Altro appuntamento con le ultime notizie dal mondo delle lancette. Quelle più interessanti, più curiose o semplicemente da conoscere a titolo informativo. Selezionate fra le tante arrivate in redazione questa settimana (e la precedente). E non è tanto per gradire…
Tutti pazzi per M.A.D.1
Sarà per il rotore vorticoso sul quadrante, il movimento sottosopra o le ore e i minuti rotanti sulla carrure. Ma l’inedito M.A.D.1 ha acceso la cupidigia di molti. E il fatto che l’orologio di M.A.D.Edition (che fa capo a Max Büsser) non sia stato lanciato in pompa magna ha peggiorato le cose. Il creativo quindi ha dovuto spigare (via video) che era solo per i collaboratori e i collezionisti di MB&F. Ora è allo studio una versione per il pubblico più vasto, ma sarà pronta solo all’inizio del 2022. Quindi, diamoci una calmata: zitti e buoni, direbbero i Måneskin.
Il freediving di Arnaud e Richard
Arnaud Jerald è il nuovo ambasciatore di Richard Mille. Nato in Francia, il campione di apnea ha solo 25 anni ma già detiene due record mondiali: -108 metri CTWB (apnea a peso costante con bipinne) registrati nel 2019, e battuti nel 2020 quando ha raggiunto -112 metri (sempre CTWB). D’ora in poi durante le immersioni indosserà l’RM 032 Cronografo Flyback perché «sott’acqua un minuto dura un giorno intero», dice. Gli crediamo sulla parola.
La bella stagione di Christie’s
10-4-4-1.681-93,7 milioni. Diamo i numeri? Sì, perché sono quelli che hanno visto Christie’s schizzare in pole position sul mercato delle aste di orologi. Per intenderci: in 10 battute all’asta, organizzate negli ultimi 4 mesi (da marzo a giugno), in 4 città (Ginevra, Dubai, Hong Kong, New York), sono stati venduti complessivamente 1.681 orologi (lotti), per un totale di 93,7 milioni di dollari. Mica noccioline…
Locman per Bocelli
Cosa unisce Locman, Andrea Bocelli e Antiquorum? Lo Stealth, in serie limitata (100 esemplari) customizzata per Maurizio Deangelis e per Alpemare, i bagni versiliesi di proprietà del tenore. Che ha donato il proprio orologio personale per l’esclusiva vendita tenuta dalla Casa d’aste e dalla boutique del vintage a Forte dei Marmi, a fine giugno. Il ricavato (19.500 euro, con i diritti d’asta) è devoluto alla Fondazione Andrea Bocelli. I fan, però, possono prenotare l’orologio (qui) a un prezzo “umano”: 1.380 euro.
Perpetual Planet (sperèm)
Luiz difende le barriere coralline dell’Oceano Indiano; Felix combatte la malnutrizione in Tanzania; Gina vuole esplorare le grotte dell’Artide; Hindou lavora per mappare le risorse del Sahel; Ninzin protegge gli ecosistemi himalayani. Sono i vincitori del Rolex Awards for Enterprise, l’iniziativa che da 45 anni contribuisce alla salvaguardia del Pianeta. Grazie alla quale i cinque scienziati potranno realizzare i propri progetti visionari e fare qualcosa per un mondo migliore. E ce n’è davvero bisogno…
GP a Poltu Quatu
Lo scorso weekend in Costa Smeralda è andato in scena il concorso d’eleganza Poltu Quatu Classic. Una 3 giorni dedicata alle auto d’epoca, in cui i partecipanti hanno visitato borghi storici della Sardegna e trascorso giornate in spiaggia. A vincere è stata la Fiat 1100 Sport Barchetta MM del Museo Nicolis di Villafranca di Verona, con Silvia Nicolis e Riccardo Meggiorini al volante. Ai quali è andato pure un bel cronografo panda, dal cinturino in caucciù personalizzato: un Laureato di Girard-Perregaux. Della serie: piove sempre sul bagnato!
I cinturini di Jaeger-LeCoultre…
Nuovi look per il Reverso. Jaeger-LeCoultre, grazie alla collaborazione con l’ormai storico partner Casa Fagliano, ha realizzato una nuova linea di cinturini “estivi”. In tela e pelle di vitello, proprio come i celebri stivali da polo per la stagione calda, sono declinati in quattro colori (sabbia, nocciola, blu e grigio) e in due taglie. Si adattano a tutti i modelli del Reverso e si possono sostituire velocemente grazie all’esclusivo sistema di intercambiabilità. Che volete di più?
.. e quelli di Greubel Forsey
Greubel Forsey ha annunciato che, a partire dal 1° gennaio 2022, per i propri orologi utilizzerà esclusivamente cinturini realizzati con materiali di origine vegetale. Per questo l’Atelier ha messo a punto un capitolato simile a quello dei cinturini tradizionali. Per garantirne la qualità ha sviluppato quindi una serie di test (aspetto, usura, invecchiamento, torsione, resistenza all’acqua e ai raggi Uv). E assicura che perfino al tatto sarà impossibile distinguerli da quelli in pelle animale. I coccodrilli ringraziano.