Le Cronache dell’orologeria di oggi si dispiegano fra design, arte e sport. Parliamo della Design Week, che dal 16 al 21 aprile trasformerà Milano in un vera capitale internazionale. Poi di un viaggio fra capolavori conservati in Gran Bretagna, e di vari temi sportivi che hanno tenuto banco nel mondo delle lancette dell’ultimo periodo. Senza dimenticare un paio di curiosità all’asta. Solo un accenno, invece, a quello che ci aspetta la prossima settimana in Svizzera: la Geneva Watch Week. Impossibile citare qui tutti gli appuntamenti, gli eventi, i saloni privati che animeranno la città sul Lemano durante Watches and Wonders: dove gli stessi hotel si trasformeranno in centri espositivi e chi vi risiede aprirà le porte dei propri showroom e delle proprie boutique. Nelle prossime Cronache dell’orologeria, al nostro ritorno, vi racconteremo quanto abbiamo visto. Intanto buona lettura.
L’altro Salone

Durante la Geneva Watch Week, anche quest’anno si tiene Time to Watches. Terza edizione del Salone alternativo, riunisce all’interno del campus universitario Head una cinquantina di marche indipendenti: da Paul Picot a Zannetti, da Laco a Squale, tanto per citarne alcuni, oltre a una dozzina di francesi e a grandi artigiani come Vincent Calabrese o Antoine Preziuso. Offerto al pubblico anche un ricco programma di tavole rotonde su temi di attualità – incluse serate gourmet. Dal 10 al 14 aprile, www.timetowatches.com.
Una notte al museo

Dopo il Louvre, il MoMA, il Beaubourg (e altri ancora), Swatch ha siglato una nuova partnership con la/e Tate Gallery. E per l’occasione ha realizzato sette esemplari ispirati ad altrettante (famosissime) opere d’arte lì esposte, firmate nientepopodimeno che da Henri Matisse, Joan Miró, Louise Bourgeoise, William Turner, Marc Chagall, Wilhelmina Barns-Graham, Fernand Léger – in ordine sparso. La sera prima del lancio, poi, un party al 180 Studios, the Strand, ha inaugurato una “due giorni” di mostra, dalle atmosfere surreali. Good!
Cronache dell’orologeria… milanese

Per il secondo anno consecutivo, Panerai si conferma partner del Salone del Mobile.Milano, ormai riconosciuto come il principale riferimento per il settore dell’arredo e del design. Due gli spazi da cui la Maison fiorentina presiederà questa 62a edizione: il pop-up store di Rho-Fiera Milano (porta Est corso Italia S48) e Casa Panerai in via Montenapoleone. Che diventeranno “palcoscenico di animazioni ed eventi”, fra il Bar Italiano e le collezioni in catalogo. Previsto anche il lancio di un orologio, per un mese in esclusiva sul mercato italiano.

Confermato anche Grand Seiko come partner del Fuorisalone e del Brera Design District. Nello spazio di Casa Brera, in via Formentini, la Casa giapponese allestirà quindi Materia in movimento: riflessioni sull’equilibrio tra natura e uomo, un’installazione esperienziale ispirata proprio al tema del Fuorisalone, Materia e Natura, e legata anche alla propria filosofia The Nature of Time. Fra la meditazione dello Shinrin Yoku (Forest Bathing, in inglese) e ledwall colorati, si potrà anche conoscere da vicino il Kodo Constant-force Tourbillon.

Nel mentre, davanti alla boutique Hublot / Pisa 1940 – ovvero in via Verri 7 -, è esposto un monumentale Wild Kong di Richard Orlinsky. Che in realtà fa parte della “personale” The Wild Odyssey, organizzata dalla galleria Deodato Arte e dedicata all’artista francese, ambasciatore della Casa di Nyon. Ma il gorillone, alto 180 cm e di colore blu elettrico (Blue Mick, per essere precisi), non solo cattura l’attenzione dei passanti: è già diventato un’attrazione turistica. Meta di pellegrinaggio e oggetto di gesti scaramantici e propiziatori…
Un dì di festa

Sembra una contraddizione, ma è la verità: il Tour de France quest’anno partirà dall’Italia. Più esattamente da Firenze, in piazza della Signoria, il prossimo 29 giugno. Quindi Tissot – cronometrista ufficiale della Grande Boucle dal 2016 – ha installato in piazza Beccaria un orologio elettronico con il conto alla rovescia per scandire i 100 giorni dal Grand Départ. La cerimonia di avvio, il 21 marzo scorso, ha fatto parte di una giornata di celebrazioni che ha coinvolto l’intera città. Con tanto di sbandieratori e di ciclisti dell’Eroica…
Campioni senza limiti

Sector No Limits ha reso noti i nomi del Sector Team 2024, la squadra di atleti che incarnano i valori del Marchio. Si tratta dei calciatori Federico Dimarco e Federico Gatti, il pallavolista Ivan Zaytsev, dil nuotatore Florent Manaudou, l’apneista Antonio Mogavero, il kitesurfer Valentin Garat, lo sciatore Giovanni Franzoni e lo skater Alessandro Mazzara. Scelti per le proprie storie sportive e personali, sono gli eredi dei grandi del passato: come Patrick de Gayardon, Manolo (il Mago), Pipin Ferreras o Gérard d’Aboville. Mica poco…
Tra vigneti e borghi storici

Oggi e domani si tiene la 17a edizione del Franciacorta Historic, l’evento che apre la stagione primaverile nel calendario Aci Sport di auto d’epoca. I concorrenti, a bordo di vetture costruite prima del 1976 (con qualche eccezione), si misureranno lungo un percorso di quasi 130 chilometri che tocca anche il lago d’Iseo, e saranno impegnati in ben 58 prove cronometrate in linea. Tra gli sponsor della gara di regolarità c’è – per la prima volta – VeriWatch, che premierà i vincitori con gli orologi della collezione Octopus.
Memorabilia

Christie’s ha annunciato che il 13 maggio metterà in vendita due orologi appartenuti a Michael Schumacher. L’asta, intitolata The Rare Watches Live e prevista al Four Seasons Hôtel des Bergues di Ginevra, vedrà finire sotto il martelletto un Audemars Piguet Royal Oak Chronograph, datato 2003, e un F.P.Journe Vagabondage 1 del 2004 (nella foto), entrambi personalizzati dal casco del grande pilota e dall’effigie del Cavallino rampante. Nulla si sa delle quotazioni, ma i due pezzi unici rendono l’idea della collezione di Schumi…
N.B. Le nostre Cronache dell’orologeria non dormono mai… E spesso sono riaggiornate durante la settimana. Continuate a seguire il nostro appuntamento per non perdervi nessuna novità.