Abbiamo visto che i meriti storici di Cartier, in orologeria, non si limitano ad un “semplice” disegno del primo vero orologio da polso. Cartier possedeva un proprio laboratorio ricco di tecnici in grado di realizzare orologi, anche da tavolo, di notevole complicazione – come altre grandi manifatture. E abbiamo visto […]
Approfondimenti
Cartier: ma saranno mica orologi anche loro? (Prima parte)
Ho voglia di raccontarvi qualcosa di Cartier. Non è semplice impulso, un capriccio, un ghiribizzo. Ho voglia di raccontarvi di Cartier perché due lettori si sono azzuffati come gatti in calore per Cartier. Uno dei due vede il marchio come il faro della propria vita. Almeno per quanto riguarda l’orologeria. […]
Couples Mythiques: Van Cleef & Arpels nasconde e svela il tempo dell’amore
Da Aida e Radamès a Filemone e Bauci, da Ulisse e Penelope a Tristano e Isotta: Van Cleef & Arpels prende ispirazione dalle storie d’amore entrate nel mito e dalle loro suggestioni romantiche. Nasce così la collezione Couples Mythiques: otto orologi “a segreto” di alta gioielleria che svelano lo scorrere […]
Harry Winston e la quadratura del tourbillon
Nel 2019 Harry Winston aveva presentato un impressionante quadruplo tourbillon da polso. Un orologio tecnicamente di grande interesse, ma un po’ difficile da gestire anche per le dimensioni: un rettangolo di 45 per 32 mm, con uno spessore di quasi 13. Emesso in serie limitata per celebrare il decimo anno […]
Octa, o l’ingegno di Journe. Dal calibro di base all’intera collezione – 2
Terminiamo il discorso sulla collezione Octa. Attraverso i maggiori sviluppi che non solo ne raccontano i cambiamenti nel tempo, ma svelano anche i principi essenziali del pensiero di François-Paul Journe Il 2002 è l’anno del cronografo Octa. Che riprende i canoni estetici del primo réserve de marche, con l’aggiunta della […]
Octa, o l’ingegno di F.P. Journe. Dal calibro di base all’intera collezione – 1
Iniziamo qui il racconto della collezione Octa di Françoise-Paul Journe. La prima realizzata dal maître horloger, che non solo ripercorre la storia della marca ma ne espone in modo concreto la filosofia François-Paul Journe: del chi sia questo geniale orologiaio, della sua storia, delle sue creazioni, si è scritto di […]
Polaris Mariner Memovox: il gigante gentile di Jaeger-LeCoultre
Torno a parlare dei “tecnici felici” di Jaeger-LeCoultre e del loro Polaris Mariner Memovox. Un orologio semplicemente unico, frutto proprio della continua voglia di andare avanti, migliorare, superare sé stessi da un punto di vista tecnico.Il Polaris Mariner Memovox, in breve, è un orologio subacqueo ad alta impermeabilità (30 atmosfere) […]
Seamaster Diver 300M Chronograph. Il duro watch test di un Omega
L’Omega Seamaster Diver 300M Chronograph è uno dei cronografi più sottovalutati. Pur avendo una quantità impressionante di caratteristiche uniche.Trovatemene un altro – a qualunque prezzo – con la stessa resistenza ai campi magnetici. Trovatemene un altro con doppio bariletto, ruota a colonne, bilanciere a inerzia variabile in titanio, spirale in […]
Richard Mille RM 65-01: proviamo a “leggerlo”?
Lo sapevo: prima o poi doveva accadere. Dopo la pubblicazione di un pezzo pesantemente tecnico un amico mi ha scritto. “Bello, quel pezzo. L’ho riletto un po’ di volte e non sono nemmeno certo di averlo capito davvero. Ma mi sono convinto che è un grande orologio. Però… Però non […]
Grand Seiko e il Calibro 9SA5: luci e ombre
Analisi tecnica del nuovo Calibro 9SA5 montato nell’Heritage del 60° anniversario di Grand Seiko. Un’occasione per scoprire qualcosa in più sulla marca. Nel bene e nel male L’Italia – ogni tanto qualcuno lo dimentica – è uno dei Paesi più maturi, per quanto riguarda il mercato degli orologi. Storicamente e […]
Grande Sonnerie 6301P. Il rispetto senza limiti di Patek Philippe – 2
Torniamo a parlare del Grande Sonnerie Ref. 6301P, ed entriamo nel vivo del discorso tecnico. Per onestà mi faccio da parte e lascio il palcoscenico a Philip Barat, Direttore del reparto di progettazione Patek Philippe. Nel cuore della micromeccanica Analizziamo ora l’interno dell’orologio e scopriamo il nuovo movimento Calibro GS […]
Grande Sonnerie 6301P. Il rispetto senza limiti di Patek Philippe – 1
Breguet Classique Double Tourbillon Quai de l’Horloge. A casa del genio
Infinity Edition: i quadranti in onice di Girard-Perregaux
Tissot T-Touch Connect Solar: prima l’orologio, poi il connesso
Legacy Machine Perpetual, il calendario perpetuo integrato di MB&F
Magnetismo: sarà vero che Omega…
Klepcys GMT Retrograde: il viaggiatore secondo Cyrus
Hublot Big Bang e, un caleidoscopio da polso
Breguet Tradition 7597: tecnicamente estetico, bellissimo oggettivamente
Come al solito io non sono quanto di meglio si possa sperare, per le informazioni didascaliche. Ma se non ricordo male il primo Breguet Tradition, il 7027, viene presentato nel 2005; l’anno dopo è seguito dal 7037, a carica automatica anziché manuale e con lancetta retrograda dei secondi. Si tratta […]
L’RM 72-01 di Richard Mille. Cultura micromeccanica
Bell & Ross BR 05 Chrono: essere o apparire?
Richard Mille, l’incontentabile
Blancpain Bathyscaphe: cronografo di sostanza
Garmin fēnix 6 – Pro Solar Edition: test al polso
Longines Spirit Chronograph, il pilot più tecnico della collezione
Mido Ocean Star Decompression Timer 1961: i colori degli abissi
Octagon. Stefano Ricci, Firenze e gli orologi
Endurance Pro: la sostenibile leggerezza di Breitling
Calatrava Pilot Travel Time di Patek Philippe. Elogio dell’amore lento
La risonanza acustica: un film tra scienza e filosofia
Longines Spirit. La vittoria dell’orologeria industriale
Industriali o artigianali?
Il Calibro 101: il più piccolo del mondo, un evergreen
Campi magnetici e orologi. Magnetismo sadico
Chronomètre à Résonance: François-Paul Journe e il sogno dell’eterna precisione
Il magnetismo, la precisione e i sogni di gloria
Materiali luminescenti, fiat lux
Il 5370P: Patek Philippe e le acrobazie dello sdoppiante blu
Breitling Chronomat, l’evoluzione di un mito degli anni Ottanta
Mademoiselle Privé Bouton, il tempo couture di Chanel
Frivole: le luccicanti frivolezze segrete di Van Cleef & Arpels
Corum Lab 02, la rivoluzione trasparente
MB&F e H. Moser & Cie: il diavolo e l’acqua santa
Jaquet Droz Grande Seconde Skelet-One, o l’uso di buoni neuroni
J12 X-Ray: Chanel crea il primo orologio interamente in vetro zaffiro
Omega Seamaster Aqua Terra “Ultra Light”, un esperimento da polso
RM 61-01 Ultimate Edition Yohan Blake, l’ultima sfida di Richard Mille
Legacy Machine FlyingT, il tourbillon volant di MB&F
Il calibro CH 29-535 PS di Patek Philippe. Il cronografo tradizionale definitivo
Villeret Calendario Completo, l’understatement di Blancpain
[Re]master01, il passato futuro di Audemars Piguet
Il Classique 7337 di Breguet e la sua famiglia
Tag Heuer Connected Watch, terza generazione di uno smartwatch di lusso
Un look and feel di alta gamma, pur senza sacrificare nulla alla qualità del software di bordo. È questo l’obiettivo ambizioso che TAG Heuer ha cercato di raggiungere con la terza generazione del proprio Connected Watch, uno tra gli orologi più popolari del produttore svizzero. Tra le prime aziende che […]
Excalibur Automatic Skeleton e il nuovo bracciale di Roger Dubuis
Happy Moon, le fasi di luna al femminile di Chopard
Ressence Type 5: il subacqueo (meccanico) che guarda alle stelle
Il Coin watch di Corum, un “classico” con infinite variazioni
Il TAG Heuer Autavia, cronache di un successo annunciato
Cyrus Klepcys Vertical Tourbillon Skeleton, meccanica d’eccezione
J12 Paradoxe: l’inedito Chanel con la cassa “tagliata”
L’Ora Universale di Patek Philippe. Storie di tecnica
Il Code 11.59 by Audemars Piguet Chronograph e il calibro 4401 di manifattura
Il nuovo Portugieser Chronograph di IWC con calibro di manifattura
Il 1887 Remontage Manuel di Eberhard & Co. “Classico” con brio
Dietro le quinte: le fiere (di nuovo), il coronavirus e gli eventi privati
Il Lab 01 di Corum e la storia della tecnologia: l’acciaio Damasco
L’avventurina e la Trilogia 1966 Orion di Girard-Perregaux
Il calibro 26-330 e le novità del Calendario settimanale di Patek Philippe
Concludiamo il discorso sul Calendario settimanale di Patek Philippe con l’analisi del Calibro 26-330 S C J SE . Un movimento con componenti inediti e una costruzione innovativa. Che apre la strada a generazioni future di calibri
Il Calendario Settimanale di Patek Philippe: l’analisi tecnica
Iniziamo qui ad approfondire la meccanica del Calendario Settimanale di Patek Philippe. In particolare, com’è fatta la complicazione e perché parliamo di movimento integrato
I sogni del Veroni. Dodici orologi, non uno di più
Chi conosce Augusto sa che parla tanto, ma non si sa mai cosa pensa davvero. Per una volta, però, siamo riusciti a fargli scrivere nero su bianco cosa gli piacerebbe mettersi al polso…
Il Patek Philippe Settimanale, prime considerazioni
Dall’acciaio della cassa alla grafica del quadrante. Cominciamo così, con qualche riflessione teorica ed estetica, l’analisi della nuova Referenza 5212A di Patek Philippe: un calendario completo con l’indicazione delle settimane. Che in questo caso sono 53 (e non 52)…
Richard Mille RM 52-05 Tourbillon Pharrell Williams – parte II
Fantasia e realtà. Leggerezza e resistenza. Materiali avveniristici e tecniche antiche. Nell’orologio realizzato da Richard Mille e Pharrell Williams gli opposti coesistono per dar vita a un insieme senza precedenti
Dietro le quinte (5): il futuro, scenari possibili
Non serve aver la sfera di cristallo per sapere cosa succederà domani. Basta usare un po’ di logica, saper analizzare con ragionevolezza. Concludiamo così il nostro lungo discorso sul mercato dell’orologeria: guardando avanti
La spirale Nivachron debutta nel Sistem51, il primo Swatch antimagnetico
Si può già indossare lo Swatch Sistem51 con l’innovativa spirale antimagnetica. Montata per ora su due modelli, sta entrando nella produzione di serie. In attesa di vedere sviluppi futuri, facciamo il punto sul passato…
Timex S1, il progetto intelligente di Giorgio Galli
Il nuovo esemplare del marchio americano rivela quanto siano importanti la professionalità e il lavoro del designer. Capace non solo di studiare forme originali, ma anche di trovare soluzioni tecniche funzionali. Al di là della fascia di prezzo
Dietro le quinte (4): i negozi di orologi. Come cambia la rete commerciale
Il rischio degli acquisti all’estero, i tagli alla rete di distribuzione, ma anche le nuove opportunità. I negozi di orologi e gioielli vivono in un mondo in trasformazione…
Montecristo Skeleton, il primo Locman scheletrato
Ecco il best-seller della Casa elbana come non l’avete mai visto. Trasformato da una totale scheletratura che accentua la sensazione di leggerezza tipica della collezione. E, a dieci anni dalla nascita, lo rende più moderno che mai
Dietro le quinte (3): il mercato parallelo e altri accidenti
Parliamo ancora del mercato degli orologi (svizzeri). Un mercato di nicchia, scombussolato dall’arrivo dei grandi gruppi finanziari, dei loro manager generalisti e delle loro strategie. Con conseguenti ripercussioni sui negozianti, fra “parallelo” e boutique monomarca
L.U.C XP, così Chopard ringiovanisce gli ultrapiatti
Cassa in acciaio, quadrante satinato con dettagli a contrasto, cinturino in lana merinos. Ecco come si evolve l’estetica di un genere elegante per definizione. Senza deroghe però nel movimento. Come sempre impeccabile
Dietro le quinte (2): la situazione del mercato
Proseguiamo la nostra analisi economica. E cerchiamo di capire come (e perché) è cambiato il mercato negli ultimi vent’anni. Compreso il ruolo delle multinazionali
Dietro le quinte (1): le statistiche ci trattano male
Ecco il primo di una serie di approfondimenti di carattere economico. In cui si descrive lo stato della nazione e si cercano spiegazioni. Anche con riferimenti al passato
I segreti di G&F Châtelain e la ricetta della ceramica Chanel
Visita alla manifattura G&F Châtelain di La Chaux-de-Fonds. Dove si creano gli orologi Chanel e si realizza il materiale hi-tech. Con il giusto mix, in ogni fase produttiva, fra il lavoro delle macchine e quello dell’uomo
Breguet 5395, Classique Tourbillon Extra-Plat Squelette
Scheletrato, extra-piatto e con tourbillon: un concentrato di complicazioni in cui le difficoltà si sommano in modo esponenziale. Un rebus risolto dai tecnici della Casa con eleganza. E caratteristiche costruttive degne di nota
Il SIHH diventa Watches & Wonders. E gira il mondo
L’annuncio è chiaro: il Salon International de la Haute Horlogerie si trasforma in Watches & Wonders. La prima reazione è dire che il cambio di nome non sembra nemmeno una notizia, ma un giochino di marketing. Errore: cambia tutto.
L’acciaio – parte I: storia, tipi, usi e proprietà
C’è acciaio e acciaio. In orologeria è sicuramente il metallo, o meglio la lega metallica più diffusa. Ma in fondo non se ne sa poi molto. Ecco una lettura utile per conoscerne meglio vicende e caratteristiche…
Il Golden Bridge, l’icona di Corum fra passato e futuro
Il celebre calibro “a ponte”, ideato da Vincent Calabrese, ha una lunga storia. Rielaborato, modificato nel tempo, ha però sempre mantenuto la propria originalità. E permesso ai designer di sbizzarrire la fantasia
Al Museo Eberhard & Co. vetrine cariche di storia
Da visitare a La Chaux-de-Fonds, il Museo Eberhard & Co. illustra la storia secolare dell’azienda attraverso i suoi esemplari più rappresentativi. Qui presentati da Giampiero Negretti, guida d’eccezione nella raccolta della Maison de l’Aigle
Chopard Alpine Eagle, lusso consapevole
Il nuovo che avanza, la storia che ritorna. A quarant’anni di distanza dal St. Moritz, ecco l’Alpine Eagle. Una collezione inedita, trait-d’union fra diverse generazioni. E con una marcata sensibilità ambientale
Tudor, la lunga strada per il futuro. Parte terza
“Si completa il tutto con una personalità giovane e vivace…”. La collezione di subacquei Tudor Black Bay 2019, rivolta (soprattutto) alle nuove generazioni, urla a gran voce maturità e indipendenza. E conclude il nostro focus sulla marca
Tudor: la lunga strada per il futuro. Parte seconda
“Si continua con il buon uso dei neuroni…”. Proseguiamo qui il racconto del rilancio di Tudor, avvenuto negli ultimi anni. Che passa attraverso la costruzione di una propria identità tecnica. Segnata dai primi calibri di manifattura
Ecco il BR 05, il primo Bell & Ross “da città”
Finora rimasto top secret (mica facile in un periodo di sovraesposizione mediatica come questo), esce il nuovo orologio del marchio svizzero. Un’assoluta novità sia dal punto di vista del design che della vocazione. Urbana
Tudor, la lunga strada per il futuro. Parte prima
“Si comincia con il buon uso della storia…” Iniziamo qui un lungo discorso sulla marca fondata a Ginevra nel 1926. E sul rilancio che, nell’ultimo decennio, le ha permesso di affermare la propria identità
Il Pilot’s Watch Chronograph Spitfire di IWC: tecnica e ricordi
Il nuovo cronografo in bronzo della Casa di Sciaffusa, dedicato allo storico caccia britannico, viene messo sotto la lente. E l’analisi suscita inevitabilmente considerazioni personali
L’Alarm Travel Time, il nuovo complicato di Patek Philippe
Nuova versione del Pilot di Patek Philippe con funzione sveglia. In apparenza una semplice rielaborazione del precedente, in realtà un orologio del tutto nuovo. Almeno dal punto di vista meccanico
Code 11.59 by Audemars Piguet Tourbillon Openworked per Only Watch
Un pezzo unico tecnicamente complesso, interessante nella costruzione e ricco di dettagli qualificanti. Vedrà sviluppi futuri? Di certo farà felice chi riuscirà a metterselo al polso. Anche come buona azione
Due o tre cose che so di Longines (e del Longines HydroConquest)
Considerazioni (personali ma anche oggettive) sulla nuova collezione di subacquei della Casa della clessidra. Con alle spalle un patrimonio di credibilità costruito nei secoli. E una produzione attuale all’insegna del “value for money”
Richard Mille: quando il gioco si fa duro…
… i duri cominciano a giocare. Anche con la liquirizia: l’RM 16-01 Réglisse ha un aspetto ludico, per il tema goloso e i colori vivaci. Ma in realtà nasconde contenuti tecnici elevatissimi. Come tutta la collezione Bonbon
Dal Fifty Fathoms Bathyscaphe all’X Fathoms
Nella celebre (e vastissima) collezione di subacquei, si trovano anche versioni al femminile o dalla tecnica estrema. Che confermano la storica passione per le immersioni della maison di Le Brassus
Blancpain Fifty Fathoms, 50 braccia sotto i mari
Dall’edizione limitata Barakuda alla versione “di serie” in titanio. Novità e caratteristiche della storica collezione di esemplari subacquei. Più affidabili che mai