Può essere interessante, soprattutto per quanti dei nostri lettori amano o collezionano pezzi d’epoca, parlare di un fenomeno noto tra i professionisti dell’antiquariato, ma raramente portato alla ribalta. Mi riferisco agli smalti viennesi della fine dell’Ottocento: un genere di decorazione applicato alle più disparate tipologie di oggetti, dai tavoli agli […]
Storia e storie
Longines Ultra-Quartz: l’incredibile calibro 6512
Qualcuno si è divertito a calcolare che l’orologio al quarzo sia stato inventato 8 volte in 3 continenti diversi. Una di queste invenzioni porta la firma di Longines e risale al fatidico anno 1970: il calibro 6512, più noto come Longines Ultra-Quartz.Longines era tra i membri del consorzio CEH, che […]
L’orologio di Torre Oscura a Trapani: un raro astronomico siciliano
La storia dell’orologeria da torre in Italia meridionale è in massima parte ancora terra incognita. Se dalla metà del XIX secolo in poi molte delle installazioni su palazzi e campanili erano realizzate utilizzando movimenti importati dall’Italia settentrionale, o addirittura dall’estero, non molto è il materiale sopravvissuto da epoche anteriori. La […]
Il Beta 21, il CEH e la corsa al quarzo – parte 2: l’industralizzazione
Proseguiamo il discorso sulla nascita del primo movimento al quarzo di fabbricazione svizzera. Dopo le vicende degli esordi, entriamo nel vivo della produzione e vediamo chi (e come) ha utilizzato il Beta 21… Per la produzione industriale del Beta 21 le case svizzere avevano avviato un consorzio nel 1968 e […]
Il CEH, la corsa al quarzo e il Beta 21 – parte 1: gli esordi
Riprendiamo il discorso sugli orologi elettrici e sull’avvento degli elettronici. Come abbiamo visto nelle precedenti puntate, per oltre un decennio gli orologi hanno avuto la pila ma non il quarzo. Ora arriviamo alla nascita del primo movimento al quarzo realizzato in Svizzera: il celebre Beta 21, prodotto dal CEH, un […]
Gli orologi floreali, il tempo nelle aiuole
Se qualcuno dei nostri lettori ha già spento la fatidica 50a candelina, probabilmente ricorda gli orologi floreali. Sono grandi orologi-aiuola che soprattutto in passato si trovavano in parchi e giardini, spesso pubblici: i cui quadranti, a volte originali e insoliti, erano realizzati con un mosaico di piantine verdi e/o fiorite. […]
Alpina, l’unione fa la forza. E la storia dell’orologeria
«Se non ci fosse stata Alpina, la storia dell’orologeria sarebbe diversa. L’orologeria stessa sarebbe diversa». Con queste parole, il mese scorso, Marcello Borsetti ha esordito alla conferenza stampa di presentazione di Alpina, storica Marca svizzera che sta per sbarcare anche nel nostro Paese. A che titolo il Direttore Commerciale di […]
Gli orologi di Londra – parte 2. Gli automi
Continuiamo le nostre passeggiate alla scoperta degli esemplari pubblici londinesi più insoliti. Gli orologi di Londra sono tanti: non dimentichiamo, però, che il grande incendio del 1666 devastò il centro storico, causando la perdita di molte delle testimonianze più antiche. Curiosando – ma ben guidati da amici del posto, appassionati […]
Gli orologi per il mercato ottomano, meraviglie da Mille e una notte
Per secoli potenza fondamentale nello scacchiere euroasiatico, l’Impero che aveva per capitale Costantinopoli seppe esprimere autentici capolavori di arte e scienza. Guerrieri indomabili, navigatori esperti, mercanti abilissimi, gli Ottomani divennero molto ricchi. Ambiziosi e colti, furono clienti ideali per quegli esemplari che oggi definiamo proprio orologi per il mercato ottomano. […]
Pasquale Andervalt e l’orologio a idrogeno
Nella storia delle fonti di energia alternative in grado di azionare orologi meccanici, un posto di rilievo spetta a Pasquale Andervalt e al suo orologio a idrogeno.Ogni testo di storia dell’orologeria lo cita, ma Pasquale Andervalt – o Anderwalt, se si vuole seguire la grafia germanica – è un personaggio […]
Bifora, la grande fabbrica tedesca finita nel nulla
Dopo il nostro viaggio verso l’Unione Sovietica torniamo in Germania, Paese che definirei una fucina di soluzioni a volte inutilmente complesse per quel che riguarda l’orologeria elettrica. Stavolta ci occupiamo di una famiglia di movimenti molto originali nella costruzione e dalla miniaturizzazione anche eccessiva, prodotti da una piccola casa ora […]
Luigi Beccarelli e l’utopia di Cronovilla
Una storia che pochi conoscono, ma degna di essere narrata, è quella di Luigi Beccarelli e della sua Cronovilla, il borgo del Tempo. È una delle pagine meno note della storia dell’orologeria italiana, ma grazie al lavoro di bravi ricercatori locali è stata ricostruita. Proviamo a riassumerla in queste righe.Siamo […]
Gli elettrici sovietici, risultato di un’economia pianificata
Parlando dell’orologeria della Germania Est, abbiamo fatto un accenno a quella dell’Urss. Dal momento che l’industria della misura del tempo nelle Repubbliche Socialiste ha avuto sviluppi comunque interessanti, merita un minimo di approfondimento. Dunque la tratteremo dapprima in generale, per poi passare agli elettrici sovietici e quindi agli esemplari al […]
Coin watches: quando il tempo è denaro
L’orologeria è sempre stata terreno di sfida: mettere un orologio in una moneta è un pezzo di bravura su cui i migliori costruttori si sono cimentati. Noti in inglese come coin watches, gli orologi nelle monete sono oggetti comunque rari e spesso associati a destinatari importanti o a committenze di […]
Ruhla: gli elettrici della Ddr
1862. A Ruhla, nella regione tedesca della Turingia, nacque una fabbrica metallurgica che prese il nome della città. Nella prima metà del Novecento era già affermata nella produzione di orologi. Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, l’Urss la confiscò e ne mantenne la proprietà fino al 1952, quando la trasferì […]
Alle origini dello scappamento coassiale: Charles Fasoldt
George Daniels (1926/2011), universalmente riconosciuto come il più grande orologiaio del XX secolo, ha prodotto solo un numero molto limitato di orologi nel proprio laboratorio sull’Isola di Man. Ognuno di essi era totalmente opera sua, dato che per scelta provvedeva all’esecuzione di ogni minimo dettaglio in prima persona. Tra le […]
Timex Electric, l’avventura degli americani in Germania
Nata come Waterbury Clock Company nel 1854 nella città omonima del Connecticut, Timex era da sempre specializzata in orologi economici ma affidabili. Esordisce nell’orologeria elettrica con l’acquisizione nel 1959 di Laco-Durowe, una casa tedesca fondata negli anni ’20 a Pforzheim dalla famiglia Lacher. Il che segna l’inizio della storia della […]
Porta-PUW, altri elettrici tedeschi
Continuiamo la rassegna sulla storia degli orologi elettrici. Dopo Junghans, restiamo in ambito tedesco per concentrarci su un nome sconosciuto ai più: Porta-PUW… Porta-PUW è stata una casa tedesca fondata nel 1932 da Fritz Wagner come Pforzheimer Uhren-Rohwerke GmbH, ovvero Fabbrica di movimenti grezzi per orologi di Pforzheim S.p.A. In […]
Gli orologi a cremagliera. Soluzioni rare e strane
L’orologeria riserva sempre sorprese. Senza voler scomodare le grandi complicazioni, i moti astronomici, i materiali più preziosi, anche i temi più basilari della misura meccanica del tempo hanno offerto spunti che hanno stimolato autori maggiori e minori. La creatività, come è noto, può declinarsi in mille modi: per esempio negli […]
Junghans e i primi elettronici tedeschi
Dopo un periodo di interruzione, riprendiamo la serie di articoli sulla storia degli orologi elettronici. Eravamo rimasti al MoSaBa: e ora restiamo tra gli anni Sessanta e Settanta, ma ci spostiamo in Germania, per focalizzarci su Junghans… La Junghans è nata nel 1861 a Schramberg, nel Baden Württemberg, e dopo circa […]
James Cox. Le meraviglie meccaniche di un imprenditore del ‘700
Orologi complicati e automi hanno sempre suscitato, sin dall’Antichità, lo stupore in chi li osservava. Tra quanti hanno creato capolavori assoluti in questo campo è d’obbligo citare l’inglese James Cox (1723/1800), che realizzò pezzi destinati alla più alta committenza, soprattutto in Estremo Oriente, ma non solo. Un imprenditore geniale Gioielliere, […]
L’orologio di Talacia: dalle stalle alle stelle
Durante le mie quotidiane peregrinazioni in rete, alla ricerca di materiali d’archivio, testi e immagini, molti anni fa mi sono imbattuta in un segnatempo che non può che essere definito come un vero unicum: l’orologio di Talacia.Si tratta di un grande orologio astronomico, lungo circa 4 metri, interamente costruito con […]
Il Congreve clock e i suoi antenati
Se si comincia a osservarlo, si rimane ipnotizzati. Il Congreve clock è un orologio da tavolo, solitamente di dimensioni abbastanza contenute, in ottone, a forma di tempietto antico, in cui una sfera percorre in discesa un piano inclinato. La sfera è levigatissima, in acciaio: scende lungo un solco preciso. Al […]
Benjamin Franklin: dai parafulmini agli orologi. Con quadrante in 4
Non solo orologi con la configurazione del quadrante in 6 o in 24 ore: esistono anche quelli con quadrante in 4 ore. Che devono la paternità al grande personaggio del passato, celebrato ancora oggi con un esemplare da polso… Chi ha la pazienza di leggere le nostre note storiche ha […]
La misteriosa storia degli orologi a carica automatica
Potrebbe sembrare strano voler parlare della storia di una delle più conosciute complicazioni, nel settore dell’orologeria “da portare addosso”, per mutuare l’espressione di un noto storico italiano del settore: la carica automatica. Eppure, ci sono molte cose sull’invenzione della carica automatica che ancora oggi sono ripetute per inerzia. Riportate su […]
Orologi di fantasia: insolite, preziose rarità in miniatura
Nel vastissimo campo dell’orologeria da collezione vi sono pezzi, rari e ricercati, in cui la misura del tempo sposa la gioielleria, con il piacere di sorprendere grazie a una raffinatezza straordinaria. Non parleremo, questa volta, delle creazioni dei grandi gioiellieri moderni, in cui l’opulenza di cascate di pietre preziose riveste […]
Il MoSaBa e gli altri ESA al diapason
Proseguiamo il racconto dei movimenti al diapason realizzati dalla ESA tra gli anni Sessanta e Settanta, e lasciato in sospeso la scorsa settimana… Protagonista il MoSaBa, uno dei calibri più famosi dell’epoca. All’inizio degli anni Sessanta si pensa che il diapason abbia un grande avvenire davanti a sé e che […]
ESA, i primi calibri elettrici svizzeri
Tra tutte le persone traumatizzate dall’annuncio (nel 1952) dell’orologio elettrico di Lip ed Elgin prima, e poi (nel 1960) da quello dell’orologio elettronico al diapason di Bulova, certamente c’era il management di ESA. ESA era una holding fondata nel 1926 a Neuchâtel per la realizzazione di sbozzi per orologi – […]
Gli orologi misteriosi: la magia delle lancette fluttuanti nel vuoto
Il Tempo è, in qualche modo, un’entità misteriosa. Di conseguenza, anche gli orologi, proiezione inconscia dell’essere umano che vorrebbe, per loro tramite, “catturare” o addomesticare il Tempo, sono in qualche modo legati alla magia e al mondo del mistero. La cosa diventa ancora più evidente quando l’orologiaio, abilissimo, inventa un […]
Elgin, esperimenti elettrici non riusciti
Dopo Lip, Elgin. Proseguiamo il racconto della storia degli orologi elettromeccanici, e riprendiamo il discorso con la Marca americana che, come abbiamo visto, a tratti ha affiancato il cammino di quella francese. Una Casa, a sua volta, dal lungo passato e in grado perfino di anticipare di un decennio i […]
Le indicazioni di marea: un’insolita, antica complicazione
Oggi parliamo di una complicazione ormai inusuale, ma più frequente in passato: le indicazioni di marea. Sviluppata secoli orsono per strumenti di indubbia utilità, conobbe una certa diffusione negli esemplari da torre come in quelli domestici. Fino a diventare la rarità meccanica dell’alta orologeria di oggi Da sempre, chi vive […]
Lip Quartz: l’evoluzione, dall’elettrico al quarzo
Continua… In Lip ci si interessava al quarzo già dalla fine degli anni ‘50. Nel 1954 il fisico tedesco Auguste Karolus (1893/1972) presentò al Congresso Internazionale della Cronometria di Parigi un quarzo in forma di diapason delle dimensioni di una penna. Paul George, insieme ai consulenti Yves Rocard e Pierre […]
Lip, i primi elettrici al mondo. Al di qua dell’Oceano
Fred Lip (1905/1996), padre-padrone dell’omonima azienda di famiglia del Doubs, l’aveva ereditata dagli avi Lipmann, che l’avevano fondata nel 1867 a Besançon. Nella sua storia, ormai conclusa, la Lip ha creato “solo” 15 calibri meccanici da polso, 4 meccanici da tasca e 7 elettronici. La ricerca della qualità elevata l’ha […]
Lunar Pilot: Bulova nello spazio
Tra le novità presentate quest’anno da Bulova, in uscita proprio quest’estate, c’è uno degli orologi più amati dai fan della Marca: il Lunar Pilot. Un esemplare che prende ispirazione dall’originale datato 1971 e il cui lancio è un’occasione perfetta per rievocarne la lunga storia Quando si parla di “Moonwatch”, ovvero […]
I Bronnikov, orologiai senza metallo
Riprendiamo la nostra rubrica di curiosità storiche dell’orologeria, realizzata proprio per far conoscere aspetti poco noti del mondo delle lancette del passato. Come nel caso dei Bronnikov, dinastia di ebanisti-orologiai russi che produssero incredibili esemplari in legno Gli orologi in legno? Non sono una novità. Nella Foresta Nera i movimenti […]
La misura del tempo a Ravenna: gli autori raccontano…
Un misterioso orologio da torre. Due studiosi che vogliono svelarne le vicende. La scoperta di antichi contratti, la definitiva ricostruzione del suo aspetto. Sembra la trama di un romanzo, invece è il retroscena del libro La misura del tempo a Ravenna, raccontata attraverso la storia dei suoi antichi orologi da […]
Hamilton 500, il primo movimento elettrico. Dal Ventura in poi
In questo articolo illustriamo il primo movimento elettrico al mondo a raggiungere effettivamente il mercato, seppur non il primo mostrato al pubblico: l’Hamilton 500. In ogni caso, tutto questo gruppetto di testa non era ancora maturo per la commercializzazione, finendo per far fare ai clienti da tester. Dovremo aspettare 3 […]
L’orologio elettrico: dal bilanciere al chip #2
Nel solco della precisione Accennavamo nella scorsa puntata di una seconda caratteristica da migliorare: la precisione.Finora abbiamo visto movimenti sì elettrici ed elettronici, ma le cui basi affondano ancora nell’orologeria tradizionale. Gli organi regolatori sono ancora i bilancieri, che viaggiano a 2 o 3 Hertz. La precisione di un orologio […]
L’orologio elettrico: dal bilanciere al chip #1
Al giorno d’oggi, quando si parla di orologi da polso a pile, la mente corre subito ai movimenti al quarzo, magari economici, di origine cinese e con molte parti in plastica, non certo all’orologio elettrico. In termini quantitativi, è una percezione corretta: ogni anno si produce oltre un miliardo di […]
Il tempo decimale, una rivoluzione mancata
La spinta al rinnovamento impressa dalla Rivoluzione Francese non ebbe solo conseguenze di carattere politico, sociale ed economico. Tra le meno note, ma non per questo meno interessanti, ci fu una sorta di ossessione, di mania di razionalizzazione, in tutti gli ambiti.Inoltre, in spregio all’antica usanza di porre in primo […]
Accuquartz 224 & Co. L’epilogo del progetto Bulova Accutron #3
In quest’ultima puntata vedremo le ulteriori filiazioni del Bulova Accutron. Dopo un breve excursus sugli esemplari dedicati al pubblico femminile, ci addentreremo nel mondo del quarzo. Le versioni Accuquartz e le successive variazioni sul tema emettono ancora il tipico ronzio del diapason, ma sono governate dal cristallo di quarzo. E […]
Accutron 214: l’affermazione e i primi sviluppi del calibro Bulova #2
Proseguiamo il nostro excursus storico sul Bulova al diapason. E arriviamo al lancio sul mercato del primo Accutron 214, con la conseguente ricerca di notorietà e prestigio (anche in Italia). Fino alle successive variazioni sul tema, per quanto riguarda i calibri e i tanti modelli in cui erano montati Abbiamo […]
Accutron by Bulova. Far funzionare gli orologi con il diapason #1
Iniziamo oggi una nuova serie di articoli dedicati agli orologi elettronici, scritta da un esperto del settore, Francesco Consumi, appassionato collezionista di esemplari a tema. E cominciamo con una pietra miliare: il Bulova Accutron, di cui ripercorreremo le vicende in diverse puntate Nell’orologeria ci sono un certo numero di prima […]
Gli orologi a 6 ore: quando alle sette suonava l’una
Vi fu un periodo, tra il XVII e il XVIII secolo, in cui in gran parte delle zone poste nei territori dello Stato della Chiesa, ma non solo, gli orologi non mostrarono più le ventiquattro ore dell’Hora Italica, di cui abbiamo già raccontato in un precedente intervento. Anziché essere suddivisi […]
Il temperatore e i pericoli (inattesi) del mestiere
Quando fare il temperatore era un mestiere pericoloso… Marisa Addomine ci racconta un altro episodio di storia dell’orologeria. Un’autentica curiosità, nota a pochi La passione per argomenti strani o quantomeno insoliti talvolta diventa la chiave per aprire piccole porte segrete, dietro alle quali si rivela un mondo, o almeno una […]
Marketing ante litteram: gli orologiai itineranti
Torna a scrivere su queste pagine la nostra storica, Marisa Addomine. Che d’ora in poi ci racconterà storie di quotidiana orologeria. A cominciare dal curioso caso degli orologiai itineranti, personaggi del passato ormai dimenticati, ma capaci di applicare tecniche di vendita che prefigurano il marketing di oggi Se pensiamo alle […]
L’orologio della Cattedrale di Salisbury. E altre “macchine” britanniche
Proseguiamo il nostro viaggio fra le antiche macchine del tempo, veri e propri fossili viventi. Questa volta i riflettori sono puntati sull’orologio della Cattedrale di Salisbury e dei suoi “cugini” di Wells e di Rye. Sempre in Terra d’Albione Ben poco dell’antica produzione orologistica, come sappiamo, è sopravvissuta sino a […]
Le antiche macchine: i fossili viventi
La storia della scienza e della tecnologia ci narra di antiche macchine straordinarie, incredibili, realizzate in tempi mitici da dèi, semidèi e mortali. Efesto, il mitico dio-fabbro del mondo greco, nella propria fucina aveva mantici che rispondevano a comandi vocali; e costruiva tripodi che si recavano da soli – potremmo […]
Le ore italiche, o gli antichi quadranti all’italiana
Una delle caratteristiche del Bel Paese, parlando di antica rappresentazione del tempo, era quella di misurare le ore contandole da 1 a 24. Si potrebbe obiettare che in fondo non c’è nulla di diverso da quanto avvenga oggi, dato che tante sono le ore di una giornata. Ma in passato […]
Alle origini dell’orologeria meccanica italiana
Iniziamo oggi una nuova serie di articoli dedicati alla storia dell’orologeria meccanica, riferita soprattutto all’Italia. Perché in diverse occasioni ci siamo resi conto che è ben poco conosciuta, perfino ignorata, mentre è ricca di aneddoti, curiosità, vicende che meriterebbero maggior interesse. A farci da guida sarà una delle principali esperte […]