Attualità

Redmi Watch 4, l’aspirante best buy di Xiaomi

{"autoplay":"false","autoplay_speed":"3000","speed":"300","arrows":"true","dots":"true","loop":"true","nav_slide_column":5}
Slider Nav Image
Slider Nav Image
Slider Nav Image
Slider Nav Image
Slider Nav Image

Presentato il mese scorso, Redmi Watch 4 è l’ultimo modello di sportwatch di Xiaomi. E segna il tentativo del colosso cinese di consolidare la propria presenza nel segmento dei dispositivi indossabili entry-level, per i quali è noto fin dai tempi del primo Mi Watch Lite. Tentativo, a mio parere, ben riuscito: analizziamo insieme il nuovo smartwatch e capiremo perché.

L’estetica del Redmi Watch 4…

Il Redmi Watch 4 si distingue fin dalla prima occhiata per il display Amoled rettangolare: il più grande della linea Redmi, con una dimensione di 1,97 pollici. Il che permette un’esperienza visiva più completa, rendendo tutte le informazioni necessarie immediatamente disponibili con un solo sguardo.

Curato il design, con il telaio stondato e compatto in lega di alluminio, che contribuisce a mantenere il peso dell’orologio abbastanza contenuto: 31,5 grammi, cinturino escluso. Inoltre, il Watch 4 è il primo wearable Redmi a presentare una corona rotante OTS in acciaio. Buono anche il dato sull’impermeabilità che raggiunge i 5 bar.

…e le funzionalità

Per quanto riguarda le funzionalità, il Redmi Watch 4 è equipaggiato con un sensore PPG a 4 canali aggiornato, che offre una maggiore precisione nella misurazione della frequenza cardiaca e del monitoraggio dell’ossigeno nel sangue. Offre agli utenti più di 150 modalità sportive, 6 delle quali vengono riconosciute e attivate automaticamente, ma funziona al meglio in sinergia con l’app Mi Fitness, che ne consente una completa personalizzazione. Si possono anche effettuare chiamate Bluetooth, e rispondere alle telefonate semplicemente alzando la mano e toccando il display.

Non mancano il monitoraggio della qualità del sonno, l’indice di stress, il promemoria del ciclo mestruale, e soprattutto un Gps veloce e affidabile, con i suoi 5 sistemi di geolocalizzazione. C’è anche la possibilità di scegliere il proprio quadrante tra gli oltre 200 disponibili, per declinare il volto dell’orologio secondo il proprio stile e gusto. Interessante la funzionalità che permette di avvisare un contatto in caso di emergenza, premendo rapidamente tre volte il pulsante della corona. Peccato, invece, per l’assenza dell’Nfc per i pagamenti contactless, e dell’assistente vocale.

Hardware & software

Redmi Watch 4 è il primo esemplare di Xiaomi a montare il nuovo sistema operativo proprietario HyperOS. Intuitivo e reattivo, non presenta però tutte le integrazioni che ci si aspettava di trovare – forse perché è la prima release e non è ancora diffuso su un’ampia gamma di smartwatch. Per esempio, non supporta app di terze parti e, in quanto a interfaccia utente, non sembra così lontano dalle versioni precedenti. Mi riserbo comunque di aggiornare il mio giudizio in un prossimo futuro.

In compenso l’autonomia dichiarata è notevole: fino a 20 giorni con un uso “normale”, che il costruttore definisce “modalità di utilizzo tipico”. In modalità risparmio energetico invece dovrebbe raggiungere i 30 giorni di autonomia. Diciamo che con le notifiche attive, il display always on (Aod) e i vari monitoraggi settati sulle proprie necessità, si scende a un più realistico dato di 10 giorni, che comunque è un buon risultato. La batteria da 470 mAh si ricarica completamente in un’ora e mezza circa (85 minuti, per essere precisi).

Redmi Watch 4: considerazioni finali

In Italia, il Redmi Watch 4 è disponibile nei colori Silver Grey e Obsidian Black con cinturino in Tpu abbinato, facilmente sostituibile grazie a un comodo sistema di sgancio rapido. Costa 99,99 euro. Può essere acquistato sul portale mi.com, sullo Xiaomi Store Italia e nei principali negozi di elettronica di consumo.

In conclusione, sebbene il Redmi Watch 4 manchi di alcune funzioni e non si presti ai professionisti più esigenti, per il pubblico più ampio dei consumatori rappresenta un significativo passo avanti rispetto al precedente Redmi Watch 3. Per Xiaomi è una sicura affermazione nel mercato dei dispositivi indossabili entry-level. Sensoristica migliorata, design accurato e prezzo accessibile lo posizionano come un forte concorrente al trono del best buy sotto i 100 euro.