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F-80 Skeleton Sustainable: Ferragamo celebra la Giornata della Terra

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Sostenibili dalla testa ai piedi. Passando, naturalmente, per il polso. Salvatore Ferragamo va avanti a tutta birra nell’impegno in difesa dell’ecosistema e, di conseguenza, nella riduzione dell’impatto aziendale sull’ambiente. Oggi, in occasione della Giornata mondiale della Terra celebrata ogni anno dalle Nazioni Unite un mese e un giorno dopo l’equinozio di primavera (il 22 aprile, appunto), lancia l’F-80 Skeleton Sustainable.

Materiali bio o riciclati

Esclusiva riedizione in chiave sostenibile di uno degli orologi di maggior successo della maison fiorentina, l’F-80 Skeleton Sustainable è presentato nelle versioni verde e blu, ciascuna disponibile in una serie limitata di 200 esemplari. Nella cassa in acciaio satinato Ip nero monta un movimento automatico, visibile attraverso il quadrante scheletrato, sul quale risalta il simbolo doppio Gancini, e attraverso il fondello trasparente. Materiali a basso impatto ambientale – riciclati o bio – sono stati utilizzati per il cinturino e per il packaging. Senza tralasciare praticità ed estetica.

Un sottile strato di sughero certificato Fsc riveste la parte interna del cinturino, realizzato all’esterno in tessuto composto da fibra di Pet riciclato post-consumer; i fori sono profilati da un sottile bordo di pelle conciata al vegetale. (Potete vederlo in video sul nostro feed di Instagram). La confezione, ovviamente rossa, è in cartone, anch’esso certificato Fsc. Il box in legno e metallo – nelle stesse cromie dell’orologio – internamente è rivestito in canapa; esternamente in tessuto composto da fibra di Pet riciclato post-consumer. Perfino il cuscino porta-orologio è in materiale bioplastico, ricavato al 100 per cento dalla canna da zucchero.

L’impatto ambientale dell’F-80 Skeleton Sustainable

L’impatto climatico della realizzazione dell’F-80 Skeleton Sustainable è stato misurato secondo lo standard Iso 14067 Product Carbon Footprint. Che quantifica le emissioni di carbonio in tutte le fasi di produzione: dalla progettazione alla realizzazione, fino alla consegna. Un calcolo che, significativamente, Salvatore Ferragamo ha iniziato a fare nel 2020 sull’iconico modello di ballerine, Viva, reinterpretate quest’anno in chiave “responsabile”. Con l’utilizzo di filati in cotone e poliestere riciclati, plastica bio-based e gomma naturale.

C’è anche un altro elemento che accomuna le ballerine Viva all’orologio F-80 Skeleton Sustainable: per entrambi, Salvatore Ferragamo ha deciso di compensare l’impatto ambientale generato dal ciclo di produzione sostenendo la realizzazione del Burgos Wind Project, la più grande wind farm delle Filippine. Un impegno che la maison ha assunto in partnership con Rete Clima, organizzazione no profit attiva nel contrasto al cambiamento climatico. Con la quale Salvatore Ferragamo – tra i 32 firmatari del Fashion Pact, con cui le aziende globali della moda si sono impegnate nella salvaguardia del pianeta – ha avviato diversi progetti.

Le azioni concrete di Salvatore Ferragamo

Come il Carbon Neutrality by Project in Developing Countries, che punta a compensare le emissioni di gas serra provocate dalla produzione dell’F-80 Skeleton Sustainable, sostenendo appunto la realizzazione del Burgos Wind. Una “fattoria eolica” che genera energia elettrica su larga scala da una fonte pulita e rinnovabile. E che porterà anche un altro effetto positivo: la creazione di posti di lavoro e concrete opportunità economiche per le comunità locali.

Sempre in collaborazione con Rete Clima, la casa dei Gancini è impegnata anche nella salvaguardia di una foresta di sughero in Toscana (precisamente la Tenuta di Paganico, in provincia di Grosseto). Attraverso un programma di certificazione e riforestazione secondo le linee guida del Pefc (Programme for Endorsement of Forest Certification scheme). Un’azione che neutralizzerà le emissioni di gas serra procurate dalla realizzazione di 500 borse Earth Top Handle. Nell’era delle e-commerce, Salvatore Ferragamo ha avviato anche collaborazioni con i partner logistici per compensare le emissioni di Co2 procurate dalle spedizioni.

Una serie di iniziative a 360°, dunque, rivelano la sostenibilità come focus dello sviluppo strategico di Salvatore Ferragamo. Che partecipa volontariamente al Carbon Disclosure Project per offrire massima trasparenza sul proprio impatto ambientale. Non a caso la maison è stata premiata nel 2020 con lo score A- nella sezione Climate, per i suoi progetti e l’impegno nella lotta al cambiamento climatico. Un impegno che non si può fermare. Come le lancette di un orologio.