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Siamo le nostre passioni. Spike Lee & Co. interpretano Montblanc

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«A me piace scrivere. Con carta e penna, però. Non riesco a farlo su una tastiera: blocca il flusso», dice Spike Lee. E sappiamo quanto sia importante per lui non ostacolare lo scorrere dei pensieri che riesce così magistralmente a trasformare in immagini. Il regista afro-americano di Fa’ la cosa giusta è stato scelto da Montblanc come protagonista della nuova campagna globale Siamo le nostre passioni (in inglese, What Moves You, Makes You”). In un cortometraggio dal taglio evocativo, che riporta immagini originali girate in Super 8, Lee racconta ciò che lo ha motivato nella vita, fino a diventare uno degli interpreti più veritieri del nostro tempo.

«Devi essere sempre dieci volte più bravo degli altri», lo spronava la madre. Lee lo ricorda in un flashback che lo riporta al tavolo della cucina a Cobble Hill, dove è cresciuto, a Brooklyn. Per questo si è sempre impegnato al massimo. Senza mai stancarsi di dare forma a sensazioni e convinzioni, raccontando della vita che si svolgeva per le strade del quartiere, delle partite di basket, della musica. E assecondando la passione più autentica: scrivere. «Uno scrittore di Brooklyn»: è così che ama definirsi il premio Oscar Spike Lee.

Ed è proprio sulla carriera del regista in quanto scrittore e sceneggiatore che Montblanc focalizza il video della campagna Siamo le nostre passioni. La maison celebra quindi l’energia con cui da sempre intende stimolare le persone a fare emergere il proprio potenziale. Con autenticità e coraggio, a sostegno delle più profonde aspirazioni. Oltre a catturare i momenti che hanno maggiormente motivato il pluripremiato Spike Lee, in un viaggio attraverso vari leader ispiratori delle generazioni a venire, la campagna di Montblanc ha coinvolto anche l’attore inglese Taron Egerton e la star del cinema e della musica cinese Chen Kun.

Noto per sfidare i propri limiti, interpretando sempre ruoli diversi, Taron Egerton è stato Elton John nel film Rocketman, interpretazione che gli è valsa il Golden Globe come migliore attore. Ma ha anche vestito i panni di Robin Hood nel colossal di Otto Bathurst, oltre che dell’agente segreto Eggsy Unwin nella serie Kingsman. Ma se il suo mantra è non ripetersi mai, quale sarà il prossimo progetto? «Farò quello che cerco di fare sempre: qualcosa di diverso», spiega Egerton nel video di 60 secondi della campagna – in cui ha al polso il Montblanc 1858 Geosphere. Sicuramente un orologio diverso dagli altri. 

Anche la storia di Chen Kun è un esempio di ispirazione per le nuove generazioni di creativi e giovani attori. Pensando a loro, l’artista ha fondato in Cina la scuola di recitazione The Dome Studio. Per abitudine, spesso scrive a mano appunti per i suoi studenti. «Ricordo ancora la sensazione alla mia prima esibizione. Ero nervoso: l’adrenalina, le luci accecanti…», racconta in una lettera scritta di proprio pugno come una pagina di diario, nelle immagini del mini-film. «Ho adorato quel feeling». In questo caso la storia vuole incoraggiare i giovani a vivere fino in fondo le emozioni più autentiche, a condividere le proprie inclinazioni con le persone più affini. Perché Siamo le nostre passioni, appunto.