Che la sostenibilità sia diventata un punto fermo nella politica aziendale di molte marche è cosa nota. Da anni in orologeria le manifatture costruiscono le nuove sedi con criteri architettonici “eco” e grande attenzione all’ambiente in tutte le fasi della produzione. Ma non solo: negli ultimi tempi proliferano le partnership con le associazioni ambientaliste, si progettano ex novo programmi naturalistici, si moltiplicano gli eventi per sensibilizzare l’opinione pubblica, si coinvolgono personaggi famosi che facciano da “cassa di risonanza”. A tal punto che spesso le marche danno vita al proprio interno a piattaforme, dipartimenti, figure manageriali dedicati proprio a coordinare tutte queste iniziative. Non una novità, a dire il vero: basti pensare all’antesignano Blancpain Ocean Commitment, fondato da Marc Hayek una decina di anni fa e sempre più attivo su molteplici fronti. Anche se ormai l’idea di sostenibilità va sempre a braccetto con altri concetti, altrettanto nobili ed elevati: responsabilità, circolarità, trasparenza, inclusione, diversità, benessere dei lavoratori… Come nel caso dei nuovi progetti Engineering Beyond Time di IWC oppure Horiz-On di Zenith, tanto per citarne un paio (che vi invitiamo ad approfondire sui relativi siti ufficiali). Per i più cinici un modo come un altro per fare marketing, certo. Ma a noi piace pensare che si tratti davvero di consapevolezza e determinazione ad agire, a prendersi cura del nostro Pianeta – almeno in alcuni casi. Poca roba, dite? Eppure anche il mare più vasto è fatto di un’infinità di piccole gocce…
Collaborazioni eccellenti #1
Mido ha iniziato a collaborare con Dominate the Water, il circuito di gare in acque libere ideato e promosso da Gregorio Paltrinieri. Una manifestazione all’insegna della sostenibilità: solo materiali bio, medaglie e podio in legno, canoe o sup al posto di barche a motore… Dopo la tappa di fine luglio a Lignano Sabbiadoro, in settembre sarà la volta di Taranto (10/11), Asinara-Stintino (17/18), e infine Positano (24/25). Tanti eventi ruotano attorno alle competizioni, fra musica, arte e divulgazione scientifica alla portata di tutti. Da seguire.
Collaborazioni eccellenti #2
A fine luglio, IWC ha pubblicato il IV Rapporto sulla sostenibilità. Che illustra quanto la Manifattura ha fatto quest’anno e gli obbiettivi per l’immediato futuro. Inclusa la nomina di Gisele Bündchen a Consulente per i progetti ambientali e per la comunità. Attivista di lunga data, Goodwill Ambassador del Programma Onu per l’ambiente, pluripremiata da enti e istituzioni per la propria dedizione alla causa, la top model per ora ha presentato un video. Vedremo poi in quali iniziative concrete sfocerà la collaborazione. Siamo curiosi…
Fai qualcosa!
Unimatic è diventato partner del Fai – Fondo Ambiente Italiano. Un ente senza scopo di lucro, nato nel 1975 sull’esempio del National Trust inglese, impegnato nella tutela del patrimonio artistico e paesaggistico del nostro Paese. Che si mantiene con le donazioni dei privati e funziona grazie alla disponibilità dei volontari. Per supportarlo, Unimatic ha creato il Modello Uno ref. U1S-FAI, un subacqueo automatico con il cinturino intercambiabile e il fondello personalizzati, prodotto in 200 esemplari. Solo per i più convinti sostenitori.
Meraviglie subacquee…
Tra le numerose attività sostenute dal Blancpain Ocean Commitment, ci sono gli spettacolari Ocean Photography Awards, l’appuntamento con la fotografia subacquea (di cui ci siamo occupati qui) che ogni anno anima la scena artistica londinese. Lo scorso luglio, la giuria del Premio ha individuato i finalisti e i vincitori delle varie categorie, ma per conoscerli (e ammirarne le foto) si dovrà attendere fino al 12 settembre, quando inizierà la Winners Week. Il 16, poi, sarà inaugurata la mostra a Tower Bridge. Ne riparleremo presto…
… e foreste sottomarine
Zenith ha stretto una partnership con Medsea, fondazione dedicata alla salvaguardia delle risorse marine e costiere della Sardegna e del Mar Mediterraneo. Dopo aver collaborato lo scorso anno al Legacy Programme locale, in occasione della gara Extreme E Island X Prix, ora sostiene il progetto di ripristinare le praterie di posidonia – che producono ossigeno e stabilizzano fondali e litorali. A partire dall’Area marina protetta “Capo Testa Punta Falcone”, a Santa Teresa di Gallura, con il reimpianto di 4mila talee. Buon lavoro!