Se siete appassionati di orologi ma conoscete poco o per niente la marca Alpina, non è detto che apparteniate a una sparuta minoranza. Ci sono brand, in tutti i settori del mercato, conosciuti all’estero, dove la loro presenza è forte da decenni, ma molto meno in Italia. Potrei citarvi come esempio alcune case automobilistiche d’Oriente, divenute familiari da noi solo dopo aver presentato auto elettriche, eppure considerate veri e propri colossi nei rispettivi paesi di origine. Con Alpina succede qualcosa di simile. La Casa è nota in Svizzera, per la sua storia e per i suoi esemplari, ma non in Italia: dove, per trovare informazioni e appassionati interessati alla sua produzione, occorre cercare nei forum di settore.
La situazione però è destinata a cambiare rapidamente, visto che il Marchio elvetico sta per sbarcare anche nel nostro Paese. La distribuzione ufficiale inizierà il prossimo settembre e sarà dislocata attraverso una fitta rete di rivenditori lungo tutta la Penisola. Per cominciare a prendere confidenza con gli orologi del Marchio, allora, puntiamo l’attenzione su un modello di grande attualità: l’Alpina Seastrong Diver Extreme Automatic. Un subacqueo che esiste in due versioni: “solo tempo” e Gmt. Di particolare interesse non solo perché adatto alla stagione, ma anche per il rapporto qualità/prezzo.
Un Brand unico
Gli orologi Alpina si collocano infatti fra i prodotti premium in una fascia di mercato che ai giorni nostri è tutt’altro che affollata. Con un range di prezzo compreso indicativamente fra i 1.000 e i 2.500 euro, in pratica hanno ben pochi concorrenti. Almeno per quanto riguarda le marche cosiddette “istituzionali”, cioè dalla lunga storia e dalla fama riconosciuta (il contrario dei microbrand, per intenderci), e soprattutto il segmento sportivo, che è quello in cui Alpina è storicamente affermata. Ma c’è di più e non posso fare a meno di farvelo notare.
Alpina non solo è un marchio svizzero la cui fondazione da parte di Gottlieb Hauser risale al lontano 1883, ma ha avuto un ruolo fondamentale nel dar vita all’attuale orologeria svizzera. Almeno, così dicono i suoi sostenitori: tanto che senza le strategie imprenditoriali di Alpina, l’industria elvetica delle lancette oggi sarebbe completamente diversa. In questo articolo vi abbiamo spiegato questo punto di vista: leggetelo e la vostra percezione di Alpina cambierà immediatamente.
Alpina Seastrong Diver Extreme Automatic Gmt, in nomen omen
Fatta questa importante premessa, passo a raccontarvi dell’Alpina Seastrong Diver Extreme Automatic Gmt. Presentato lo scorso aprile a Watches & Wonders Geneva, è la versione di punta di una collezione che comprende anche un “normale” subacqueo, privo di complicazioni (eccetto per il datario). Qui in redazione abbiamo deciso di privilegiare l’analisi dell’esemplare dedicato ai grandi viaggiatori. Proprio perché include, come vedremo, le stesse caratteristiche presenti nel “solo tempo” (eccetto per la funzionalità della lunetta, ovvio), ma con maggiori prestazioni.
Come lo stesso nome suggerisce, si tratta appunto di un Gmt con lancetta secondaria delle ore e lunetta a rotazione bidirezionale, realizzata in ceramica nera e con numeri in rilievo. Come tutti i Gmt con questa costruzione, permette di leggere tre fusi orari differenti. L’Alpina Seastrong Diver Extreme Automatic Gmt quindi è l’orologio perfetto per il viaggiatore che attraversa in lungo e in largo il mondo e vuole tener d’occhio simultaneamente l’ora del luogo di partenza e quella di altre due destinazioni.
Non solo. L’Alpina Seastrong Diver Extreme Automatic Gmt presenta altri vantaggi. È appunto un subacqueo, come il suo parallelo in collezione, con una resistenza all’acqua fino a 30 atmosfere garantita dal fondello in acciaio fissato con sei viti e dalla corona a vite. La corona logata ha un inserto in caucciù, a garanzia di un grip eccellente anche quando le regolazioni sono effettuate con i guanti da sub. Vi ricordo a tal proposito che l’estrazione della corona, dopo averla svitata, va fatta sempre e comunque in superficie e mai sott’acqua.
Le caratteristiche…
Assodata l’ottima impermeabilità, a mio avviso a catturare lo sguardo di chi incrocia l’Alpina Seastrong Diver Extreme Automatic Gmt è la cassa in acciaio 316L che misura 39×40,5 mm. Valori praticamente perfetti per ogni polso maschile (o quasi). Non una “semplice” cassa rotonda, ma una più elaborata e resistente cassa coussin (a forma di cuscino) con i componenti montati su tre livelli sovrapposti (fondello-carrure-lunetta, come vuole la tradizione). La cassa, va detto, si avvale di superfici lisce e satinate per creare riflessi e giochi di luce in grado di fondersi perfettamente con le linee spigolose. Alpina, per sottolinearne la resistenza strutturale, la definisce “Extreme”. E la utilizza anche in altri esemplari in catalogo, come quelli della collezione Alpiner.
Due le referenze dell’Alpina Seastrong Diver Extreme Automatic Gmt (AL-560B3VE6 e AL-560LG3VE6): una con il quadrante nero, cromaticamente coerente con la lunetta in ceramica e il cinturino in caucciù; l’altra con il quadrante panna, che risalta per contrasto nell’intero abbigliamento. In entrambi i casi, il quadrante è decorato con un motivo a triangolo, la figura geometrica cara alla Marca in quanto diretto rimando al logo. Le sfere delle ore e dei minuti sono a spada e per metà traforate (la parte piena è rivestita di materiale luminescente). La lancetta del secondo fuso orario termina con un generoso triangolo dai bordi rossi e dall’interno luminescente, e il triangolo ritorna anche nel contrappeso della lancette dei secondi. A ore 6 si trova la finestrella della data, che spicca soprattutto nella referenza con quadrante nero.
… e il prezzo dell’Alpina Seastrong Diver Extreme Gmt
Non mi soffermo sul movimento, a cui Alpina assegna, dopo opportuna personalizzazione, la sigla AL-560 e che è realizzato sulla base del calibro Sellita SW330: potete trovare le specifiche tecniche nelle didascalie. Concludo invece con il prezzo al pubblico: l’Alpina Seastrong Diver Extreme Automatic Gmt costa 2.495 euro. Come dicevo prima, un prezzo concorrenziale, considerate le prestazioni offerte dall’orologio. Non troverete in giro molti equivalenti…