BR-03 Horizon è il nome dell’ultima creazione di Bell & Ross, Marchio francese noto per gli orologi di ispirazione militare e aeronautica. Come tutti sanno, ha infatti legato il proprio stile a una particolare geometria della cassa: un cerchio inscritto in un quadrato. Da questa forma deriva la spiccata identità che rende i suoi esemplari riconoscibili anche a un semplice sguardo.
Fatta eccezione per le serie Vintage BR-V2 e BR-V3, tutte le altre collezioni del Brand esibiscono infatti un quadrante di forma rotonda all’interno della cassa quadrata, con angoli smussati e viti ai quattro vertici. Una soluzione coerente con la filosofia di Bell & Ross, secondo cui gli orologi devono rispondere a criteri di utilità, massima leggibilità e robustezza, oltre che di affidabilità dei movimenti incassati.
Una strana affissione
Lo stile militare, rivisitato da Bell & Ross, si esplica attraverso modelli che richiamano nell’estetica gli strumenti di bordo degli aerei, principali ispiratori dell’Azienda parigina. Il Bell & Ross BR-03 Horizon, limitato a 999 esemplari, non fa eccezione. Anzi, ne enfatizza il concetto attraverso un design che riproduce al polso l’orizzonte artificiale. Ossia lo strumento giroscopico che permette ai piloti di conoscere l’assetto e l’inclinazione del proprio velivolo (informazioni di beccheggio e rollio), in assenza di luce, in caso di scarsa visibilità e, più in generale, in mancanza di riferimenti esterni.
A rigor di cronaca, devo dire però che in passato il Marchio aveva già realizzato un orologio con l’orizzonte artificiale sul quadrante. Lo aveva presentato a Baselworld 2012 insieme ad altri esemplari sempre di derivazione aeronautica, uno con l’altimetro e l’altro con l’indicatore di virata. Il nuovo Bell & Ross BR-03 Horizon rappresenta quindi un’evoluzione rispetto a quel precedente, vivacizzata dal punto di vista cromatico e più sofisticata nelle informazioni. Non si limita infatti a raffigurare il contrasto terra-cielo sul quadrante bicolore (nero e azzurro). Utilizza invece un disco rotante che funge da lancetta delle ore e compie due giri completi in un giorno. L’assetto ideale dell’aereo rispetto all’orizzonte è indicato dalle ali stilizzate rosse che restano fisse e puntano a ore 9 e a ore 3. Con una trovata simile, l’originalità è garantita.
Per spiegarmi meglio, il BR-03 Horizon rinuncia alla classica lancetta delle ore, e ne attribuisce la funzione visiva a una freccia graduata impressa sul quadrante. Mentre una consueta lancetta bianca indica i minuti, quella dei secondi centrali è più insolita: non solo tocca la minuteria posta sul réhaut, a formare un angolo piatto di 180°, ma è per metà bianca e per metà tratteggiata in bianco e nero. L’uso sapiente del Super-LumiNova assicura al buio un effetto wow. Gli indici e la lancetta dei minuti si illuminano di verde, mentre il cielo solidale con il disco centrale brilla in azzurro.
Le caratteristiche tecniche del BR-03 Horizon
Il quadrante particolare assume maggior rilievo estetico grazie all’abbigliamento nero. La cassa in ceramica opaca ha una superficie microbigliata, ed è abbinata a un cinturino in caucciù, anch’esso nero opaco. Riguardo alla vestibilità, comunque, l’aspetto un po’ rugged non tragga in inganno. Le dimensioni non eccessive (41 mm di lato e 10,6 mm di spessore) lo rendono adatto anche ai polsi più sottili, nonché al pubblico femminile che voglia indossare qualcosa di diverso. Da questo punto di vista, trovo azzeccata l’idea di includere nella confezione anche un secondo cinturino, in tessuto arancione.
Per quanto concerne il movimento, la Marca parigina dichiara la presenza del calibro BR-Cal. 327, a carica automatica e con 54 ore di autonomia (poco più di due giorni). Andando più in profondità, risulta essere costruito sul Sellita SW-300 – a sua volta ispirato al famoso Eta 2892-A2 -, migliorato nell’autonomia (l’originale si ferma a 42 ore) e privato del datario. Comunque non è visibile se non smontando l’orologio. È nascosto dal fondello pieno, serrato da 4 viti e decorato dal logo, da altre scritte che ne riassumono i dati essenziali e dalla definizione “Aviation Type”. Trovate ulteriori informazioni nelle didascalie.
Filosofia e prezzo
Il Bell & Ross BR-03 Horizon non è di sicuro un dress watch e, a guardarlo con più attenzione, non è neanche un modello sportivo, per quanto l’impermeabilità sia garantita fino a 10 bar. Invece è uno strumento tecnico, proprio per via di quelle prerogative estetiche che rispondono a una precisa funzionalità. Non per niente fa parte della linea Flight Instruments, che vanta altri modelli dal design particolare. Per intenderci, il BR-03 Horizon non è pensato per effettuare misure che esulino dalla semplice lettura dell’ora. Ma offre un modo di leggere l’ora diverso dal solito. Decisamente originale.
Appena l’ho visto, l’orologio mi ha colpito per il riuscito contrasto tra l’azzurro del cielo e il nero della terraferma. Ma l’ho subito catalogato come un modello a sé stante. Un modello cioè che non segue una tendenza specifica o una moda del momento, ma è in grado di dettare una strada tutta sua. Un esemplare unico, senza paragoni, in grado di attrarre l’attenzione di chiunque.
Concludo con il prezzo di listino: il Bell & Ross BR-03 Horizon costa 4.500 euro. Una cifra giustificata dalla forte personalità, dalla cura costruttiva e dalla fine lavorazione della cassa. Se la considerate eccessiva, sappiate che sul mercato a un prezzo simile troverete modelli più semplici, più ordinari. Per non dire più banali.