Richard Mille è da sempre all’avanguardia nell’orologeria di alta gamma. La sua incessante ricerca, perseguita a livello dell’habillage come della meccanica, trova un esempio ben riuscito nella collezione RM 74: un’armoniosa miscela di materiali innovativi e tecniche costruttive aggiornate. Ne è testimonianza l’ultima iterazione, l’RM 74-02 Gold Quartz Tpt®, un esemplare che concentra in egual modo scienza dei materiali ed espressione artistica.
Innata ricerca materica
Il profondo impegno per l’innovazione dei materiali è al centro della filosofia di Richard Mille. Lanciato nel 2001, il Marchio ha rivoluzionato l’industria delle lancette contemporanea con l’introduzione di materiali ad alte prestazioni che migliorano le performance degli orologi. Celebri dimostrazioni delle capacità innovative di Richard Mille nell’uso dei materiali sono per esempio l’impiego del Lital® (una lega a base di litio) e del grafene per migliorare prestazioni e ridurre il peso. Per esempio, l’RM 027 Tourbillon Rafael Nadal, del 2010, utilizza una platina in titanio e Lital®, così da garantire alta resistenza e leggerezza. Mentre l’RM 50-03 Tourbillon Split-Seconds Chronograph McLaren F1, sviluppato nel 2017 con l’Università di Manchester e McLaren Applied Technologies, integra il grafene nella cassa e nel cinturino, ottenendo un cronografo ultraleggero e performante.
Ma una tappa importante nella continua ricerca materica di Richard Mille è stata sicuramente la partnership – siglata nel 2013 – con North Thin Ply Technology (Ntpt), azienda svizzera specializzata nello sviluppo di materiali pre-impregnati ultraleggeri. Una collaborazione da cui sono scaturiti materiali compositi avanzati, stra-ordinari nel senso letterale del termine: leggeri ma robusti, rafforzano l’impegno del Marchio nei confronti della ricerca tra forma e funzione. Come il Quartz Tpt® o il Carbon Tpt® (l’acronimo in inglese significa Tecnologia a strati sottili), di cui Il Giornale degli Orologi si è già occupato in diverse occasioni. Ormai immediatamente associati a Richard Mille, si riscontrano in numerose collezioni del Brand: fra cui l’RM 74, lanciata nel 2021 e tuttora in catalogo.
I materiali della collezione RM 74
La collezione RM 74 si distingue all’interno del portafoglio Richard Mille per il design snello e per l’uso di materiali d’eccezione, costati anni di sviluppo. L’RM 74-01 ha la cassa realizzata in Grey Cermet, un materiale di colore grigio sviluppato con il Gruppo Imi, specializzato in micro-tecnologie. Un mix di ceramica e titanio (mi perdonino gli addetti ai lavori per l’eccessiva semplificazione), che combina la durezza della prima con la leggerezza del secondo, estremamente resistente alla corrosione e all’abrasione.
L’RM 74-02 invece ha la cassa in Gold Carbon TPT®, che accosta il materiale composito nero a un metallo prezioso: l’oro in foglia. Anch’esso leggero ma robusto, si distingue per la damascatura nera opaca, tipica delle fibre di carbonio, impreziosita da venature in oro giallo a 24 carati. Oltretutto in questo caso il metallo nobile entra a far parte anche della meccanica, il Calibro CRMT5 di manifattura. Il movimento, a carica automatica, dalla costruzione scheletrata e con dispositivo tourbillon, presenta infatti platina e ponti in oro giallo o rosa.
Il nuovo RM 74-02 Gold Quartz Tpt®
Oggi però Richard Mille prosegue la propria ricerca alchemica e va a declinare l’RM 74-02 in un’inedita sostanza: il Gold Quartz Tpt®. Il quale, come il precedente, fonde il metallo prezioso con il materiale composito ad alte prestazioni in una struttura sorprendente e leggera. Nel nuovo RM 74-02, il processo di fabbricazione della cassa è estremamente complesso. Prevede la sovrapposizione di fogli sottilissimi di fibra di quarzo bianca, riscaldati a 120°C e sottoposti alla pressione di 6 bar, in cui sono incorporate lamine d’oro rosso 5N 22 carati. La sofisticata tecnica di produzione ottiene come risultato un materiale scintillante e strutturato, leggero ma in grado di resistere all’uso quotidiano, robusto e prezioso insieme. Che mantiene la reputazione del Marchio di produrre orologi lussuosi e altamente funzionali.
La cassa allungata di forma tonneau dell’RM 74-02 Gold Quartz Tpt conserva le dimensioni XL tipiche di Richard Mille, ma grazie alle linee affusolate risulta meno aggressiva di altri esemplari più massicci. Alterna il Gold Quartz Tpt® all’oro rosso 5N, presente nella carrure dalle sporgenze arrotondate che racchiudono le viti di montaggio, nel movimento automatico scheletrato, il consueto calibro CRMT5 con rotore a geometria regolabile e platina nello stesso metallo prezioso, nei ponti lucidi che sostituiscono il quadrante. Le linee geometriche del display accentuano la sensazione di leggerezza dell’esemplare e concentrano l’attenzione sul tourbillon. L’orologio si allaccia al polso con un cinturino sportivo o, in alternativa, con un prezioso bracciale a catena gourmette dalle maglie schiacciate, sempre in oro rosso 5N.
Conclusioni
Come sempre, l’approccio di Richard Mille all’orologeria è scultoreo e trascende i limiti del design tradizionale. L’RM 74-02 Gold Quartz Tpt® si evolve dal suo predecessore, l’RM 74-02 Gold Carbon Tpt®, apportando una nuova estetica e preservando al tempo stesso il caratteristico Dna della Marca. L’interazione tra oro e quarzo non solo irradia calore e modernità, ma conferisce una qualità artistica all’orologio, dimostrando come l’eccellenza tecnica possa fondersi con la poesia visiva. La cassa in Gold Quartz Tpt® rende ogni esemplare unico: come una dichiarazione di individualità, rivolta ai collezionisti alla ricerca degli orologi più esclusivi.