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Pixel Watch 3: Google alza l’asticella degli orologi intelligenti

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A meno di un anno di distanza dal predecessore, presentato al pubblico lo scorso ottobre, Google torna a far parlare di sé con il lancio del Pixel Watch 3. Un concentrato di tecnologia, che sulla carta promette un salto di qualità rispetto ai modelli precedenti del colosso di Mountain View, con un focus particolare sul fitness e la sicurezza. Ma cosa rende questo nuovo arrivato così speciale? Immergiamoci nei dettagli!

Design e display

Innanzitutto, partiamo dalle novità visibili a colpo d’occhio: Google ha finalmente ascoltato le richieste dei fan. Il Pixel Watch 3 arriva in due taglie, con un nuovo modello da 45 mm che si affianca al “classico” da 41 mm. Un’aggiunta apprezzatga da chi desidera un orologio con un po’ più di “presenza” al polso.

La vera star dello show, tuttavia, è il nuovo display Actua Vetro con vetro Gorilla Glass 5. Con una luminosità che raggiunge i 2000 nit*, questo schermo è così brillante che, usandolo durante una corsa sotto il sole di mezzogiorno, probabilmente non si rimarrà delusi. E per le serate al cinema? Nessun problema, la luminosità può scendere fino a 1 nit, per non disturbare chi ci sta accanto.

Le cornici più sottili e i display più ampi rispetto al precedente Pixel Watch 2 offrono il 40% di schermo in più per il modello da 45 mm e il 10% in più per quello da 41 mm. Ulteriore chicca: la frequenza di aggiornamento variabile. Che passa da 60 Hz fino a 1 Hz in modalità always-on, per un’esperienza visiva efficiente anche dal punto di vista energetico.

*(nit = unità di misura della “luminanza”, che risulta dal numero di candele su metro quadro. Questo termine è usato dai costruttori di monitor per descrivere la luminosità della superficie frontale misurata con un apposito strumento digitale, ndr).

Autonomia senza pensieri

Parlando di autonomia, Google sembra aver fatto i compiti a casa. Grazie a display più efficienti, a Wear OS 5 e a un’architettura ibrida a basso consumo, il Pixel Watch 3 promette una batteria su cui fare affidamento per tutta la giornata. E se si dimentica di ricaricarlo, la nuova modalità risparmio energetico consente fino a 36 ore di autonomia, senza rinunciare al tracker per fitness e benessere o alle funzioni di sicurezza.

Le funzionalità fitness

Ma veniamo al cuore del Pixel Watch 3: le funzionalità fitness. Con l’integrazione avanzata di Fitbit, il nuovo smartwatch di Google offre tool potenti e precisi per monitorare la salute. Tre nuovi strumenti in particolare – Recupero giornaliero, Carico cardiaco e Carico target – aiutano a capire quanto si è pronti per l’allenamento quotidiano ed è il momento di “spingere”. Oppure quando è meglio prendersi una pausa rigenerante.

Il Recupero giornaliero utilizza un algoritmo migliorato per tener traccia della frequenza cardiaca a riposo, la variabilità della frequenza cardiaca (HRV) e il sonno recente, offrendo un quadro completo della prontezza fisica. Il Carico cardiaco monitora lo sforzo cardiaco e l’intensità durante l’attività, mentre il Carico target fornisce un obiettivo personalizzato per l’allenamento, basato sul carico cardiaco recente e la prontezza. In più c’è anche il nuovo Riepilogo mattutino che fornisce una panoramica completa della giornata già dal risveglio, con un occhio attento anche alle condizioni atmosferiche.

Un’altra novità che ha attirato la mia attenzione è il Rilevamento di assenza di battito. Una funzione che potrebbe letteralmente salvare vite, rilevando un arresto cardiaco e chiamando automaticamente i soccorsi, inviando anche la posizione. Questa feature sarà disponibile in alcuni Paesi europei a partire da settembre, e Google sta lavorando per estenderla ulteriormente.

L’integrazione con l’ecosistema Google

Google ha anche pensato a chi cerca uno smartwatch che faccia tutto. Il Pixel Watch 3 si integra perfettamente con l’ecosistema Google, in casa e fuori: è possibile usarlo come telecomando per Google Tv, rispondere alle chiamate, visualizzare il feed delle telecamere di sicurezza o addirittura sbloccare il vostro smartphone Pixel con un semplice gesto. E, per i più tecnologici, c’è anche la possibilità di usare l’orologio come chiave digitale per auto BMW o Mini.

Prezzo e disponibilità del Pixel Watch 3

In Italia, il Pixel Watch 3 sarà in vendita dal prossimo 10 settembre in diverse combinazioni di colori e cinturini. Il modello da 41 mm è disponibile con cassa in alluminio nero opaco e cinturino sportivo nero ossidiana; con cassa in alluminio argento lucido e cinturino sportivo rosa quarzo; con cassa in alluminio champagne e cinturino sportivo grigio verde; oppure con cassa in alluminio argento lucido e cinturino sportivo grigio creta. Il modello da 45 mm è disponibile in tutte le versioni sopra citate tranne il rosa quarzo. In tutti i casi, l’alluminio è riciclato al 100%.

Il prezzo? Non proprio per tutte le tasche, dato che va da 399 euro per il modello Wi-Fi da 41 mm fino ai 549 euro per la versione LTE da 45mm.

Cosa ne penso

Che dire? Con il Pixel Watch 3 Google pare aver messo sul piatto un prodotto completo e ambizioso, che si rivolge a un pubblico ampio e variegato. L’esperienza maturata e l’integrazione con i servizi Fitbit sono serviti, sicuramente. La mia prima impressione, da comprovare con il tempo, è che questo smartwatch sia non solo un gadget per appassionati di tecnologia, ma anche un accessorio intelligente e utile sia dentro che fuori la palestra.