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Ocean Star 600 Chronometer Dlc, il nuovo Mido ad alte prestazioni

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A Parigi, lo scorso weekend, è andato in scena lo spettacolo della Red Bull Cliff Diving World Series. Ovvero il campionato del mondo di tuffi acrobatici da grandi altezze, che per la prima volta ha fatto tappa nella capitale francese. Un’occasione imperdibile da parte di Mido – partner tecnico della manifestazione dal 2019 – per lanciare l’Ocean Star 600 Chronometer Dlc nero edizione speciale. Presentato, a dire il vero, insieme a un’altra special edition, quella dell’Ocean Star Gmt. Ma qui preferiamo soffermarci sul subacqueo all black, sicuramente un orologio di grande impatto…

L’impermeabilità come tradizione

Del resto, il nuovo diver professionale rispecchia con coerenza storia e valori della Marca, fondata nel 1918 da Georges Schaeren. Funzionalità e innovazione tecnica sono sempre stati infatti i principi ispiratori degli orologi Mido, non a caso rappresentati fin dal 1939 dall’immagine di un robottino, Robi. Ambasciatore della Casa nonché simbolo di modernità e progresso.

Qualche esempio? Nel 1930 Mido progetta un sistema pionieristico per garantire la tenuta stagna, poi chiamato Aquadura: un’esclusiva guarnizione in sughero interna alla corona di carica, punto debole delle casse impermeabili. Mentre nel 1934 realizza il Multifort, per l’epoca un condensato di novità: un esemplare impermeabile, antimagnetico, dotato di sistema antiurto e di carica automatica. Ancora, nel ’59 introduce la collezione Ocean Star con la cassa monoblocco, che non solo risolve il problema dell’impermeabilità del fondello, ma rende l’orologio robusto e resistente, quindi adatto ad affrontare le condizioni estreme delle profondità marine.

Altra data fondamentale per l’evoluzione di Mido è poi il 1971, quando entra a far parte di Asuag, uno dei nuclei di Swatch Group. Il che nel tempo si rivela molto conveniente per il Marchio: non solo gli permette di accedere allo sviluppo tecnologico continuamente perseguito all’interno del Gruppo; ma anche di godere delle economie di scala e quindi di mantenere costi ridotti a tutto vantaggio del pubblico finale. Lo si vede anche nell’Ocean Star 600 Chronometer Dlc, che concentra caratteristiche degne di nota ma mantiene un prezzo accessibile.

I punti di forza dell’Ocean Star 600 Chronometer Dlc

Prima di tutto, come si evince dal nome, l’orologio è impermeabile fino a 60 atmosfere, quindi è adatto alle immersioni professionali. Con la cassa robusta, costruita nel rispetto delle rigide norme internazionali in materia di orologi subacquei, garantisce sicurezza e affidabilità. E in più è dotato di valvola di decompressione, una “molla programmata” che permette il deflusso dell’elio dall’interno della cassa man mano che la pressione esterna diminuisce – durante la risalita – ed evita che questo gas si espanda e faccia saltare il vetro. Un dispositivo semplice ma indispensabile per quanti lavorano in profondità – tecnici di alto fondale, sommozzatori specializzati – e vivono per periodi più o meno lunghi in ambienti pressurizzati, in cui si respira proprio una miscela di ossigeno ed elio.

Passiamo all’habillage. L’Ocean Star 600 Chronometer Dlc è realizzato in acciaio 316L interamente annerito, appunto, da un trattamento Dlc (l’acronimo sta per Diamond Like Carbon). Non una semplice operazione di make-up che rende l’orologio esteticamente più accattivante, ma una tecnica al top utilizzata per depositare strati sottili di microparticelle di carbonio (nell’ordine di nanometri) sulla superficie del metallo. Il rivestimento così creato risulta molto duro e praticamente inalterabile nel tempo, in quanto resistente ai graffi, all’usura, alla corrosione. Per ulteriori informazioni tecnico-estetiche vi rimando alle didascalie. Qui è più opportuno occuparci della meccanica.

Il Calibro 80 Cosc Si

L’Ocean Star 600 Chronometer Dlc monta il Calibro 80 Cosc Si, prodotto in esclusiva per Mido da Eta (base C07.821). A carica automatica, possiede alcuni elementi distintivi particolarmente importanti. Uno: ha la spirale in silicio, un materiale del tutto immune dagli effetti nefasti dei campi magnetici – diffusi nelle profondità marine per motivi naturali o antropici (rocce, condotte, cavi…); quindi utilissimo negli esemplari subacquei proprio perché evita qualsiasi perturbazione alla costanza di marcia anche in caso di esposizione diretta a fenomeni di magnetismo. In più la spirale in silicio non ha bisogno di lubrificazione, è insensibile alle variazioni di temperatura ed è più resistente agli urti accidentali di una spirale in altri materiali.

Due: il movimento è fornito di una autonomia complessiva di oltre 3 giorni (80 ore, per essere precisi). Anche la lunga autonomia è un dato che contribuisce alla regolarità di marcia, perché garantisce un’amplitudine costante più a lungo. Tre: è dotato di bilanciere a inerzia variabile con spirale libera (quindi privo del “classico” sistema a racchetta, ma con masse di regolazione), ed è regolato in 5 posizioni. Questa costruzione, in genere riservata a calibri di fascia più alta, migliora l’isocronismo. E permette quindi al movimento di superare tranquillamente i test del Cosc e di ottenere il certificato ufficiale di cronometro – orgogliosamente mostrato anche nel nome dell’orologio.

Manca altro? Sì, il prezzo: l’Ocean Star 6000 Chronometer Dlc costa 1.650 euro ed è già in vendita dai rivenditori autorizzati e online sul sito ufficiale. Riassumete quanto scritto finora, leggete le didascalie e ditemi se non è coerente con la filosofia di Mido…