Aste, mostre, corse d’auto, inaugurazioni di negozi… Al centro delle Cronache dell’orologeria di questa settimana ci sono gli eventi, selezionati per voi fra una serie di notizie e comunicati che confermano la vitalità del settore. Unica eccezione una curiosità, apparsa su Instagram e poi rimbalzata sui giornali, troppo ghiotta per essere tralasciata: se si avverasse, potrebbe essere the next big thing del prossimo futuro. Le Cronache dell’orologeria in fondo servono anche a farvi conoscere i pettegolezzi che girano nell’ambiente… Buona lettura.
Imagine…
Poco prima di morire, per il suo 40° compleanno, John Lennon ricevette in regalo da Joko Ono un Patek Philippe 2499 Cronografo con calendario perpetuo. Poi l’orologio sparì, pare rubato dall’autista turco, per riapparire nel 2014 nelle mani di un collezionista italiano di base a Hong Kong, che lo voleva far stimare da una casa d’aste di Ginevra. Dall’indagine sulla provenienza si risalì a Yoko Ono, che iniziò una battaglia legale contro il collezionista…
– il quale dichiarò di averlo acquistato in buona fede da una casa d’aste tedesca (ora chiusa). Lo scorso 7 giugno, il Tribunale di Ginevra ne attribuisce la proprietà a Yoko Ono. La sentenza è pubblicata una settimana fa sul profilo Instagram di Arthur Touchot, manager di Phillips Auctioneer, il primo a ricicciare la faccenda. Vi immaginate cosa accadrebbe se il Patek di John Lennon fosse di nuovo messo all’asta? Potrebbe essere battuto per una cifra da capogiro, potrebbe battere il record del Rolex Paul Newman… Immaginate…
Orologi giramondo
Il 6 settembre è partito da Los Angeles il tour mondiale di Only Watch 2023. Che toccherà le maggiori capitali internazionali, dall’America all’Europa attraverso l’Asia e il Medio Oriente: New York (dove la collezione è esposta in questi giorni), quindi Hong Kong, Bangkok, Singapore, Dubai, e infine Ginevra, per l’asta di Christie’s del 5 novembre. Ma la tappa più vicino a noi è Montecarlo, dal 27 al 30 settembre, durante il Monaco Yacht Show. Se siete collezionisti, andateci: l’eccezionale raccolta di 62 prototipi e pezzi unici vi farà venire l’acquolina in bocca…
Duplice impegno
Un weekend impegnativo, questo, per Locman. Che, in veste di partner e cronometrista ufficiale, si deve sdoppiare su due fronti: il Gran Premio Nuvolari da un lato e dall’altro il Rallye Elba Storico. Come avevamo preannunciato, infatti, esordisce alla 33a edizione della gara di auto d’epoca mantovana, dove premierà l’equipaggio vincitore con un Montecristo Cronografo Automatico. Mentre, al 35° Trofeo cui presta il nome, riconferma il legame con il territorio e offre un esemplare personalizzato in edizione limitata. Mica male…
Rarità storiche
Il Clockmakers’ Museum del Science Museum di Londra ha inaugurato un nuovo programma di esposizioni annuali con la mostra Abraham-Louis Breguet: The English Connection, aperta fino all’8 settembre 2024. Realizzata in occasione del bicentenario della morte del genio dell’orologeria, che ricorre proprio nel 2023, ne racconta i rapporti con la clientela inglese altolocata e l’amicizia con John Arnold. Una ventina i capolavori esposti, fra cui l’esemplare n° 1297 (nella foto), un tourbillon a 4 minuti venduto nel 1808 a re Giorgio III. Da vedere.
Meraviglie subacquee
Sono stati annunciati ieri, con molto anticipo rispetto al consueto calendario, gli Ocean Photography Awards 2023. Che vedono Blancpain nel ruolo di partner – ormai è una tradizione – nonché di title partner di un premio in particolare. Vincitrice del primo premio è la fotografa cinese Jailin Cai, che ha ritratto un Nautilus di carta alla deriva su un bastone di legno (nella foto, un dettaglio). Mentre il Female Fifty Fathoms Awards è stato assegnato alla fotografa spagnola Merche Llobera. In gara immagini mozzafiato, come sempre. Da vedere
Pezzi d’arte
La collezione Serpenti quest’anno spegne 75 candeline. E Bulgari la celebra con la mostra 75 Years of Infinite Tales, che ne ripercorre la storia. Unica tappa europea: Milano, dall’11 ottobre al 19 novembre. Dove saranno esposti sia pezzi notevoli del passato, provenienti dagli archivi della Casa e da raccolte private, sia creazioni contemporanee e perfino modelli inediti. Non solo. Nella Serpenti Factory si troveranno le opere a tema realizzate da artisti di fama internazionale. N.B. La visita si può prenotare da oggi sul sito ufficiale. Organizzatevi, merita…
Shopping sotto la Madonnina
Si è svolta ieri l’inaugurazione ufficiale della nuova boutique milanese di Tudor. Aperta lo scorso giugno con la Gioielleria Ronchi, partner di lunga data del Brand ginevrino, si trova in via Manzoni 23, all’interno del famoso Quadrilatero della moda. Ed è uno spazio su tre piani, con tanto di zona lounge e minibar interno, che riflette negli arredi e nei colori (nero, bianco e rosso) l’identità Tudor. Durante l’evento è stato anche presentato il nuovo Pelagos FXD, che rende omaggio agli esemplari d’epoca per la US Navy. Ma questa è un’altra storia.
N.B. Le nostre Cronache dell’orologeria non dormono mai… E spesso sono riaggiornate durante la settimana. Continuate a seguire il nostro appuntamento per non perdervi nessuna novità…