Attualità

Cronache dell’orologeria. News & previews – 13/02/2024

Ed eccoci di nuovo con le Cronache dell’orologeria. Che riuniscono come al solito le notizie della settimana appena trascorsa, in cui lo spazio si divide fra l’immancabile gossip del Festival di Sanremo (ma non solo) e una nuova, prestigiosissima boutique, ma anche quelle recuperate dalla settimana precedente – come vi avevamo promesso -, improntate soprattutto su temi sportivi. Perché la stagione della Formula 1 si avvicina e le marche orologiere fanno a gara per piazzarsi in pole position. Ne riparleremo…

Scrigno d’arte

Il 9 febbraio, a New York, Chanel ha inaugurato un nuovo flagship store sulla Fifth Avenue, il primo negli Stati Uniti dedicato a orologi e gioielli. Dove l’architetto Peter Marino ha dato il meglio di sé per trasformare i due piani all’interno del Crown Building (1921) in puro stile Chanel. Tra il granito nero e il bronzo dorato, arredi antichi e decori Goossens eco di rue Cambon, si trovano anche opere d’arte contemporanea. Numerose le celebrities accorse all’evento: tipo Katie Holmes, Michelle Williams, Kerry Washington…

The place to be

Si sa: Sanremo è ormai una vetrina imprescindibile anche per le case di orologeria, che si contendono i polsi di cantanti, conduttori, ospiti. Ecco allora gli Omega Moonwatch di Marco Mengoni (in due versioni; i gioielli invece erano Tiffany & Co.), il Santos de Cartier di Mahmood, il Royal Oak di Lazza, gli Swatch What if su Dargen D’amico… E ci sta, con i numeri di telespettatori raggiunti ogni anno. Ma ci sono stati anche i testimonial “spontanei”: vedi Russell Crowe con il suo Nautilus. Rosicate, gente, rosicate…

Brividi sul ghiaccio

Dopo Sanremo, un altro evento ricorrente (sportivo, stavolta) ha visto di nuovo impegnata Omega: la Celebrity Bob Run, la storica gara di bob a squadre che si tiene a St. Moritz, simbolo della tradizione di cronometraggio della Maison in questa disciplina. All’edizione 2024 hanno partecipato Kaia Gerber, Diplo, Shay Mitchell, Noah Beck, Ashley Graham, Jess Glynne, O’Shea Jackson Jr., Gavin Casalegno e Arcángel, che pare si siano divertiti un mondo. Come, certi nomi non vi dicono niente? A voi il compito di scoprire chi sono.

Intanto, ai Grammy

Ci risiamo. Dopo Rihanna, anche Taylor Swift s’è messa l’orologio al collo. Lo si è visto ai 66th Grammy Awards, dove la cantante è stata premiata per la quarta volta. L’semplare in questione era un Concord vintage, incastonato dalla jewel designer Lorraine Schwartz in un chocker di diamanti neri e mischiato ad altre collane di diamanti. Con le lancette ferme sulle 12, era un chiaro riferimento al titolo del suo album Midnights. Del resto, se anche fose stato funzionante, Swifty avrebbe potuto vedere l’ora solo con uno specchio… Bah!

Cronache dell’orologeria… in F1

In vista del Mondiale

Tudor vanta una lunga storia nei motorsport: negli anni ’60 sponsorizzava un team di endurance e, nel tempo, ha sempre avuto un legame speciale con Porsche. Ora invece torna in pista come partner del Visa Cash App Formula One Team, la scuderia Racing Bulls che sostituisce AlphaTauri. Tant’è che ne ha già personalizzato le VCARB 01, svelate qualche giorno fa. Ma, durante la presentazione delle monoposto e dei piloti, al polso di Ricciardo è apparso un inedito Black Bay con quadrante blu. Sarà questo il nuovo orologio ufficiale?

Sinergie strategiche 1

Da sinistra. Lawrence Stroll e Patrick Pruniaux.

Ancora a proposito di motorsport, Girard-Perregaux e Aston Martin hanno rinnovato la partnership. Tre anni e cinque orologi dopo aver siglato il primo accordo, Patrick Pruniaux (Ceo della Manifattura elvetica) e Lawrence Stroll (Presidente esecutivo della Casa britannica) hanno dato il via a un nuovo ciclo di collaborazione creativa, basata su una concezione condivisa del lusso (quello vero), oltre che un’amicizia ormai collaudata. A noi era piaciuto molto il Neo Bridges Aston Martin Edition: a quando la prossima macchina da polso?

Sinergie strategiche 2

Da sinistra. David Gendry, Vicepresidente di BWT Alpine F1 Team, e Edouard Meylan, Ceo di H.Moser & Cie.

Sempre in tema di quattro ruote, è stata annunciata anche la partnership fra H. Moser & Cie. e Alpine Motorsports. La Marca elvetica sarà così coinvolta a 360° in tutte le attività della Casa francese: dal BWT Alpine F1 Team, all’Alpine Endurance Team, dall’Alpine Academy fino al Rac(H)er… E già si parla di un programma di scambi tra il Centro tecnologico di Enstone e la Manifattura di Neuhausen-am-Rheinfall. Siamo curiosi di vedere quali orologi scaturiranno da questa alleanza: ci aspettiamo grandi cose…

N.B. Le nostre Cronache dell’orologeria non dormono mai… E spesso sono riaggiornate durante la settimana. Continuate a seguire il nostro appuntamento per non perdervi nessuna novità.