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Spirit Zulu Time 39mm, l’aviatore Longines in formato ridotto

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Il triplo fuso orario di Longines cambia formato. A chi si chiede come mai un orologio uscito poco più di un anno fa sia già oggetto di un restyling, rispondo che è inutile farsi tanti film mentali e immaginarsi chissà che. Dare una rinfrescata a una collezione non è mai una cosa negativa, anzi. A volte rivela la capacità di un’azienda di essere agile: di sapersi adattare velocemente ai gusti del mercato, di poter adeguare con tempestività la produzione alle mutate esigenze estetiche. Altre volte ne dimostra le competenze, la lungimiranza di aver progettato fin dall’inizio una collezione completa e diversificata, in grado di soddisfare le richieste di diversi segmenti del mercato con lanci specifici distribuiti nel tempo. Nel caso del nuovo Spirit Zulu Time 39mm entrambe le ipotesi potrebbero essere valide, anche se io propendo per la seconda. Vediamo perché.

Le dimensioni contano

Lo Spirit Zulu Time originale ha la cassa di 42 mm di diametro (per saperne di più, qui c’è la recensione). Una dimensione che ben risponde al carattere “tecnico” dell’orologio e alla vocazione aeronautica dell’intera collezione. Però è vero anche che negli ultimi tempi si è affermata sempre più una domanda di esemplari dalla taglia ridotta, che in certi casi raggiunge addirittura i 36 mm di diametro. Esemplari più portabili, più discreti, perfino più comodi, proprio perché meno ingombranti. Riflesso di uno stile tradizionale, concreto e rassicurante, lontano dalla sbornia dell’apparire d’inizio Millennio.

La nuova versione invece misura appunto 39 mm di diametro. Quei 3 millimetri in meno – poca roba, sembrerebbe –, in realtà fanno la differenza. Perché lo Spirit Zulu Time 39mm può essere indossato da un pubblico più ampio, che comprende gli uomini dal polso più snello. Cosa che, considerati i parametri della fisicità delle diverse popolazioni, in un’ottica di mercato globale non guasta proprio. E certo include anche le signore, alle quali in linea di massima i 42 mm restano preclusi in quanto oggettivamente troppo grandi. Ma i riferimenti alle grandi aviatrici del passato protagoniste delle campagne della collezione, da Amelia Earhart a Amy Johnson a Elinor Smith, fa intendere che Longines da sempre pensa anche alle donne…

Il top di gamma

A riprova che lo Spirit Zulu Time 39mm si rivolge a molte più persone, c’è anche l’inedito esemplare bicolore, dall’estetica più formale e preziosa. Realizzato interamente in acciaio come i precedenti, ha la lunetta girevole bidirezionale e la corona in oro giallo. La sfumatura calda del metallo ben si abbina all’inserto in ceramica color cioccolato, su cui si stagliano le indicazioni dorate delle 24 ore. Color oro sono anche i profili delle lancette, dei numeri arabi e della minuteria, rivestititi da Super-LumiNova old radium che accentua il sapore vintage dell’orologio. Una simile configurazione oltretutto ne rende lo stile immune dal susseguirsi delle mode, quasi atemporale.

Da notare, sul quadrante antracite dalla finitura sabbiata, la presenza a ore 6 della finestrella del datario. Caratteristica imprescindibile per molti, sebbene poco amata dai puristi della bella orologeria, in questo caso mi sembra del tutto indolore (perfino benefica). Lo sfondo nero e i numeri dorati della data non solo si integrano nella successione dei numeri, ma ne alleggeriscono la sequenza – anche in vista delle scritte e delle cinque stellette sovrastanti. Dettagli, è vero, però significativi della cura nella progettazione dell’esemplare. Logico quindi che Longines metta questa referenza al top di gamma.

La collezione Spirit Zulu Time 39mm

Per il resto, gli altri modelli ricalcano i precedenti da 42 mm in produzione. Il Longines Spirit Zulu Time 39 mm è declinato sempre in 6 versioni: con il quadrante e la lunetta neri, con il quadrante e la lunetta blu, o con il quadrante antracite e la lunetta verde scuro. Ciascuna variante esiste sia con il bracciale in acciaio, sia con il cinturino in pelle, marrone o blu, sia con il cinturino Nato in tessuto. Un pratico sistema di intercambiabilità comunque ne consente la sostituzione in qualsiasi momento, senza bisogno di particolari attrezzi.

Riguardo ai prezzi dei nuovi Spirit Zulu Time 39mm, si passa dai 3.350 euro delle referenze con cinturino ai 3.450 di quelle con bracciale. Il modello in acciaio e oro costa invece 4.550 euro con cinturino e 4.700 con bracciale. L’acquisto prevede esemplari in consegna immediata e altri disponibili su ordinazione, quindi è sempre opportuno un controllo sull’e-commerce ufficiale. A titolo informativo, poi, aggiungo che le versioni da 42 mm rimangono comunque in catalogo. Anzi, il lancio dei nuovi Spirit Zulu Time 39mm è anche occasione per ampliare la linea di ulteriori versioni – tra cui spicca un modello “grande” in acciaio e oro allo stesso prezzo del 39 mm. Rimando di nuovo al sito ufficiale per prenderne visione.

Il calibro L844.4

Al di là delle dimensioni di cassa e delle varianti cromatiche, tutti gli esemplari montano lo stesso movimento meccanico a carica automatica, su cui vale la pena spendere in conclusione qualche riga. Si tratta sempre del calibro L844.4, fabbricato in esclusiva da Eta per la Casa della Clessidra Alata. La base è il calibro A31.411, a sua volta una variazione del 2892-A2, con l’aggiunta della lancetta centrale a regolazione rapida, tramite la corona, per l’indicazione di un secondo fuso orario. Ricordo che – volendo – la visualizzazione di un terzo fuso orario si può impostare con la lunetta.

Tra le caratteristiche principali del movimento, è importante citare almeno l’autonomia di 3 giorni e la spirale in silicio. La prima permette per esempio di ritrovare ancora in marcia l’orologio anche se non lo si indossa durante il weekend. La seconda consente una resistenza ai campi magnetici fino a 800 gauss (norma Iso764), quelli più diffusi nella quotidianità, e alle variazioni di temperatura. Entrambe contribuiscono alla costanza di marcia del calibro, che non a caso ha ottenuto il certificato ufficiale di cronometria rilasciato dal Cosc. Per le altre informazioni tecniche vi rimando alle didascalie.