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Tambour Horizon Light Up, il nuovo smartwatch di Louis Vuitton

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Lanciato alcune settimane fa, il nuovo Tambour Horizon Light Up porta nuova linfa all’avventura di Louis Vuitton nel mondo degli orologi connessi. Lo fa con un sistema operativo aggiornato, design e tecnologia migliorati e maggiori opportunità di personalizzazione.

Terza generazione di smartwatch della celebre Maison francese, il Tambour Horizon Light Up è dotato di un sistema operativo realizzato appositamente. Il primo ad essere accreditato come made for iPhone da Apple, pur non essendo realizzato dal brand della Mela morsicata. Buone notizie, però, anche per i possessori di dispositivi Android e HarmonyOS, con cui lo smartwatch di lusso di Louis Vuitton è comunque compatibile.

Estetica e novità del Tambour Horizon Light Up

Il Tambour Horizon Light Up colpisce immediatamente per la bella progettazione del vetro zaffiro curvo, che sembra riversarsi sul bordo dello smartwatch. Una volta indossato al polso, l’effetto che si viene a creare fa apparire la cassa da 44 mm molto più piccola.

Le novità proseguono anche nel nuovo “software di bordo”, che ora offre la possibilità di personalizzare il display sempre attivo – dotato del caratteristico monogramma e di 24 luci Led che prendono vita a ogni movimento del polso o all’arrivo di una notifica. Si può scegliere tra 8 differenti quadranti, tra cui spiccano quello che rende omaggio ai bauli storici di Louis Vuitton e quello dedicato a Vivienne, la mascotte della Casa.

Tutti comunque posso essere visualizzati affiancandoli a una miriade di colori; e tutti offrono ai proprietari dell’orologio la possibilità di aggiungere le proprie iniziali, definendone colore e carattere tipografico. Nel corso dell’anno, poi, il brand francese introdurrà ulteriori quadranti a tema. Che prenderanno spunto dalle collaborazioni esterne, dalle sfilate di moda, dalle stagioni e anche dalle ricorrenze più importanti: come il prossimo San Valentino oppure il Natale. Mentre è appena uscito quello dell’Anno della Tigre.

Tre le colorazioni presentate in occasione del lancio: acciaio lucido, nero opaco e marrone opaco. Sia il modello nero che quello marrone sono completi di finiture PVD , e la variante nera presenta una corona in titanio a contrasto. Il Tambour Horizon Light Up è anche dotato di un sistema di cambio rapido del cinturino, per una personalizzazione ancora maggiore. I prezzi di listino ovviamente variano a seconda del modello, e sono compresi in un range che va dai 2.870 ai 3.450 euro.

Come funziona

L’interfaccia utente del Tambour Horizon Light Up funziona per mezzo di un sistema di swipe. Se chi indossa l’orologio scorre verso destra, si visualizza la schermata “La mia giornata”, in cui appaiono l’agenda, il meteo, il conteggio dei passi, la frequenza cardiaca e, graditissima, la qualità dell’aria. Scorrendo verso il basso, invece, si accede al pannello delle notifiche. Mentre un movimento verso l’alto porta al pannello di controllo delle varie funzioni dell’orologio: sveglie, cronometro, musica.

Con uno swipe a sinistra, infine, si accede alla sezione “Il mio viaggio”, in cui è possibile programmare le proprie trasferte, caricare le carte d’imbarco e consultare 30 City Guides, le pregiatissime guide turistiche alle principali metropoli del pianeta che fanno parte della collana editoriale curata da Louis Vuitton. Presenti anche, per la prima volta in uno smartwatch della Maison, pulsanti fisici su entrambi i lati della corona, introdotti per aumentare le funzionalità dell’orologio.

Costruito sulla piattaforma Snapdragon Wear 4100 di Qualcomm, il Tambour Horizon Light Up prende l’energia necessaria da una batteria capace di funzionare in quattro modalità differenti, in modo da soddisfare le diverse esigenze d’uso e con l’obiettivo di fornire almeno un giorno di autonomia. Consueta la resistenza all’acqua, garantita fino a 3 atmosfere. Interessante notare anche la presenza del chip NFC per effettuare pagamenti wireless attraverso il circuito cinese Alipay. Vedremo se futuri aggiornamenti del software renderanno tale funzionalità utilizzabile anche nei mercati occidentali.