Attualità

Cronache dell’orologeria. News and previews 04/09/2023

Non c’è che dire: la stagione orologiera è ripartita alla grande, ne abbiamo avuto conferma dai numerosissimi comunicati giunti ultimamente in redazione. Ma se in questi giorni è capitato di tutto, non tutto può essere pubblicato. Così, dopo una sofferta ma opportuna selezione delle notizie arrivate dalle fonti più disparate, fiere e sport sono i temi al centro delle Cronache dell’orologeria di oggi. Ecco cosa c’è da sapere…

Milano in sella

Steve Guerdat su Dynamix a Milano (foto Stefano Grasso courtesy Longines)

Dal 30 agosto al 3 settembre, al Teatro del Cavallo di Milano (Ippodromo San Siro), si è tenuto il Fei Jumping European Championship 2023. Il grande evento dell’Europeo di salto a ostacoli ha visto Longines in qualità di partner e official timekeeper, e come orologio ufficiale il Longines Ultra-Chron. E ha dato grandi soddisfazioni sia al campione svizzero Steve Guerdat che ha vinto l’oro, sia agli organizzatori per la grande affluenza di pubblico. Ma anche alla Casa della Clessidra alata, che si conferma protagonista dell’equitazione, ovvio…

Padel mon amour

Richard Mille ha un nuovo ambasciatore. E che ambasciatore: Fernando Belasteguín, il numero uno di padel al mondo. Goat (Greatest of All Time) universalmente riconosciuto per aver vinto – dal 2002 al 2017 – almeno 230 match delle 286 finali giocate. Al polso, il campione argentino ha indossato quindi un RM 35-03 Automatic Rafael Nadal. E ne ha ben donde: perché Rafa è in assoluto “l’eroe” di Bela; e perché i colori dell’orologio – azzurro e bianco – sono quelli della bandiera del suo Paese. Ne sentiremo parlare ancora, è una certezza.

Dritto in buca

Si sono conclusi ieri, 3 settembre, gli Omega European Master 2023, che hanno decretato il trionfo di Ludvig Aberg sugli spettacolari green di Crans Montana. Il talentuoso giocatore svedese si è quindi aggiudicato l’ambito trofeo e la nota giacca rossa, ma non solo. Dalle mani di Raynald Aeschlimann, Presidente e Ceo della Maison di Biel, ha ricevuto anche un Seamaster Aqua Terra con cassa in oro Sedna, quadrante effetto teak e calibro Co-Axial Master Chronometer. Proprio perché a golf siamo scarsi, possiamo essere un po’ invidiosi?

Archivi online

Nei giorni scorsi, ai GWD, è stata presentata la Watch Library, una piattaforma digitale gratuita che permette al pubblico l’accesso a oltre 320mila documenti d’archivio. Il progetto, gestito dall’omonima Fondazione senza scopo di lucro, è iniziato con la digitalizzazione di Europa Star e ha raccolto subito l’appoggio di importanti istituzioni – dal Mih di La Chaux de Fonds all’Horological Society di New York – e maison come Richard Mille e Audemars Piguet. Un patrimonio di sapere a disposizione di tutti: andate subito a vederlo qui

Appuntamento a Vicenza…

Dall’8 al 10 settembre, Vicenzaoro ospiterà VO’Clock Privé, “il salotto” dell’orologeria dedicato agli appassionati e ai collezionisti. Tra i 18 partecipanti, l’Académie Horlogère des Créateurs Indépendants (AHCI), molti marchi indipendenti e alcune marche di LVMH. Tanti gli eventi in calendario, fra corsi di formazione e tavole rotonde (alcune trasmesse anche in streaming): come quella sul futuro dell’orologeria italiana, cui partecipano anche Ugo Pancani (nella foto) e Augusto Veroni, o quella su Speak Marin, con Angela Landone. Imperdibili.

…e a Shanghai

Dal 13 al 17 settembre, si terrà Watches and Wonders Shanghai. E per la prima volta, nel weekend, aprirà le porte al pubblico – mentre gli altri 3 giorni saranno come sempre riservati a retailer e stampa. Organizzato su due livelli, il Salone ospiterà a pianterreno gli stand dei 14 espositori, e al piano superiore spazi culturali e didattici. Oltre a scoprire le novità dei marchi presenti, i visitatori potranno così partecipare a workshop e conferenze. In più, il programma dell’Auditorium sarà trasmesso su WeChat. Per la gioia dei giovani cinesi.

Update: un’altra “bomba”?

Ieri, in contemporanea sui profili Instagram di Swatch e di Blancpain, è apparso questo post sibillino: “Blancpain X Swatch – 9.9.2023”. Visto che qualcosa di analogo era uscito l’anno scorso per preannunciare il lancio del Moonswatch, ecco che tutti hanno dato per scontato un’operazione simile. Ci aspetta forse un Fifty Fathoms in bioceramica? Ci sta: a fine anno la collaborazione con Omega avrà fine, e i manager di Swatch Group vorranno bissarne il successo. E se fosse vero, la cosa si ripeterà con Breguet o Longines? Lo scopriremo solo vivendo.

N.B. Le nostre Cronache dell’orologeria non dormono mai… E spesso sono riaggiornate durante la settimana. Continuate a seguire il nostro appuntamento per non perdervi nessuna novità…