Attualità

Cronache dell’orologeria. News & previews – 29/01/2024

Come ogni lunedì, ecco le nostre Cronache dell’orologeria che raccontano le novità della settimana. Questa volta improntate perlopiù attorno a una parola chiave: partnership. In primis le collaborazioni con fashion world, ben illustrate da quella fra Audemars Piguet e Tamara Ralph. Iniziata nel 2020, punto di incontro fra Alta Orologeria e Alta moda, oltretutto ha visto la Ceo Ilaria Resta alla sua prima uscita ufficiale dell’anno. Ma le nostre Cronache dell’orologeria danno spazio anche ai rapporti che il mondo delle lancette intrattiene con quello dell’arte o dello sport. Il che mette in risalto quanto siano vari e diversi i campi d’azione del marketing orologiero. Esula dal discorso solo la “vetrina” di Miami, che svela le novità del momento ed è una sorta di antipasto della grande abbuffata di primavera a Ginevra. Tanto per farci venire l’acquolina in bocca… Buona lettura.

“In caso di neve”

La storia secolare e la voglia di sperimentare sono alla base dell’inedita collaborazione siglata tra Wyler Vetta e Colmar. E il risultato di questo sodalizio è un nuovo Jumbostar solo tempo 41 mm, che è stato presentato a Milano la scorsa settimana. Un automatico declinato in tre versioni, con il quadrante su due livelli personalizzato dal logo di entrambe le aziende, e uno speciale cinturino in tessuto tecnico effetto trapuntato, lo stesso utilizzato da Colmar per giacche e piumini. Come recitava il claim degli anni ’90…

Alta orologeria in passerella

«Divino!», devono aver esclamato in estasi le chic-chissime signore invitate alla sfilata di Tamara Ralph, durante la settimana parigina dell’Haute Couture. L’oggetto di tanto visibilio? Ma naturalmente il Royal Oak Concept Flying Tourbillon, al polso di alcune modelle. Un esemplare super-esclusivo, frutto della partnership fra Audemars Piguet e la designer di Alta Moda, ex Creative director e cofondatrice di Ralph & Russo. Con la cassa in oro rosa frosted e il quadrante ad anfiteatro che enfatizza il tourbillon, è stato lo show nello show.

And the winner is…

Si chiama Nabla Yahya la vincitrice del Richard Mille Art Prize 2023. L’artista multidisciplinare, nata proprio negli Emirati, è stata premiata lo scorso 24 gennaio con una cerimonia sotto la cupola del Louvre Abu Dhabi, dove ha ricevuto 60mila dollari. A conquistare la giuria, la sua installazione Soft Bank (nella foto), esposta al pubblico a novembre nella mostra Art Here. Perfetta interpretazione del tema Trasparenze, intendeva denunciare i dettagli trascurati e le oscure storie attorno alla costruzione del canale di Suez (1859/69). Brava.

Ghiaccio “firmato”

Seiko è diventato sponsor del Palaghiaccio di Bormio. L’accordo, firmato con Bormio Servizi e valido fino a giugno di quest’anno, prevede la presenza di banner indoor e outdoor, la personalizzazione di balaustre, materassi e della superficie del ghiaccio attraverso il logo Seiko Prospex. E include anche il centro polifunzionale Pentagono. In totale, il Brand potrà così raggiungere 60mila spettatori internazionali e appassionati di sport invernali. Chissà se qualcuno di loro andrà ad arricchire la già nutrita community di Seiko Italia?

Da seguire sui social

Da ieri e fino al 1° febbraio, sipario aperto sulla LVMH Watch Week. Dopo Ginevra, Dubai e Singapore – più un’edizione solo digitale -, è ora Miami a ospitare il salone privato del colosso del lusso francese. Dove, come sempre, i marchi orologieri del Gruppo esporranno le loro ultime creazioni per un pubblico di giornalisti e retailer provenienti da ogni dove. La vera novità però sta nella presenza – accanto a Bulgari, Hublot, Tag Heuer, Zenith – di Gérald Genta e Daniel Roth, redivivi grazie a La Fabrique du Temps. Evvai con le complicazioni!

N.B. Le nostre Cronache dell’orologeria non dormono mai… E spesso sono riaggiornate durante la settimana. Continuate a seguire il nostro appuntamento per non perdervi nessuna novità.