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Admiral 42 e 38 mm. L’ammiraglia orologiera di Corum

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Nella tradizione navale questo nome ha una valenza importante: indica il grado più alto nella categoria degli ufficiali delle Marine militari. L’etimologia della parola stessa però ha origini ben più antiche; affonda le radici nella lingua araba, che con questo termine definiva il principe o il signore del mare. In tempi più recenti ha trovato spazio anche nel mondo delle competizioni veliche; e ha dato i natali a uno dei trofei che, per importanza, era secondo solo alla Coppa America. Dal mondo del mare a quello delle lancette il passo è breve. Admiral identifica anche una delle collezioni più celebri nella storia di Corum e nel panorama orologiero inteso in senso più ampio.

La storia di questa famiglia di orologi è legata doppio filo a quella dell’Admiral’s Cup. La celebre regata, organizzata dal RORC (Royal Ocean Racing Club), ha tenuto banco nelle acque del Solent – di fronte all’Isola di Wight – dal 1957 fino al 2003, anno in cui si è disputata l’ultima edizione. L’evento però, oltre ai significati sportivi e agonistici, ha avuto soprattutto il merito di rappresentare una valida fonte d’ispirazione per la Maison svizzera. Circa 60 anni fa, infatti, Corum mise a punto il primo esemplare impermeabile con cassa dodecagonale. Elemento, questo, diventato il tratto distintivo e la chiave del successo di una collezione che ha conquistato il cuore e il polso di tanti appassionati di orologeria.

Una storia, quella dell’Admiral, che non si è mai interrotta. Anzi, oggi è tornata prepotentemente alla ribalta con una nuova famiglia di modelli, di cui fa parte l’Admiral 45 Automatic Openworked di cui Il Giornale degli Orologi si è già ampiamente occupato. Ma l’intera collezione è ricca di contenuti d’interesse. A iniziare da quelli portati in dote dall’Admiral 42 Automatic, una vera e propria linea pensata per intercettare i gusti e l’interesse di una clientela sempre più esigente. Ecco dunque la versione Full Grey Monochrome con cassa da 42 mm in acciaio inossidabile sabbiato, la cui tonalità accostata a quella del quadrante grigio crea un effetto monocromatico. Nell’edizione limitata a 100 esemplari anche le bandierine in corrispondenza degli indici sono prive di colore, in modo da mantenere un effetto cromatico uniforme.

Per restare in tema di edizioni limitate, la collezione Admiral 42 Automatic ne annovera un’altra: 50 esemplari con cassa e bracciale che abbinano acciaio e oro rosa; (in alternativa, esiste comunque una versione con cinturino in caucciù blu). Il quadrante presenta invece un’originale colorazione bianca effetto nuvola. Non poteva poi mancare tra le nuove proposte, questa volta non in serie limitata, anche una referenza più “classica”. Elementi distintivi: cassa in acciaio spazzolato fine con dettagli lucidi; e quadrante in tonalità blu oceano, sul quale spiccano i tradizionali gagliardetti dell’alfabeto nautico agli indici.

Dal punto di vista tecnico, le funzioni di ore, minuti, data e piccoli secondi della nuova collezione Admiral 42 Automatic sono affidate al Calibro CO 395 – ovviamente a carica automatica. Migliorata rispetto al passato l’impermeabilità, che ora raggiunge le 10 atmosfere anche nella versione cronografo. A completare la collezione c’è infatti l’Admiral 42 Chronograph, sempre con cassa in acciaio di 42 mm di diametro e quadrante bianco oppure nero dalla finitura opaca. Il movimento meccanico a carica automatica in questo caso è il Calibro CO 984, a tre contatori e con secondi continui; il bracciale in acciaio si alterna al cinturino in caucciù nero.

Ma nell’universo Admiral c’è spazio anche per i polsi femminili, ai quali Corum ha voluto dedicare due nuove versioni. Le novità della linea Admiral 38 si distinguono per il titanio grado 5, materiale con cui è stata realizzata la cassa (di 38 mm, appunto). Fra le tante variazioni sul tema – alcune adatte anche agli uomini che amano i modelli di dimensioni ridotte -, da segnalare quella con la lunetta incastonata di diamanti e il quadrante rosa pallido dalla finitura Grenadier Fendu; e un’altra con la lunetta in oro rosa, sempre ornata di diamanti, e il quadrante bianco con motivo Grenadier Fendu. In tutti i modelli il fondello in vetro zaffiro permette di cogliere alcuni dettagli della meccanica. Anche qui si tratta di un movimento a carica automatica, Calibro CO 082. Esemplari che – ne siamo certi – le signore apprezzeranno.