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Ressence Type 7, il tempo fluido tra i fusi orari

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A Watches and Wonders Geneva, il Marchio di Anversa ha presentato una nuova versione complicata dell’orologio con sistema orbitale immerso nell’olio: il Ressence Type 7, con secondo fuso orario. In due referenze: diverse per colore di quadrante e lunetta, ma entrambe realizzate in titanio e fornite di bracciale

Nel 1656, quando Christiaan Huygens presentò il suo orologio a pendolo, difficilmente avrebbe potuto immaginare che quasi quattrocento anni dopo avremmo discusso di esemplari senza lancette, senza corona e riempiti d’olio. Eppure, in un affascinante capitolo della storia dell’orologeria contemporanea, un designer industriale belga ha proposto una visione alternativa: il tempo non deve essere semplicemente indicato, ma dovrebbe “galleggiare” davanti ai nostri occhi.

Così, in un’epoca in cui la maggior parte delle persone controlla l’ora sul proprio smartphone, Benoît Mintiens ha dedicato anni di ricerca e sviluppo per creare un orologio da 36mila franchi svizzeri che offre una lettura del tempo completamente diversa. Mi riferisco al nuovo Ressence Type 7. In cui Ressence introduce per la prima volta nel proprio repertorio due elementi significativi: la funzione GMT e l’uso del titanio per cassa e bracciale. Queste novità, benché familiari nel panorama dell’orologeria alto di gamma, rappresentano un’evoluzione importante per il Marchio di Anversa, che le celebra come tappe fondamentali del proprio percorso creativo.

Creatività in evoluzione

Fondato nel 2010 dall’industrial designer Benoît Mintiens, appunto, il marchio Ressence ha portato una ventata di aria fresca nel mondo dell’orologeria, con un approccio radicalmente innovativo. Mentre la Svizzera perfezionava tradizioni orologiere centenarie, questo talentuoso outsider ha proposto una visione completamente nuova di come il tempo potesse essere visualizzato e percepito. L’avventura iniziò con le Zero Series: dischi bidimensionali rotanti a filo, senza le tradizionali lancette. Il tempo si leggeva come parole su carta, un concetto tanto elementare quanto rivoluzionario. Seguì il Type 1, che eliminò la corona, rendendo l’orologio veramente ambidestro e dal design straordinariamente pulito, mantenuto fino al più recente Ressence Type 1M, uscito due anni fa.

La svolta decisiva arrivò però con il Type 3, il primo orologio con quadrante riempito d’olio, che eliminava la rifrazione e migliorava la leggibilità. Un’innovazione che valse al Marchio il premio Rivelazione Orologiera al Grand Prix d’Horlogerie de Genève del 2013 e il riconoscimento “Best of Best” al Red Dot Design Award del 2024. Da lì è stato un crescendo di creazioni uniche. A partire dal Type 2, con la prima corona automatica autoregolante al mondo. Per passare alla versione subacquea, incarnata nel Type 5.

Quindi il Type 8, che ha portato il minimalismo all’essenza con una visualizzazione ridotta a ore e minuti. Ancora, il Type 9, il più piccolo e leggero Ressence fino a oggi. E ora il Type 7, che combina queste innovazioni in un orologio strumento con una piccola complicazione utile. In soli quindici anni, quindi, Ressence è riuscita a creare un linguaggio orologiero completamente proprio, personale, subito identificabile. Un’impresa notevole in un settore dove la tradizione regna sovrana.

Il Ressence Type 7

Esteticamente, il Ressence Type 7 si presenta con la cassa in titanio Grado 5 di 41 mm di diametro, un formato che bilancia perfettamente presenza al polso e comfort quotidiano. Il quadrante convesso riempito d’olio offre una visualizzazione orbitale dove i dischi ruotano e si muovono come pianeti in un sistema solare in miniatura – un’affascinante metafora meccanica del movimento cosmico. È disponibile in due versioni: Night Blue, profondo ed enigmatico, che richiama la meditativa profondità del mare; e XV Aquamarine, una tiratura limitata a 80 esemplari che celebra i 15 anni del Marchio con un colore vivace e distintivo.

Un’altra particolarità estetica è l’assenza della corona, sostituita da un sistema di carica e regolazione sul fondello. Una soluzione intelligente che non solo mantiene la purezza delle linee della cassa, ma trasforma anche il gesto quotidiano di regolare l’orologio in un rituale più intimo e consapevole, quasi come aprire un piccolo scrigno per accedere ai suoi segreti meccanici. Ma bisogna sottolineare anche il bracciale integrato e rastremato, sempre in titanio Grado 5 – il primo del Brand -, con chiusura déployante e cinque posizioni regolabili. Un elemento che garantisce massimo comfort al polso anche grazie all’innata leggerezza.

Le sfide tecniche della costruzione

Realizzare un orologio riempito d’olio in grado di affrontare la vita quotidiana ha rappresentato un vero e proprio tour de force ingegneristico. Il sistema a doppia camera, con la camera superiore riempita di 2,95 ml di olio, ha richiesto soluzioni innovative a diverse sfide tecniche. La prima è la dilatazione termica: l’olio si espande e si contrae con le variazioni di temperatura molto più del metallo o del vetro. Per risolvere questo problema, Ressence ha sviluppato un sistema di soffietti auto-equilibranti che si espande e si contrae, per compensare i cambiamenti di volume dell’olio quando la temperatura oscilla tra -5°C e +55°C.

La seconda sfida è l’impermeabilità. Il Sistema RCLS (Ressence Compression Lock System) è un meccanismo sul fondello che blocca e comprime la guarnizione con due posizioni – “blocco” e “regolazione” -, garantendo una resistenza all’acqua almeno fino a 5 bar. Una soluzione elegante che trasforma una necessità tecnica in un elemento di design distintivo.

La terza sfida è mantenere l’integrità strutturale senza compromettere l’estetica. La lunetta fissa rinforza la solidità complessiva, mentre i diversi materiali (nel Type 7, ceramica per l’edizione Night Blue e alluminio per la XV Aquamarine) offrono non solo “carattere” dal punto di vista estetico ma anche proprietà diverse per resistenza e leggerezza. La magia del Type 7 sta nel modo in cui queste sofisticate soluzioni tecniche rimangono invisibili, permettendo all’utente di concentrarsi esclusivamente sull’esperienza pura del tempo che fluisce.

Il ROCS 7

Il cuore del Ressence Type 7 è il movimento ROCS 7 (Ressence Orbital Convex System), che utilizza un sistema di trasmissione magnetica per trasferire il movimento dal calibro di base al modulo orbitale immerso nell’olio. Il risultato è qualcosa di magico: un piccolo universo acquatico da polso, in cui il liquido viscoso costituisce un ambiente dove il tempo scorre anziché avanzare a scatti. Oltretutto il fluido elimina la rifrazione tra il vetro e il quadrante, per creare l’illusione che le indicazioni siano proiettate direttamente sul cristallo.

Il sistema di trasmissione magnetica del ROCS 7 rappresenta un’evoluzione significativa rispetto ai movimenti tradizionali, essendo completamente separato dal calibro di base da una membrana di titanio Grado 5. Funziona come un “ponte invisibile” dove una serie di micro-magneti trasferiscono le informazioni attraverso la membrana, azionati dall’asse dei minuti. L’assenza di connessione meccanica diretta tra il movimento e il quadrante significa che l’olio della camera superiore non entra mai in contatto con il movimento stesso, preservandone l’integrità. Inoltre, l’eliminazione delle tradizionali lancette e della corona suscita una lettura del tempo più intuitiva e scorrevole, in cui il tempo stesso ruota davanti ai nostri occhi.

La Simplication di Ressence

Il nuovo Ressence Type 7 è quindi l’ultima creazione di un Brand dalla peculiare filosofia, definita Simplication (un gioco di parole tra “semplificazione” e “complicazione”). Un concetto curioso e affascinante, nell’apparente contraddizione: che non implica semplicemente ridurre, ma piuttosto eliminare tutto ciò che non serve per rivelare l’essenza autentica dell’orologio. La Simplication di Ressence è un delicato equilibrio tra riduzione e funzionalità avanzata. In un’epoca in cui la tecnologia ci avvolge di notifiche e funzioni, Ressence ha scelto un percorso distintivo, non aggiungendo caratteristiche, ma ripensando radicalmente la loro presentazione.

Il GMT sul Type 7, per esempio, non è semplicemente un’aggiunta, ma è integrato organicamente nel sistema orbitale come uno dei dischi satelliti. L’indicatore della temperatura dell’olio non è un semplice termometro, ma un sistema cromatico che passa dal blu intenso al rosso vivido, integrato nell’ora stessa. Il sistema di compensazione a soffietto che regola il volume dell’olio in base alla temperatura è nascosto all’interno, manifestandosi solo attraverso questo indicatore colorato.

Considerazioni sul Ressence Type 7

Costruito in titanio Grado 5, il Ressence Type 7 entra in un segmento di mercato altamente competitivo dove altri nomi storici dominano da decenni. A 36mila franchi svizzeri (circa 38mila euro, tasse escluse), si colloca in quella fascia di prezzo in cui un orologio trascende la funzione pratica per esprimere una visione a sé stante, che non esito a definire culturale e artistica. Rispetto ad altri marchi tradizionali, il Type 7 offre una proposta di valore distintiva: non è un orologio ancorato a secoli di tradizione, ma un prodotto nato nel 21° secolo che ripensa l’interazione con il tempo. Potrei paragonare la situazione alla differenza tra un’auto di lusso classica e una vettura elettrica di alta gamma – entrambe eccellenti, ma con approcci filosofici e tecnologici profondamente diversi.

Con un prezzo simile, il Ressence Type 7 rimane un oggetto di desiderio riservato a una ristretta cerchia di appassionati e collezionisti. Ma, ribadisco, in questo caso l’esclusività non risiede nel logo o nel prestigio del Marchio, ma nell’originalità del pensiero e nell’audacia dell’esecuzione. In un mercato dominato da grandi gruppi che producono milioni di orologi, l’edizione limitata a 80 pezzi del Ressence Type 7 XV Aquamarine rappresenta una forma diversa di lusso. Quella di possedere una visione veramente innovativa, materializzata in un oggetto che reinventa quotidianamente il nostro rapporto con il tempo.