Tornano le Cronache dell’orologeria, per ora concentrate su aste, mostre-mercato, sport… e destinata come sempre ad ampliarsi nelle prossime ore. Ma è soprattutto una curiosità ad averci colpito: la notizia degli orologi Trump. La trovate subito qui sotto, in apertura. E poco importa che – basta guardare il video fino alla fine – gli orologi Trump non siano “progettati, posseduti, gestiti o controllati da Donal J. Trump né dalla Trump Organization...“. Anche il fatto che il Presidente dia in licenza il proprio nome e si presti a fare da testimonial ci lascia sconcertati… Quanto è diversa la mentalità americana?! Buona lettura.
Commercial… reali

Lo spot in cui Donal Trump promuove la propria linea di orologi, la scorsa settimana, ha fatto il giro del mondo. Uno scherzo? No, no: è proprio vero. A dire la verità, la collezione che porta il suo nome è stata lanciata a settembre 2024, però si era in campagna elettorale e c’era altro cui pensare. Ma evidentemente il Presidente ci tiene: e manda in onda sui notiziari via cavo nuovi commercial in cui è protagonista. Se date un’occhiata al sito ufficiale, troverete il solo tempo Fight Fight Fight! da 499 dollari o il simil GMT-Master da 799 dollari con movimenti giapponesi, ma anche il tourbillon Swiss made da 100mila… Robe da matti.
Cronache dell’orologeria… all’incanto – 1

Segnatevi in agenda il 9 novembre: a Ginevra, Sotheby’s organizza A Celebration of Breguet’s 250th Anniversary, la più grande asta di orologi Breguet degli ultimi 30 anni. E non solo: anche la prima curata insieme alla Maison, in collaborazione con il Direttore del Patrimonio Emmanuel Breguet, discendente del fondatore. Sotto il martelletto finiranno orologi da polso ma soprattutto da tasca, alcuni dei quali hanno fatto la storia dell’orologeria. Come il Perpetuelle à Tact datato 1827 e appartenuto a Giorgio IV di Hannover, re del Regno Unito, il cui monogramma decora il fondello (accanto). Di sicuro, ne riparleremo.
Cronache dell’orologeria… all’incanto – 2

Sempre da Sotheby’s, lo stesso giorno, e sempre a Ginevra, si svolgerà anche Important Watches. Un’altra asta di cimeli storici, tra cui vanno ricordati almeno la pendulette mystérieuse Portico di Cartier appartenuta a Gunter Sachs, e il Rolex Oyster di proprietà di Mercedes Gleitze (accanto). Siamo curiosi di vedere quali cifre spunteranno… E merita un cenno anche Exceptional Discoveries: The Olmsted Complications Collection, prevista per dicembre a New York. Che disperderà la raccolta di complicatissimi Patek Philippe riunita dal collezionista e filantropo americano Robert Olmsted nell’arco di 60 anni. Ne riparleremo, bis.
Un tassello di storia

Il 10 ottobre scorso, Eberhard & Co. ha festeggiato il World Watch Day con una nuova acquisizione, che sarà esposta al Museo aziendale a La Chaux-de-Fonds: un bel cronografo da polso, datato 1941. Con la cassa di 40 mm di diametro e il quadrante con doppia scala (tachimetrica lungo il perimetro e telemetrica al centro), l’esemplare è animato dal calibro EB 1600: un 16 linee a carica manuale con funzione flyback. Testimone della prima stagione dei cronografi prodotti dalla Maison de l’Aigle, iniziata negli anni Trenta, è l’espressione della vocazione tecnico-sportiva avviata fin dagli albori dal fondatore, Georges-Lucien Eberhard”. Una new entry ricca di fascino.
Passione vintage

Si tiene a Bologna nei prossimi giorni, dal 23 al 26 ottobre, Time on Show. Vale a dire la terza edizione italiana del Salone del “secondo polso”, organizzato da tre eminenze grigie del settore: Pier Luigi Santi, Auro Montanari (alias John Goldberg) e Paolo Borgomanero, che selezionano personalmente gli espositori. Una vetrina per pezzi rari e pregiati che attira grandi collezionisti e appassionati newbie. Ma non un semplice evento commerciale: piuttosto, un salotto in cui è possibile coltivare la cultura dell’orologeria vintage. Da visitare.
Orologiai per un giorno

La location è un vero e proprio gioiello d’arte e d’architettura: Villa Casati Stampa di Soncino, a Cinisello Balsamo. Ed è la cornice perfetta per le attività di Orologiko Mania, la mostra-mercato allestita dall’omonimo forum nel weekend dell’1 e 2 novembre. Come la Conversazione a sorpresa sulla storia dell’orologeria con “la nostra” Marisa Addomine. O il Corso di avvicinamento tecnico in collaborazione con la Scuola Orologiai Torino, la più antica in Italia. Un evento da non perdere – come sempre a ingresso libero, dalle 10 alle 16.30 (dalle 9 per i soci). Per iscriversi alla sessione tecnica: orologikoaps@gmail.com
Nati per correre

Roma in festa per la corsa più smart dell’anno! Lo scorso weekend, alla Wizz Air Rome Half Marathon, Sir Mo Farah ha infiammato il Villaggio con un warm-up esplosivo firmato Huawei. Protagonista al polso della leggenda somalo-britannica – 4 ori olimpici e 6 mondiali – c’era il nuovo Watch GT 6. Trenta i fortunati che hanno corso al suo fianco, dopo aver partecipato a una challenge sull’app Huawei Health. Fra tecnologia, emozione e selfie con il campione, la Città Eterna ha così celebrato in grande stile l’inizio della stagione delle maratone. Fabio Parri
p.s. Le nostre Cronache dell’orologeria non dormono mai… E spesso sono riaggiornate durante la settimana. Continuate a seguire il nostro appuntamento per non perdervi nessuna novità.
