Attualità

I vostri orologi dei sogni. Cioè le scelte dei lettori

Siete stati incredibili, grazie. Quando abbiamo pubblicato “i nostri sogni” – prima quelli di Augusto Veroni, poi quelli di Daniela Fagnola -, vi abbiamo chiesto di scriverci sui social quali sono per voi gli orologi dei sogni. I vostri orologi dei sogni. E ci avete risposto in tanti, tantissimi: più di quanti ce ne saremmo mai aspettati. Grazie di cuore, perché ci seguite con tanta attenzione.

Il problema, però, si è posto dopo. Quando abbiamo dovuto selezionare solo 10 orologi fra tutti quelli che ci avete segnalato. Impresa già ardua di per sé, perché molte vostre scelte erano davvero interessanti. E avremmo voluto accontentare ciascuno di voi, premiarvi per aver condiviso con noi i vostri desideri, darvi la soddisfazione di vedere online il vostro nome e il vostro orologio preferito. Sì, avremmo voluto pubblicare tutti i vostri orologi dei sogni.

E invece no. No, perché dovevamo rispettare le regole imposte dal Direttore: «Solo 10, non di più. Ed è vietato ripetere marchi già usciti nelle puntate precedenti, altrimenti poi chi li sente quelli che sono stati citati solo una volta? Ci accuserebbero sicuramente di fare dei favoritismi, perfino di essere dei “venduti”. No, assolutamente no, non mettiamoci nei guai: 10 orologi non ancora pubblicati, e basta. Fatevene una ragione. Chiuso».

Quindi niente Patek Philippe Nautilus, niente Rolex Daytona né Omega Speedmaster o Seamaster, in assoluto i più desiderati nelle diverse versioni. (A dire la verità un Rolex c’è, ma è quanto di più inatteso potevate proporci). Ed evitiamo anche i Royal Oak di Audemars Piguet, i vari Crash o Tank di Cartier, i tanti Reverso di Jaeger-LeCultre, i Lange 1 e Zeitwerk di A. Lange & Söhne, anche se sono stati parecchio gettonati.

Nel pubblicare i vostri orologi dei sogni abbiamo allora privilegiato alcuni artigiani di alto livello, difficilmente raggiungibili per noi poveri mortali. Sogni “veri”, perché per noi è un vanto sapere che tra i nostri lettori ci sono tanti intenditori… Ma d’altra parte abbiamo anche voluto dare spazio ad altri esemplari celebri dai prezzi più accessibili. Perché volevamo sottolineare che ci sono anche “sogni possibili” – se ci si mette di buzzo buono a risparmiare un po’ ogni mese come le formiche. E in qualche caso abbiamo anche premiato l’originalità…

Qui di seguito quindi trovate 10 dei vostri orologi dei sogni, presentati per marchio, rigorosamente in ordine alfabetico. Accanto alla foto, trovate il nome dell’orologio e quello del follower che lo ha scelto. Non possiamo essere sicuri che siano proprio i modelli esatti che avete in mente voi, le collezioni a volte sono così vaste da lasciare solo l’imbarazzo della scelta. La prossima volta per favore cercate di essere precisi, il più possibile: magari postateci l’esatta referenza.

Ci scusiamo infine con tutti quelli (e sono la maggioranza) che non si (ri)troveranno nell’elenco qui sotto. Non prendetevela a male. Provate ancora, ci saranno altre occasioni simili in futuro. Che si tratti dei vostri orologi dei sogni o meno, continuate a seguirci…

Baume & Mercier Clifton Baumatic @ Davide aka davedavide. 5 giorni di autonomia, resistenza ai campi magnetici, lunghi tempi di manutenzione, certificato cronometro dal Cosc. Il tutto a un prezzo “umano”. Ci sono anche nuove versioni: leggete qui

Breitling Navitimer @ Fabio aka _2fiuma4_. Totalmente d’accordo su Breitling. Quest’orologio era anche nell’elenco del Veroni, però poi la Fagnola glielo ha cassato. Perché lui oltretutto sogna pure il Premier: e due dello stesso marchio sono troppi. Almeno in questo gioco.

Eberhard & Co. Scafograf 300 edizione MXCLIX @ Marco aka guerro1996. Riedizione di un esemplare d’epoca, è un bel subacqueo dal sapore vintagem, perfetto fuori e dentro l’acqua. Marco, che ne dici di questa nuovissima versione blu?

IWC Big Pilot’s Watch @ Michele aka michele_plm. La quintessenza dell’orologio da aviatore, non possiamo che condividere la scelta. Ma che ne dici di questa versione Heritage in titanio? Il movimento automatico, di manifattura, ha 7 giorni di autonomia…

Laurent Ferrier Ecole Calendario Annuale @ Daniele aka _f_d_p. Un artigiano da sogno che crea pezzi ragguardevoli come questo. Leggibilità, equilibrio formale, facilità d’uso e una meccanica sopraffina. Che volete di più?

Rolex Cellini Time @ Nicola aka nicolamasedu. Il Cellini è il Rolex più desiderabile anche per il Veroni. Che va pazzo per la versione con il quadrante nero qui a fianco. Comunque, a onor di cronaca, c’è una manina italiana in questo orologio, e si vede dal buon gusto…

TAG Heuer Monaco @ Alessandro aka _alex_72. Un pezzo di storia dell’orologeria al polso. E classe, tanta classe. Perché poi TAG è l’amico che tutti vorremmo accanto. Non ti tradisce mai.

Ulysse Nardin Freak X gold @ Orologeria Gioielleria Gobbi Quando è uscito, con quel movimento rotante, sembrava fantascienza. E non si smentisce neanche in questa nuova versione (con bilanciere, ruota di scappamento, spirale e ancora in silicio).

Urwerk UR-210s @ The Blog of Watch. Qualcuno lo chiama “Mazinga style” per mettere in evidenza l’aspetto meccanico possente e “muscolare”. Ma l’impostazione avveniristica è il risultato di una grande tecnica.

Zenith Chronomaster Revival Manufacture Edition @ Antonio aka antoniopizzuti. Il fascino perenne dell’A386. E la storia del calibro El Primero che continua a riservare sorprese. Tanto di cappello a Zenith!