Attualità Native ADV

La capriola di Swatch FlyMagic: ma ciò che conta è la spirale

{"autoplay":"false","autoplay_speed":"3000","speed":"300","arrows":"true","dots":"true","loop":"true","nav_slide_column":5}
Slider Nav Image
Slider Nav Image
Slider Nav Image
Slider Nav Image
Slider Nav Image
Slider Nav Image

Il 2019 segna per SWATCH un’ulteriore importante tappa che la distingue nel panorama orologiero internazionale: la sua ultima creazione Swatch FLYMAGIC è un interessante mix di innovazione tecnologica e design. Vale la pena di parlarne

ADVERTORIAL

È il 1983 quando SWATCH lancia il suo primo originale orologio con cassa in plastica ed un movimento al quarzo di soli 51 componenti. La qualità è alta com’è giusto aspettarsi da un orologio svizzero, mentre il prezzo è basso come nessuno credeva possibile.

In questi 36 anni la Casa orologiera di Bienne (Svizzera) ha spesso continuato a stupire con modelli singolari nello stile e rivoluzionari nella parte tecnica, frutto di investimenti molto importanti. E la conferma anche ora, con una nuova rivoluzione. Swatch FLYMAGIC mette in primo piano la tecnica orologiera, capovolgendo – per la prima volta in un modello Swatch – il movimento, che fa bella mostra di sé sul lato quadrante con bilanciere, treno delle ruote, bariletto scheletrato, massa oscillante trasparente – accuratamente rifiniti. Ma non è l’unica novità. In pratica, tutto quel che era bello ammirare attraverso un fondello trasparente oggi è visibile sotto le lancette. Bene, ma non finisce mica qui.

Il “cuore pulsante” di Swatch FLYMAGIC, cioè il calibro automatico invertito, basato sul SISTEM51 con l’aggiunta di altri 15 elementi, è il primo a integrare la rivoluzionaria spirale del bilanciere NivachronTM. Rivoluzionaria perché viene realizzata in Svizzera con una nuova lega a base di titanio e acciaio, che riduce significativamente l’effetto negativo dei campi magnetici (ha una resistenza fino a 20 volte superiore rispetto al materiale di una spirale tradizionale), ed è ancor più insensibile alle variazioni di temperatura e agli urti. Tutti fattori da tenere necessariamente sotto controllo, in quanto influiscono negativamente sull’oscillazione isocrona del bilanciere, cioè l’organo regolatore che con la regolarità delle sue oscillazioni determina la costanza di marcia, la precisione dell’orologio meccanico.

Per festeggiare questa innovazione il FLYMAGIC è stato realizzato in tre versioni, ciascuna in edizione limitata a soli 500 esemplari. Il che, visto le tirature abituali di Swatch, è davvero poco.
L’orologio, caratterizzato da una cassa di 45 mm in acciaio o acciaio trattato Pvd oro, ha quadrante nero, blu o rosso, e una potente lunetta decorata con forti scanalature oblique che richiamano il design delle anse. Il quadrante, traforato e protetto da un vetro zaffiro con trattamento antiriflesso, consente al fortunato possessore di immergersi nella visione del movimento automatico “sotto-sopra”, oggetto di ben 5 brevetti depositati, tra cui un bariletto che, come nel SISTEM51, offre ben 90 ore di autonomia complessiva.

Grazie anche al rotore trasparente, è un piacere ammirare – meglio se con una lente – tutta la parte “viva” dell’orologio, in perenne movimento. Una caratteristica insolita: anche per meglio comprendere il lavoro necessario per “rovesciare” il movimento, i tecnici hanno deciso di lasciare che la lancetta dei secondi continui si muovesse in senso antiorario.
Swatch FLYMAGIC è numerato individualmente sull’anello al centro del movimento ed è corredato da un cinturino in gomma e da due cinturini in pelle di vitello nella stessa tinta del quadrante.