Attualità

Chronograph 911 Targa 4S di Porsche Design: 450 cavalli da polso

{"autoplay":"false","autoplay_speed":"3000","speed":"300","arrows":"true","dots":"true","loop":"true","nav_slide_column":5}
Slider Nav Image
Slider Nav Image
Slider Nav Image
Slider Nav Image
Slider Nav Image

Tempo e velocità: in fisica, due variabili legate da diverse leggi di moto. Il loro legame è altrettanto forte quando si parla di orologi e di motori, di auto in particolare. Porsche e Porsche Design sono, a tal proposito, due nomi capaci di generare negli appassionati, e non solo, quello strano pizzicore che i brividi si portano appresso. Due aziende che hanno indubbiamente un’origine comune ma con una propria e ben distinta storia di successo. La mente corre subito a Stoccarda, dove mandrie intere di cavalli (metaforicamente parlando) si divertono a scorrazzare sotto i cofani delle auto sportive più famose (o quasi) al mondo.

Porsche Design nasce invece in un paesino austriaco, Zell am See, e sin dall’inizio esplora mondi diversi, ma con una filosofia che l’avvicina molto ai bolidi di cui sopra. Attenzione al dettaglio e alle linee, utilizzo di materiali all’avanguardia e, ça va sans dire, una veste spiccatamente sportiva… Ecco i tratti comuni che, sin dai primi anni ’70, contraddistinguono gli apprezzati oggetti marchiati Porsche Design. Non fanno eccezione gli orologi, per i quali le quattro ruote sono sempre state fonte di ispirazione. Mai come in questo caso però il rapporto con una vettura è stato così forte, quasi simbiotico.

Basti pensare che, per poter indossare il nuovo Chronograph 911 Targa 4S Heritage Design Edition, occorre essere proprietari di uno dei 992 esemplari dell’omonima Porsche. Quest’ultima rappresenta il primo dei quattro omaggi che la casa di Stoccarda ha deciso di dedicare a illustri rappresentanti di un glorioso passato, collocato in questo caso tra la fine degli anni ’50 ed i primi anni ’60. La nascita della 911 e, successivamente, del concetto Targa, in cui la coupé si fondeva con la cabrio grazie a un tettuccio rigido asportabile, rivivono ai giorni nostri con il fascino di linee inconfondibili che si sposano con le più moderne tecnologie.

Presente e passato vanno a braccetto anche nel Chronograph 911 Targa 4S, in cui alcuni dettagli estetici riportano addirittura alle origini, a quella 356 ormai entrata nella leggenda. Il “motore” però è quanto di più moderno si possa desiderare: il calibro Porsche Design denominato Werk 01.100, che si porta in dote anche un certificato COSC. La carica è automatica e la meccanica – si sa, è affare di famiglia – non può non essere ai massimi livelli. Il ritmo impartito dall’organo regolatore ed il ticchettio che ne deriva sono certamente più discreti del rombo del boxer 6 cilindri, ma hanno parecchio in comune. Non per niente si dice che un motore perfettamente a punto “gira come un orologio”.

Ad un “propulsore” capace di tali performance, non poteva che affiancarsi un “telaio” degno di nota, costituito in questo caso da una cassa in titanio; materiale le cui caratteristiche di leggerezza e resistenza (meccanica e chimica) non hanno bisogno di commenti. Le anse integrate si raccordano con eleganza al cinturino, ulteriore elemento in comune con l’auto: per fabbricarlo si prende letteralmente a prestito un lembo del pellame dei sedili e dell’abitacolo.

Il quadrante, a fondo nero, riprende la grafica della strumentazione presente sugli storici modelli, con decorazioni circolari nella tipica colorazione verde fosforo Porsche. Lancette e indici sono trattati con Superluminova® per una visibilità perfetta in ogni condizione di luce. Ad impreziosire ulteriormente il quadrante ci pensano due dettagli dorati: il logo Porsche Design; e la scritta “911 Targa 4S”, che qui mostra lo scorrere dei secondi con grafica identica a quella della parte posteriore dell’auto. A completare le indicazioni, una finestrella rettangolare al 4 ci mostra la data.

Ma le sorprese, anzi, per meglio dire le citazioni, non finiscono qui. Infatti, voltando l’orologio, il fondello svela un altro particolare in grado di far salire le pulsazioni agli appassionati. Il rotore è una copia, con tanto di logo Porsche al centro, dei cerchi Fuchs che equipaggiavano le prime 911 e vengono riproposti oggi sul modello Heritage. Per chi deciderà di non separarsi dal marchio Porsche mentre l’auto è in garage, sarà possibile acquistare il Chronograph 911 Targa 4S solo nei concessionari. La serie è ovviamente limitata a 992 esemplari e il prezzo è di 10.950 euro.