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BR 03-92 Diver: i nuovi Bell & Ross, sportivi al quadrato

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«Non è degno del nome di uomo colui che non sa che la diagonale di un quadrato è incommensurabile con il suo lato». Ho scomodato nientemeno che Platone, perché quando mi trovo davanti alle collezioni BR 01 e BR 03 di Bell & Ross questa idea della cassa tonda nel quadrato mi scatena la fantasia. Specialmente quando guardo il BR 03-92 Diver.

Una linea che Bell & Ross ha declinato in molteplici colori e altrettanto molteplici materiali. Dall’acciaio alla ceramica fino al bronzo, dal nero all’arancione, dal blu al verde. Fino ad arrivare alle ultime due referenze di cui parlo oggi, il BR 03-92 Diver Brown Bronze e il BR 03-92 Diver White.

E torno ora alla cassa, perché lo sanno anche i sassi: impermeabilizzarne una quadrata non è una passeggiata. Figuriamoci quella di un orologio subacqueo. E figuriamoci quella di un subacqueo professionale, garantito fino a 30 bar. Eppure l’approccio di Bell & Ross a questo tipo di orologi dice molto dell’idea di orologeria che guida il marchio nella creazione delle proprie collezioni.

Tre passi indietro…

Il primo approccio del brand con l’orologio subacqueo fu nel 1997, quando lanciò l’Hydromax con classica cassa tonda, un campione d’impermeabilità: fu testato con successo dall’Istituto francese di ricerche marine a una pressione di 1110 bar, pari circa a quella che si trova a -11.100 metri.

Dieci anni dopo, la cassa cominciò a cambiare forma e divenne tonneau nel BR 02, dotato di una valvola di decompressione per far uscire l’elio. La trasformazione fu definitiva nel 2017, con la rinnovata collezione Diver, destinata ai sub professionisti e caratterizzata dalla cassa del BR 03, quadrata e impermeabilizzata. Quella che ancora adesso identifica questo orologio.

Due passi avanti…

E arrivo finalmente agli orologi di oggi, il BR 03-92 Diver Brown Bronze e il BR 03-92 Diver White. Si tratta sostanzialmente di due estensioni della collezione, che non hanno contenuti tecnici nuovi o particolari ma puntano tutto sull’estetica e sulla combinazione di materiali. Che non è cosa da poco, badate bene.

Proprio la diversità di colori e materiali (di cui ho scritto sopra) è infatti il tratto distintivo che ha fatto apprezzare il BR 03-92 Diver. Non solo ai professionisti delle profondità – per le sue doti tecniche – ma anche a molti collezionisti, che vogliono possedere un pezzo per ciascuna variante.

I nuovi Bell & Ross BR 03-92 Diver: che cosa li unisce…

Parto dai punti in comune tra i due orologi, a cominciare dal calibro. Si tratta del collaudatissimo BR-CAL.302, un movimento automatico su base Sellita SW300-1 da 28.800 alternanze/ora, che in Bell & Ross equipaggia buona parte della collezione BR 03, ma non solo. Muove ore, minuti, secondi e data ed è onesto e affidabile. Il punto debole, a trovarne uno, è l’autonomia: 38 ore sono un po’ pochine.

Poi le dimensioni e l’architettura della cassa, naturalmente. Diametro di 42 mm e spessore di 12,05 mm (decisamente interessante per un diver professionale); forma quadrata con angoli smussati a incorniciare quadrante e lunetta tondi, quest’ultima con inserto in alluminio anodizzato marrone o nero.

Dettaglio da sottolineare, che indica l’accuratezza messa da Bell & Ross in questa collezione: le quattro viti che serrano la cassa agli angoli hanno il taglio a 45 gradi, i cui prolungamenti tracciano due immaginarie diagonali che si incrociano in corrispondenza del centro del quadrante.

… e che cosa li divide

Colori e materiali sono naturalmente gli elementi di distanza tra le due nuove referenze della linea Diver. Lo dicono i loro nomi: il BR 03-92 Diver Brown Bronze ha la cassa in bronzo, quadrante e lunetta marroni; il BR 03-92 Diver White ha la cassa in acciaio e il quadrante bianco, ispirato alle immersioni sotto ai ghiacci polari, riservate a professionisti top e poco freddolosi.

L’utilizzo della cassa in bronzo non è una novità nella collezione. Si tratta di un materiale che ha una lunghissima storia di impiego legata al mondo del mare, grazie alla particolare resistenza alla corrosione. Inoltre, tende ad acquisire una patina che lo protegge ulteriormente dall’attacco degli agenti esterni.

In particolare, il bronzo della cassa di questo orologio è del tipo CuSn8, composto per il 92% da rame e per l’8% da stagno, e assume una tonalità rosata. La patina acquisita da che ciascun orologio lo rende quasi un pezzo unico, roba non da poco per gli impallinati. Avete presente le occhiate assassine che si scambiano due signore quando si ritrovano a un vernissage indossando lo stesso vestito? Ecco, ci crediate o no, per i signori vale più o meno la stessa cosa con gli orologi…

Il Diver Brown Bronze è quindi, come scritto prima, un’estensione di colore degli altri orologi in bronzo, abbinati al rosso, al blu e al verde. Anche se trovo che questo marrone abbia una marcia in più degli altri, devo ammettere che sul BR 03-92 di Bell & Ross il bronzo sta bene con tutto, come il prosecco bevuto a tutto pasto.

Il BR 03-92 Diver White sembra meno sofisticato del fratello bronzeo, ma non fatevi ingannare. Il bianco è un colore piuttosto raro negli orologi di Bell & Ross, che tende a prediligere il nero e in generale le tonalità più scure in virtù del proprio legame con l’aviazione e con il colore degli strumenti di bordo degli aerei.

Lo ricorda anche Bruno Belamich, Direttore creativo e co-fondatore del marchio: «Questa finitura ricercata conferisce eleganza all’orologio. Rispecchia la qualità di alta gamma e la finezza del lavoro svolto». Il colore scelto è infatti un argento opalino dai toni tenui; alla superficie opaca del quadrante è stata aggiunta una metallizzazione che fa assumere all’insieme dei riflessi cangianti.

La lunetta nera spicca molto bene nell’insieme dell’orologio. Ma – parere ovviamente non richiesto – se i creativi di Bell & Ross avessero osato farla bianca con graduazione in nero (e magari con cinturino in tinta), l’effetto total white avrebbe potuto essere straordinario.

Bell & Ross, i prezzi e… Platone

Come sempre, nel finale arrivo con i prezzi. Perché la qualità si paga e chi lavora per sviluppare e creare gli orologi pure. Anche se, devo dire, meno di quanto i contenuti tecnici dei due orologi potrebbero pretendere: 4.500 euro il BR 03-92 Diver Brown Bronze e 3.800 euro il BR 03-92 Diver White. Prezzi in linea con la media della gamma più rifinita di Bell & Ross.

Visto che ogni dieci anni il marchio prende i suoi diver e li inventa da capo, non so se per il 2027 dovremo aspettarci un’ulteriore evoluzione nei subacquei di Bell & Ross. Visto il successo della collezione BR 03-92, sarebbe una mossa poco razionale. Forse Platone non apprezzerebbe, ma che cosa sarebbe l’orologeria senza il sale dell’irrazionalità?