Vetrine

Gli indipendenti: una selezione dalle vetrine di Watches & Wonders

Chiamateli come volete: artigiani, creatori indipendenti, micro-brand. La definizione non conta, l’idea di base è la stessa. Sono marchi autonomi, in tutti i sensi. Primo, dal punto di vista economico: non appartengono ai grandi gruppi, ma a società private, nuclei familiari, singoli imprenditori (che a volte sono gli orologiai stessi). E, secondo, per la “filosofia”, l’approccio al settore. Il fatto di poter sfuggire alle logiche commerciali delle multinazionali e delle holding finanziarie concede loro una notevole libertà creativa, una visione molto personale dell’oggetto orologio.

Non a caso c’è chi li definisce autori di un’orologeria “esoterica”, in quanto accessibile a pochi. Non solo perché costosa, ma anche perché richiede conoscenze tecniche e cultura orologiera in senso lato – senza le quali non la si può né apprezzare né comprendere fino in fondo. Un’orologeria di sicuro élitaria, spesso interprete di un’estetica particolare, di complicazioni esclusive, di soluzioni tecniche originali. Oltretutto vincolata a una produzione di poche migliaia (se non centinaia) di pezzi l’anno, che finiscono appunto nelle mani dei collezionisti più colti e dalla mente aperta. Di conseguenza anche la distribuzione è estremamente selettiva.

D’altra parte è difficile trovare tante attinenze tra i marchi indipendenti. Ognuno segue la propria strada fin dalle scelte di progettazione. C’è chi si produce i movimenti “in casa”; chi li acquista (da grandi fornitori come Eta e Sellita o da atelier specializzati tipo Dubois-Depraz) e poi se li rielabora; chi se li fa realizzare ad hoc da partner occasionali. Sì, perché le collaborazioni tra loro sono abbastanza frequenti, e a volte danno vita a ibridi ancora più rari e per questo ancor più desiderabili. Emblematico il caso di Max Busser, che esprime il concetto fin dal nome del proprio marchio: in quell’& Friends che implica in ogni esemplare una partecipazione collettiva di ingegni diversi.

Ma ciascuno viaggia su binari propri riguardo al design: dallo stile minimale a quello iper-classico, dal vintage allo steampunk (o quasi), dal fantascientifico al Mazinga Style (per citare il Veroni), nei marchi indipendenti l’immaginazione è realmente al potere. Che si tratti di avanguardia allo stato puro o dell’eredità di Breguet in versione moderna, quel che è certo è che ciascuno ha comunque una propria identità. Precisa, personale, inconfondibile. Che si fa sentire forte e chiara in ogni singola creazione.

Un punto di congiunzione per molti di loro è diventato negli anni il salone di Ginevra, oggi Watches & Wonders. Ovvio: è realizzato sotto l’egida della FHH, che promuove l’alta orologeria in tutte le sue forme, ed è una vetrina ideale per chi può essere interessato a un evento di questo tipo. Ecco allora una selezione di marchi indipendenti fra quanti sono esposti nella piattaforma digitale della manifestazione.

Noi vi proponiamo però solo quelli che si possono reperire in Italia (almeno per ora). Non per campanilismo, tutt’altro: per invitare gli operatori a importare sul nostro mercato marchi finora assenti. Anche se questo è un momento difficile, si possono cercare nuove occasioni, inventare qualche forma di collaborazione. Perché gli indipendenti meritano, meritano davvero.

BOVET – Fleurier 19 Thirty Blue Cassa (42 mm) in acciaio. Movimento meccanico a carica manuale, calibro 11BM04 di manifattura, con indicazione dell’autonomia di 7 giorni e piccoli secondi. Quadrante  spazzolato circolare laccato, incisione “Fleurisanne” laccata, vetro zaffiro anche sul fondello, cinturino in pelle di alligatore. 20.500 euro

H. MOSER & CIE Streamliner Flyback Chronograph Automatic Cassa (42,3 mm) in acciaio, impermeabile fino a 12 atm. Movimento meccanico a carica automatica, calibro HMC 902 di manifattura, con rotore in tungsteno, spirale proprietaria, cronografo con ruota a colonne, indicazione dei minuti e dei secondi crono con lancette coassiali centrali, funzione flyback. Quadrante fumé e griffé, lancette in ceramica luminescenti, réhaut con scala tachimetrica, vetro zaffiro anche sul fondello, bracciale in acciaio. Edizione limitata di 100 esemplari. 38mila euro

HYT H5 Bluefluid Cassa (48,8 mm) in acciaio, impermeabile fino a 5 atm. Movimento meccanico a carica manuale, calibro 501 di manifattura, con indicazione dell’autonomia di 65 ore, indicazione dell’ora tramite modulo brevettato con fluido blu, minuti a ore 12. Quadrante trasparente, indici delle ore e lancetta dei minuti luminescenti, cinturino in caucciù. Edizione limitata di 25 esemplari.

LAURENT FERRIER Grand Sport Tourbillon Cassa (44 mm) in acciaio, impermeabile fino a 10 atm. Movimento meccanico a carica manuale, calibro LF619.01 di manifattura, con autonomia di 80 ore, tourbillon con doppia spirale opposta (sul lato fondello) e piccoli secondi. Quadrante opalino con decorazione guilloché circolare a ore 6, lancette e indici luminescenti, bracciale in acciaio. Edizione limitata di 12 esemplari. 198mila euro

MB&F Horological Machine HM10 Bulldog Cassa (54×45 mm, 24 mm di spessore) in oro rosso e titanio grado 5, impermeabile fino a 5 atm. Movimento meccanico a carica manuale, di manifattura, con bilanciere volante, indicazione di ore e minuti su cupole girevoli in alluminio, dell’autonomia su mandibole laterali (chiuse a esaurimento ricarica). Quadrante trasparente, lancette e indici luminescenti, cinturino in pelle di vitello. 129mila euro

PURNELL Escape II Double Spherion Cassa (48 mm) in titanio grado 5 Dlc nero. Movimento meccanico a carica manuale, calibro CP03 di manifattura, con indicazione dell’autonomia, due tourbillon su tre assi che ruotano in direzione opposta (rotazione completa della gabbia esterna in 30 secondi, centrale in 16 secondi e interna in 8). Quadrante trasparente, vetro zaffiro anche sul fondello, cinturino in caucciù. Edizione limitata di 25 esemplari. Da 425mila franchi svizzeri

REBELLION Predator S Cassa (42 mm) in titanio, impermeabile fin a 5 atm. Movimento meccanico a carica automatica, con grande datario. Quadrante a nido d’ape, lunetta in titanio DLC nero, lancette e indici luminescenti, vetro zaffiro anche su fondello, cinturino in caucciù. Su richiesta è possibile personalizzazione del colore.

SPEAKE-MARIN One&Two Openworked Tourbillon
Cassa (38 o 42 mm) in titanio. Movimento meccanico a carica automatica, calibro SMA05 di manifattura, con microrotore decentrato, con indicazione dell’autonomia di 3 giorni e tourbillon volante. Quadrante traforato con griglia rifinita microbillé, lancette luminescenti, vetro zaffiro anche sul fondello, cinturino in pelle di alligatore. Edizione limitata di 5 esemplari per variante di diametro di cassa.