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Swatch x Dragon Ball Z, il Saiyan e compagni al polso

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I social l’avevano preannunciata la settimana scorsa. Non in modo esplicito: i post presentavano i personaggi con le sagome annerite, ma comunque riconoscibili (almeno) dai fan della serie. Poi, ieri, ecco il lancio ufficiale: la collezione Swatch x Dragon Ball Z è in vendita, da subito, negli Swatch store fisici e online. Swatch così ribadisce la propria fama di marchio creativo e pop, legato alle forme d’arte contemporanee come nessun altro.

Chiarisco subito che no, non si tratta di orologi per bambini. Dragon Ball – e Dragon Ball Z, che ne è il seguito – è un anime di arti marziali amato soprattutto dagli adulti. Da quelli che erano bambini negli anni Novanta e agli inizi del nuovo Millennio, cresciuti con le immagini e i valori di una certa cultura Jap ben inculcati nella mente.

Una saga infinita

Sì, perché Dragon Ball Z – anche noto come DBZ – nei suoi 291 episodi è andato in onda su Mediaset dal 2000 al 2001. Con varie interruzioni, riprese, repliche e un nutrito seguito di film, home video, speciali tv e spin-off (inenarrabile, a meno che non facciate parte del fandom: solo gli impallinati sono in grado di ricostruirne le vicende, i sequel, le ramificazioni nel futuro e in altre dimensioni). Mentre in Giappone, dove è nato come adattamento della parte conclusiva del manga creato dal maestro Akira Toriyama, ha debuttato nel 1989 ed è stato trasmesso fino al ’96.

Ma l’anime, meglio ricordarlo, è la versione “cartone animato” del manga (che invece è il disegno cartaceo). E il manga Dragon Ball è stato stampato in Italia dalla Star Comics fin dal 1995. Quindi è da allora che ha cominciato a raccogliere consensi, dapprima solo fra gli appassionati di fumetti, poi in un pubblico sempre più ampio. Fino a diventare quel franchise di successo che tutti conosciamo. Tanto per capirci, ancora nel 2017, due colossi dell’editoria non proprio infantile come La Gazzetta dello Sport e Il Corriere della Sera ripubblicavano la storia in una nuova edizione. Considerato in assoluto il miglior manga mai realizzato, Dragon Ball oggi è un vero e proprio fenomeno di costume, affermato a livello globale.

Comunque, per quei pochi che non lo conoscono, devo dire che DBZ racconta le avventure di Son Goku in età adulta – mentre Dragon Ball ne narra la storia durante l’infanzia e l’adolescenza. Goku è un grande combattente, il guerriero più forte di tutta la Terra; e insieme ai suoi amici protegge il Pianeta dalle invasioni di esseri malvagi, alieni provenienti dallo Spazio più profondo, potenti androidi e creature magiche di ogni risma. Accanto a lui, la trama segue anche la crescita di suo figlio Son Gohan, nonché l’evoluzione di molti personaggi della serie, antieroi, nemici o ex nemici.

Gli esemplari di Swatch x Dragon Ball Z

E sono proprio loro i protagonisti della nuova collezione di Swatch. Non riprodotti pedissequamente, sia chiaro, ma colti nella loro essenza per mezzo di colori e simboli che gli appassionati riconosceranno fin dal primo sguardo. Ogni orologio riporta quindi diversi dettagli del proprio personaggio sia sulla parte frontale sia sul retro. A scanso di dubbi c’è anche il nome, scritto nella translitterazione inglese su uno dei passanti del cinturino – all’esterno, mentre all’interno è in ideogrammi giapponesi. Sull’altro passante si trova invece il logo della serie. Perfino il cinturino è decorato con elementi che rimandano alla personalità degli eroi e dei loro antagonisti.

Goku, per esempio, è evocato nell’accostamento di arancione, blu e nero tipico del suo costume, ispirato agli abiti dei monaci Shaolin. Sul quadrante è stampato il simbolo “saggezza/illuminazione” che appare anche sul suo dogi (la tuta da combattimento). E sul cinturino si trova la nuvola speedy, che lui usa per viaggiare. Ma non ho intenzione di spiegarvi ogni singolo modello della collezione Swatch x Dragon Ball Z. Preferisco lasciarveli scoprire nella gallery qui sopra. E soprattutto vi rimando al sito ufficiale, in cui potrete vedere anche il retro degli orologi e il loro packaging personalizzato.

Aggiungo però che, oltre ai 7 esemplari attuali, ce ne sarà presto un altro dedicato al drago Shenron. E infine un cofanetto in tiratura limitata per i fan più sfegatati. Gli interessati però devono attendere il 1° ottobre. C’è altro da dire? Certo, l’anime ci ha da sempre ha abituato alle trasformazioni. Ma mai avrei pensato a trasfigurazioni da polso così precise…