Prende nome dal vetro zaffiro piatto che sporge oltre la consueta posizione per rivestire l’intera lunetta. Dettaglio costruttivo ed emblematico al contempo, tanto quanto il motivo del doppio Gancino in rilievo sul quadrante. La collezione Ferragamo Sapphire, lanciata lo scorso anno in versione “solo tempo”, ritorna ora con un nuovo esemplare che ne esalta il mood sportivo: il Ferragamo Sapphire Chrono.
Tra l’altro il nuovo cronografo arriva sul mercato a pochi giorni di distanza da un evento che riporta la maison Ferragamo sotto i riflettori: l’uscita al cinema di Salvatore: il calzolaio dei sogni. Il docu-film di Luca Guadagnino (presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, nelle sale l’11, il 12 e il 13 ottobre) ripercorre la straordinaria vita del fondatore, Salvatore Ferragamo. Ed è una biografia raccontata attraverso le testimonianze di familiari, stilisti e personaggi del mondo del cinema (per esempio Martin Scorsese). Un lungometraggio da non perdere, se si è appassionati di moda…
Un simbolo storico
Con la cassa in acciaio di 41 mm di diametro e il movimento al quarzo rigorosamente Swiss made, anche il Ferragamo Sapphire Chrono prende ispirazione dall’heritage della Casa. In particolare dallo storico Gancino, celeberrimo marchio diventato nel tempo un simbolo d’identità della Maison. Secondo la tradizione orale derivato dal cancello in ferro battuto del nobiliare Palazzo Spini Feroni, sede dell’azienda fiorentina fin dal 1938. E dai ganci cui si era soliti legare i cavalli.
Apparso per la prima volta nel 1958 come chiusura del battente di una borsa, il Gancino fu subito adottato anche su un paio di mocassini e poi in tutta la pelletteria. Ancora oggi è al centro della creatività della Casa con continue revisioni, di volta in volta pattern stampato oppure oggetto tridimensionale a caratterizzare abiti e accessori. Come rivela anche l’ultima sfilata (quella della P/E 2022), in cui è apparso come fibbia sulle maxi-bag, come gioiello al polso o come decoro delle calzature, da uomo e da donna.
Le caratteristiche del Ferragamo Sapphire Chrono
Trasmigrato anche negli orologi, il Gancino si presta a essere reinterpretato in modi differenti. Diventa infatti elemento singolo, doppio oppure multiplo, semplice o intrecciato, nelle casse e nei bracciali degli esemplari firmati Salvatore Ferragamo Timepieces. Trasversale ai generi e alle tipologie, si ritrova per esempio anche nell’F-80 Skeleton – uno dei modelli di punta del momento. E ritorna appunto sul quadrante del Ferragamo Sapphire Chrono a definire il profilo dei due contatori: quello dei secondi continui a destra e il totalizzatore dei 30 minuti crono a sinistra. Ben integrato nella complessa decorazione del lay-out su più livelli.
Riguardo al movimento, si tratta di un Ronda della serie Xtratech, calibro Z50. Un cronografo che oltre a fornire l’incomparabile precisione del quarzo, è dotato anche del datario e delle funzioni Add e Split. La prima permette di sommare (o meglio addizionare) i tempi successivi cronometrati, senza rimessa a zero intermedia. La seconda consente invece di fermare le lancette per leggere un tempo intermedio mentre la misurazione continua; al riavvio, le lancette sono in grado di “recuperare” il tempo trascorso.
Il Ferragamo Sapphire Chrono è declinato in cinque referenze. Al top quella interamente in acciaio, con il quadrante verde – colore di tendenza dell’orologeria contemporanea. Ma anche quella con la cassa Ip yellow gold e il cinturino in caucciù, che riprende il motivo a scacchi del display. Già disponibile nelle boutique monomarca e presso i rivenditori autorizzati, ha un entry prize di 1.100 euro. E presto sarà in vendita anche online, nell’e-commerce della Casa.