Approfondimenti

Breguet Expérimentale 1, tra passato e futuro

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Il nuovo Breguet Expérimentale 1 è uno di quegli orologi di cui Monsieur Abraham-Louis sarebbe fiero, se fosse in vita. Anzi, probabilmente è un orologio che lui stesso avrebbe saputo creare se fosse stato in possesso delle conoscenze tecnologiche e dei materiali che l’industria, in particolare quella orologiera, ha oggi a disposizione. 

Questa nuova referenza arriva in coda a un 2025 straordinario per Breguet, nel quale i festeggiamenti per i 250 anni dalla fondazione sono stati segnati dall’uscita di una serie di pezzi memorabili: dal Classique Souscription 2025, presentato a Parigi ad aprile, ai Type XX Chronographe, dal Tradition Seconde Rétrograde 7035 fino al recentissimo Expérimentale 1, appunto. Un orologio che dimostra ciò che Breguet è in grado di fare in termini di ricerca e sviluppo. Una collezione che, in un certo senso, anticipa ciò che sarà l’orologeria del Brand in un futuro nemmeno troppo lontano.

La ricerca dell’alta frequenza

Il Breguet Expérimentale 1 è prima di tutto lo stadio più recente nell’evoluzione di una ricerca ingegneristica e tecnologica, quella che la Manifattura svizzera ha intrapreso sul magnetismo. Un percorso iniziato nel 2013 con lo sviluppo e la presentazione del Classique Chronométrie 7727 e perfezionato con il Classique 7225, svelato poche settimane fa.

Giusto per andare dritti al sodo, ciò che caratterizza da un punto di vista ingegneristico e orologiero il Breguet Expérimentale 1 è il tourbillon ad alta frequenza da 10 Hz con scappamento magnetico a forza costante. Una soluzione tecnica che si avvale di quanto Breguet aveva già applicato nel Classique Chronométrie 7727 e nel Classique 7225 e che trasforma uno dei nemici giurati dell’orologeria meccanica, il magnetismo, in un alleato insospettabile nella ricerca della precisione.

Il Calibro 7250 che anima l’orologio ospita uno speciale perno, già visto nel 7727 e nel 7225, nel quale due micro-magneti, ciascuno inserito in una pietra terminale, generano campi magnetici opposti per mantenere il bilanciere perfettamente centrato ed eliminare quasi del tutto gli errori di posizione. Questo sistema, inoltre, migliora la resistenza agli urti e, grazie al magnetismo, riduce l’attrito tra le parti meccaniche minimizzando l’usura dei componenti.

Sviluppando ulteriormente la soluzione del perno magnetico, il Breguet Expérimentale 1 introduce il magnetismo controllato nello scappamento, per rendere l’orologio ancora più preciso. Il nuovo sistema al cuore di questa referenza è composto da un tourbillon ad alta frequenza e da uno scappamento magnetico a forza costante: l’orologeria tradizionale incontra la ricerca tecnologica.

Breguet Expérimentale 1 e il magnetismo

Grazie al tourbillon a 10 Hz con scappamento magnetico a forza costante, il Breguet Expérimentale 1 affronta e risolve tre grandi problemi che influenzano la precisione e la costanza di marcia: l‘ampiezza non costante del bilanciere, gli urti e l’effetto negativo della gravità sull’organo regolatore, spirale e bilanciere. Impiegando le proprietà del magnetismo, questo sistema dà un impulso stabile al bilanciere per tutta la durata della riserva di carica e disaccoppia la funzione di impulso dalla rotazione della ruota di scappamento, della gabbia del tourbillon e dell’intero sistema delle ruote.

Il dispositivo ideato da Breguet prevede due ruote di scappamento, ciascuna dotata di un binario magnetico al centro del quale si trova una leva con àncore magnetiche. Questo sistema si ispira agli scappamenti a forza costante; al di sotto di una certa coppia, il tourbillon si ferma rapidamente, al di sopra il bilanciere oscilla alla sua massima ampiezza. Grazie al nuovo scappamento, è anche possibile disaccoppiare dalla rotazione della ruota di scappamento, e quindi dal resto del treno del tempo, gli impulsi trasmessi al bilanciere.

Una ruota di arresto intermedia, posizionata tra le due ruote di scappamento con binario magnetico, preserva il sistema da salti indesiderati. La maggior parte degli altri componenti del tourbillon, poi, non è magnetica: così non si creano interferenze che rischiano di compromettere il regolare funzionamento del sistema.

In tutta questa tecnologia, osservando attentamente la struttura dell’intero sistema, si nota la presenza di componenti tradizionali. Per esempio l’àncora, azionata dall’impulso magnetico che, eliminando ogni tipo di contatto, riduce attrito e usura: motivo per cui Breguet non ha dovuto inserire un remontoire d’égalité come dispositivo di forza costante. È infatti il sistema stesso a generarla, non subendo attriti e non essendo influenzato dallo stato di carica né dalla coppia del bariletto.

L’estetica del Breguet Expérimentale 1

Per quanto riguarda l’estetica del Breguet Expérimentale 1, vi si nota una ispirazione alla collezione Marine, modernizzata da un design più contemporaneo mescolato ai tratti della tradizione che distinguono questa linea storica del catalogo della Maison. Allo stesso modo, l’orologio si distanzia dal look “filologico” dei Classique Chronométrie 7727 e Classique 7225, tanto per restare nel mondo dell’alta frequenza di Breguet.

La cassa è in oro Breguet 18 carati, che abbiamo già visto in altri pezzi della Manifattura. Misura 43,5 mm di diametro e 13,30 mm di spessore e ha forme decise e definite. Le anse sono traforate e, così come la cassa, sono lavorate con finiture sabbiate, satinate e azzurrate. La carrure ha il classico elemento distintivo di Breguet, la scanalatura “a moneta” che in questo orologio è rielaborata con un tocco più contemporaneo.

Chi conosce un minimo la storia di Breguet, vedrà nell’Expérimentale 1 l’estetica dell’orologio da tasca n. 3448 con visualizzazione delle ore in stile regolatore. Le affinità con il modello antico però finiscono qui, perché il quadrante anziché essere in smalto è in un modernissimo zaffiro. La distribuzione dei contatori è all’insegna dell’equilibrio estetico, con la parte alta in cui spicca il tourbillon, bilanciato dal contatore delle ore nella parte bassa. A destra e a sinistra si vedono i bariletti gemelli del Calibro 7250, montati in serie.

I secondi sono visualizzati sulla gabbia del tourbillon; il contrappeso della lancetta in titanio è a forma di àncora, richiamo evidente alla collezione Marine. Su un grande anello bianco spostato verso il basso sono visualizzati i minuti; l’anello interseca il tourbillon in alto e, sotto, sfiora il contatore delle ore. Tutto il quadrante poggia su quattro pilastri in oro e, come da tradizione, ospita la firma segreta Breguet: qui si trova a ore 11 e a ore 1.

Punzone Breguet ed edizione limitata

Prima di lasciarvi ai dettagli nelle didascalie, segnalo che anche il Breguet Expérimentale 1 è certificato dal Punzone Breguet. Come altri simili dell’alta orologeria svizzera, il Punzone Breguet è in sostanza un sigillo che la Maison appone sulla cassa dell’orologio finito e sulla fibbia, a garanzia della qualità dei componenti, delle prestazioni dell’orologio e dell’etica costruttiva. Si riferisce non solo alle finiture, ma anche al modo in cui sono state ottenute e alla coerenza del design dell’orologio. Tutto questo è sottoposto a un disciplinare interno e supervisionato da un apposito comitato, che certifica l’eccellenza. Inoltre, il Punzone Breguet garantisce che tutti i componenti degli orologi sono stati fabbricati in Svizzera secondo i più alti standard orologieri.

Grazie al Punzone Breguet – associato a ciascun orologio e identificato da un numero individuale – la Maison può verificare le prestazioni di ogni pezzo e classificarlo all’interno di tre categorie, in base alla precisione giornaliera. Abbiamo quindi l’orologio “Scientifico” (+/- 1 secondo al giorno), “Civile & Sport” (+/- 2) oppure “Sera & Gioielleria” (-2/+6).

Detto che la modernità del Breguet Expérimentale 1 è confermata dalla scelta di un cinturino in caucciù blu (non in pelle) con fibbia ad ardiglione in oro Breguet 18 carati, chiudo segnalando che la collezione Expérimentale, per come è concepita, è destinata ai pochi collezionisti che avranno l’opportunità di mettersi al polso in anteprima orologi di altissima fattura, in edizione limitata. Il contenuto scientifico di questi pezzi sarà sviluppato nelle altre collezioni della manifattura. A proposito di limitazione, l’Expérimentale 1 sarà realizzato in 75 esemplari e ha un prezzo su richiesta. L’eccellenza non è per tutti, oggi come 250 anni fa.