Eccoci di nuovo qui con le Cronache dell’orologeria, per raccontarvi le ultime novità dal mondo delle lancette. A cominciare dalle notizie in arrivo da Parigi, che in questi giorni è il centro del mondo, ma non solo. Qui di seguito troverete anche altri eventi e curiosità varie – compreso l’immancabile gossip – perché vogliamo tenervi aggiornati, al passo con l’informazione, prima della pausa estiva: da domani infatti le Cronache dell’orologeria vanno in ferie. Ma non preoccupatevi: dietro le quinte continueremo a raccogliere comunicati, a fare rassegna stampa, così da ritrovarci al rientro più preparati che mai. Buona lettura – e buone vacanze!
A ognuno il suo
L’ultima creazione di MB&F? I Minimilians. Personaggi fantastici, tra i Minions e Casper, hanno la testa fatta come gli orologi del Brand: ecco quindi il Minimilian Frog, il Minimilian Aquapod, il Minimilian Mark 2… Disegnati da Maximilian Maertens (autore di Orb, T-Rex e Tri-Pod) e realizzati in poliammide (con stampante 3D), andranno a gratificare i circa 1.100 iscritti a The Tribe, la community di quanti possiedono un MB&F. Ogni Minimilian raggiungerà l’esemplare coordinato, nuovo o di secondo polso. Divertente!
Cronache dell’orologeria… olimpica – 1
L’inizio dei Giochi Olimpici ha visto il countdown di Omega raggiungere lo zero. E mentre lo strumento installato al Porto di La Bourdonnais, non lontano dalla Tour Eiffel, è ripartito per i Giochi Paralimpici, la Maison di Biel ha inaugurato l’Omega Pavillion al centro del Parc de Bercy, vicino alla Bercy Arena, per celebrare il proprio ruolo di official timekeeper fin dal 1932. La struttura interattiva, che prevede installazioni dedicate alle diverse discipline, è aperta al pubblico per tutta la durata delle Olimpiadi. Se siete a Parigi, andate a visitarla.
Cronache dell’orologeria… olimpica – 2
I Giochi sono appena iniziati ma per Omega già fioccano le prime medaglie. Il Brand ambassador francese Léon Marchard, ieri sera, ha vinto l’oro nei 400 misti dopo una gara spettacolare, con il pubblico che gli batteva il ritmo durante i tratti a rana e lui che ha stracciato non solo gli altri atleti in vasca, ma anche il record olimpico. A proposito di ambasciatori, tante le celebrities presenti all’inaugurazione di Casa Omega, tra cui Cindy Craword e Kaia Gerber. Alle Olimpiadi anche la mondanità gioca la sua parte.
76, Avenue des Champs-Elysées
Sempre a Parigi, sugli Champs-Elysées, Breitling ha appena aperto un pop-up store di 400 metri quadri, grande quanto la boutique di Madison Avenue a New York. Un’esperienza immersiva nel mondo del Brand, non solo per l’acquisto di nuove collezioni e per l’assistenza post-vendita (dal cambio cinturino alla completa revisione) ma anche per gli spazi dedicati a Deus e a Triumph, per il grande lounge bar e per l’organizzazione di eventi futuri. Preludio della boutique (definitiva) che nel 2025 sarà installata due civici più in là…
Pardo d’oro e dintorni
Prosegue la storica collaborazione fra Locarno Film Festival e Swatch. Che durante la celebre kermesse – giunta quest’anno alla 77a edizione e prevista dal 7 al 17 agosto – ha promosso varie iniziative. Come gli Swatch Studios, a pochi passi da piazza Grande, che esporrà anche un’opera d’arte virtuale dell’artista Luo Bi, ex residente dello Swatch Art Peace Hotel. Ma anche lo Swatch First Feature Award, un premio di 15mila franchi assegnato al miglior regista emergente. E un orologio, naturalmente: quadrato, come un frame di celluloide.
Musica dal vivo
Dal 5 al 20 luglio, si è tenuta la 58a edizione del Montreux Jazz Festival, che ha visto per la quinta volta Audemars Piguet nel ruolo di Global Partner. Dalla base dell’AP lounge, la Maison di Le Brassus ha organizzato (fuori dalla scaletta ufficiale) l’evento Audemars Piguet Parallel all’insegna della musica elettronica. Il 17 luglio, quindi, ha fatto salire sul palco il trio svizzero Mont Rouge, il dj/producer brasiliano Mochakk e l’artista sudafricana dell’afro-house Black Coffee. E, in più, ha partecipato anche alla festa di chiusura. Applausi.
Nella Città Proibita
Vacheron Constantin ha siglato una nuova partnership con l’Istituto educativo del Museo del Palazzo di Pechino. Il che non stupisce, visto che la Maison ginevrina collabora con grandi musei internazionali (Met, Louvre, Barbier-Muller) fin dal 2007. E che con la Cina ha rapporti secolari, iniziati nel 1845. Resta però tutto da scoprire quello che i due faranno insieme: si parla di progetti condivisi, collaborazioni creative, lectio magistralis di orologeria, programmi di ricerca e di scambio, sviluppo di mostre ed eventi speciali… Vedremo.
Cambio in pista
Le voci risalgono a inizio mese e hanno ormai sempre più credito. Sembra proprio che Rolex, allo scadere del contratto – nel 2025 – lascerà la sponsorizzazione della Formula 1. E c’è già chi morde il freno per prendere il suo posto: il Gruppo LVMH, pronto a fare un investimento di 150 milioni di dollari (contro i 50 spesi illo tempore da Rolex) per rilanciare TAG Heuer nel settore. Il che è coerente sia con il passato del Brand, sia con quanto diceva Frédéric Arnault. I diretti interessati si sono trincerati dietro un “no comment”, ma… ci sta.
N.B. Le nostre Cronache dell’orologeria non dormono mai… E spesso sono riaggiornate durante la settimana. Continuate a seguire il nostro appuntamento per non perdervi nessuna novità.