Approfondimenti

Couples Mythiques: Van Cleef & Arpels svela (e cela) il tempo dell’amore

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Da Aida e Radamès a Filemone e Bauci, da Ulisse e Penelope a Tristano e Isotta: Van Cleef & Arpels prende ispirazione dalle storie d’amore entrate nel mito e dalle loro suggestioni romantiche. Nasce così la collezione Couples Mythiques: otto orologi “a segreto” di alta gioielleria che svelano lo scorrere incessante del tempo e celebrano l’amore eternamente presente nelle nostre vite. Dalla passione di coppie leggendarie scaturiscono così creazioni che coniugano con maestria la perizia dei maestri orafi alle tonalità di gemme d’eccezione, per esprimere la ricchezza e l’intensità di sentimenti eterni.

La leggenda di Afrodite e Adone

La storia di Afrodite, dea greca dell’amore, e Adone, il suo bellissimo amante, è lo spunto creativo dell’omonimo orologio-gioiello, tra i più suggestivi della collezione Couples Mythiques. La leggenda ha varie versioni. In una delle più diffuse, Adone è figlio di Mirra, trasformata in albero a seguito di una grave colpa. Adone nasce quindi da una fenditura dell’albero, ed è accolto, nutrito e allevato dalle Ninfe. Il bimbo, crescendo, diventa bellissimo.

Afrodite, un giorno, lo vede mentre caccia in un bosco, se ne innamora perdutamente e si dimentica completamente del marito, Marte. Ma il potente dio della guerra scopre la liaison e decide di vendicarsi senza pietà. Si trasforma quindi in un cinghiale, attira Adone facendosi inseguire e gli si rivolta contro, sbranandolo a morte. Adone è raggiunto da Afrodite, che raccoglie affranta il suo ultimo respiro.

Le lacrime di dolore di Afrodite, bagnando le ferite dell’amato, irrorano il terreno del sangue mortale, facendo sbocciare delle rose. Per volere della dea, lo stesso corpo del giovane si trasforma in un anemone rosso sangue. Secondo il mito, il ritorno sulla Terra di Afrodite dagli Inferi, dove una volta all’anno si reca per reclamare l’anima dell’amato, è all’origine della fioritura di rose e anemoni a ogni primavera.

L’orologio Aphrodite & Adonis

L’amore appassionato di Afrodite per Adone si trasfigura nel bracciale dell’orologio “segreto”: l’oro bianco si intreccia in un abbraccio punteggiato da zaffiri multicolore. Ma come avviene la creazione degli esemplari-gioiello Couple Mythiques? Come tutte le opere di alta gioielleria, prima di diventare concreto e palpabile, l’orologio Aphrodite & Adonis si definisce su carta.

Dopo alcuni schizzi, più o meno numerosi, un disegno (o gouache) definisce l’orologio nei minimi particolari: i volumi e le proporzioni, le linee, i colori, così come i materiali e le carature delle gemme. Il risultato finale è un’illustrazione assolutamente precisa, che servirà da guida per la costruzione del primo modello in cera. La tecnica qui utilizzata è infatti quella della cera persa.

Couples Mytiques: la realizzazione

La modellazione è un passaggio critico. Seguendo puntigliosamente i dettagli del disegno, si plasmano nella cera i componenti dell’orologio, che sono poi disposti a grappolo intorno al canale centrale di uno stampo in gesso. Colando il metallo fuso all’interno dello stampo, la cera si scioglie (da qui la denominazione “a cera persa” del processo). Una volta estratti dallo stampo, gli elementi dell’orologio sono quindi pronti per essere rifiniti, lucidati e assemblati, dando vita alla creazione finale.

L’attenta analisi di ogni componente da parte dei maestri orafi è un passaggio fondamentale: perché permette di verificare la correttezza delle proporzioni, la funzionalità delle parti mobili (come la foglia che copre il quadrante), eventuali punti di tensione o rottura dell’oro, la portabilità del gioiello. Ed eventualmente procedere con il perfezionamento delle criticità.

Una volta approvati, i diversi elementi sono rifiniti e lucidati una prima volta. Quindi incastonati con pietre preziose accuratamente selezionate per purezza, intensità di colore e taglio. Le gemme sono montate a mano, una ad una, con diverse tecniche, già previste in fase di progettazione. Infine, i vari componenti sono nuovamente lucidati e finalmente assemblati.

Passione e armonia

Si tratta in definitiva di un processo meticoloso, che richiede tempo e savoir-faire, nel quale tutto deve risultare armonia e nulla deve essere distonico. Perché nell’Aphrodite & Adonis, come in tutti gli esemplari delle Couple Mytiques, l’armonia della composizione riverbera quella della passione amorosa.

Ecco quindi l’unione fra i diversi colori dell’oro (bianco, rosa e giallo), quelli degli zaffiri (blu e rosa) e l’assoluta trasparenza dei diamanti. Colori, oltretutto, non casuali: il blu degli zaffiri evoca le lacrime di Afrodite, il rosa e il malva i fiori che sbocciano dal sangue di Adone. In alta gioielleria, del resto, tutto rimanda a un preciso significato. E gli esemplari delle Couples Mythiques non fanno certo eccezione.