Attualità

Libri di orologi, pagine fresche di stampa

Ed eccoci di nuovo con la nostra rubrica dedicata ai libri di orologi, alle novità tipografiche sul mondo delle lancette. Consigli per arricchire la vostra biblioteca di casa, perché la passione va coltivata anche con la lettura. E i nostri suggerimenti spaziano come sempre dai volumi illustrati ai manuali pratici fino ai saggi enciclopedici. Da assaporare in religiosa concentrazione o da sfogliare per il piacere degli occhi, i libri di orologi vanno bene sempre e comunque, servono per approfondire la propria cultura. A voi la scelta.

Invenzioni meccaniche

Hoepli non si smentisce mai. E prosegue la tradizione manualistica con questo nuovo volume, rivolto a quanti vogliono approfondire gli aspetti della progettazione orologiera. Scritto da un orologiaio restauratore che collabora anche con il Capac di Milano, nelle 326 pagine presenta le nozioni fondamentali di fisica applicata alla meccanica, spiegate in modo comprensibile. E affianca agli aspetti teorici un’estesa parte pratica, accompagnata da esplicativi disegni Cad dei componenti principali di un movimento – di un orologio o di un pendolo. Completa la trattazione un breve capitolo sui carillon. Da considerare anche i libri precedenti dell’autore: Apprendista orologiaio e Orologeria, pubblicati sempre con lo stesso editore.

Davide Munaretto, Orologeria meccanica – Manuale di progettazione, Hoepli Editore, 37,90 euro.

Due secoli di produzione

Bovet 1822, The Journey of Time, edizione propria, 350 franchi svizzeri. Solo in inglese.

È il catalogo di una mostra organizzata per festeggiare il 200° anniversario di Bovet, celebrati lo scorso anno. E ne ripercorre i due secoli di storia presentando una cinquantina di orologi in ordine cronologico, da quelli prodotti per l’Impero cinese e ottomano alle ultime novità. Con un’introduzione di Pascal Raffy, proprietario della Maison, le 240 pagine comprendono anche un ricco apparato iconografico, in cui accanto alle splendide foto degli esemplari (corredate di schede dettagliatissime), si trovano anche pubblicità storiche e progetti per il futuro. Una monografia lussuosa anche nella rilegatura, con la copertina in raso blu goffrata in foglia d’oro e i pesanti fogli patinati cuciti a mano.

Successi da polso

Nuova edizione aggiornata di un volume già esistente, racconta le storie dei modelli più celebri e delle relative case produttrici (come si evince dal sottotitolo: “Gli orologi di maggior successo realizzati da leggendarie manifatture”). Le 272 pagine – riccamente illustrate da 513 immagini a colori – offrono così uno spaccato sull’orologeria internazionale attraverso più di 290 esemplari da polso, prodotti da 23 marche non solo elvetiche. Nell’elenco ampliato, accanto ai “soliti” Patek Philippe e Rolex, s’incontrano per esempio i protagonisti della tradizione sassone: A. Lange & Söhne e Glashütte Original. Un libro che deriva dalla lunga esperienza dell’autore, che in passato ha scritto numerosi articoli e monografie a tema.

Herbert James, Iconic Wristwatches, Schiffer Publishing, 75 euro. Solo in inglese.

L’evoluzione dell’ingegno

Rebecca Struthers, Hands of Time, Hodder & Stoughton, 22 sterline. Solo in inglese.

La storia del mondo rivista attraverso la lente dell’orologeria, in un racconto che ripercorre i secoli e travalica i continenti, dai primi gnomoni alle misurazioni atomiche. Un piccolo saggio che è un autentico capolavoro. L’autrice, che di mestiere fa l’orologiaia ma è anche una storica votata alla divulgazione, smonta e riassembla il tempo, per mostrare come gli orologi hanno plasmato la vita umana, anche in senso politico ed economico. Scritto splendidamente, appena uscito ma già esaurito, è disponibile per fortuna in versione e-book o audiolibro. Da ascoltare, volendo, online in cinque episodi trasmessi dalla BBC. Vorremmo tanto leggerlo anche in italiano…