Attualità

Cronache dell’orologeria. News & previews – 14/10/2024

Cos’è successo nell’industria del tempo, nelle ultime settimane? Ve lo raccontiamo con le nostre Cronache dell’orologeria: notizie in pillole, facili da leggere e poco impegnative, per chi non ha tempo da perdere ma vuole comunque restare informato. In questa puntata troverete quindi un po’ di sport, tanto corporate e nuovi indirizzi. “Brevi” di cronaca focalizzate come sempre su quanto accade in Italia, ma con una vista internazionale. Buona lettura!

1924/2024

Solo per pochi, l’evento organizzato a Parigi per i cent’anni di Citizen. Un’eccezionale occasione di incontro con i manager del Colosso giapponese, ma anche un’esclusiva cena di gala in una dimora privata. E soprattutto una retrospettiva che ha riunito le pietre miliari della produzione in questo secolo di storia, dall’Eco-Drive al radiocontrollato (e non solo). Esposta anche la riedizione del primo pezzo marchiato Citizen: un esemplare da tasca del 1924, ricreato con le tecniche di oggi, ma con l’attenzione maniacale per le finiture dell’epoca.

Meeting in Sassonia

L’1 e 2 ottobre si è svolto il 5° Forum Nomos Glashütte. Un appuntamento ormai ricorrente che anche quest’anno ha riunito giornalisti, influencer e rivenditori nella cittadina sassone per discutere del presente e del futuro dell’orologeria. Immancabili le novità: il Tangente 2date e il nuovo calibro DUW 4601, il 12° prodotto dalla Manifattura, a carica manuale e con regolazione rapida della data. Tra l’altro i vertici del Marchio sono stati insigniti dell’Ordine Federale Tedesco al Merito del Castello Bellevue di Berlino. Bene.

Tra salti e derapate

Lo scorso weekend, a San Marino, consueto appuntamento con il mondo dei motori per la 22a edizione di Rallylegend. Tre giorni di adrenalina, fumo di gomme ed entusiasmo di pubblico, dove Eberhard & Co. è stato ancora una volta sponsor e cronometrista ufficiale. Tra i momenti da ricordare, la consegna dei Tazio Nuvolari Desk Clock ai vincitori della categoria Classic, Romagna e Lamonato, del cronografo Champion V a Stig Blomqvist come premio alla carriera, le sessioni di autografi di Miki Biaison e François Delecour…

Cronache dell’orologeria… veneziana – 1

A Venezia, Calle Larga XXII Marzo è nota per essere la via dello shopping di lusso. Ora anche Omega ha “preso casa” qui e vi ha trasferito la storica boutique dalla vicina Salizada San Moisé. Uno spazio di oltre 200 metri quadri, arredati con gusto contemporaneo: marmo, ottone, legno e pelle i materiali, luce ovunque e colori chiari con tocchi di rosso e oro. Organizzato su due piani, vede a livello strada la collezione di orologi con il banco dell’orologiaio; a quello superiore gli spazi riservati alla vendita, con il balcone aperto sulla strada. Da vedere.

Cronache dell’orologeria… veneziana – 2

Sempre nel cuore della Serenissima, Tudor ha aperto una boutique monomarca in piazza San Marco 44, proprio sotto il Campanile, in collaborazione con Salvadori (sì, lo stesso gioielliere delle boutique Rolex e Panerai lì vicino). L’ambiente modernissimo è interamente giocato sul contrasto del rosso e del nero, ma il pavimento a pianterreno e il soffitto a volte del primo piano sono quelli originari. E donano all’esperienza d’acquisto qualcosa di indimenticabile – come del resto la vista della piazza dall’ampia vetrina. Di nuovo, da visitare.

A suon di đồng

Locman è sbarcato in Vietnam (uno dei Paesi con migliori prospettive di crescita economica): e ha stretto un accordo con la L&M Luxury Timepieces per la distribuzione dei propri orologi. Il 2 ottobre, a Ho Chi Minh City, ha quindi festeggiato la partnership con un evento esclusivo al Park Hyatt Saigon, cui hanno partecipato diverse celebrities del Sud-est asiatico, accanto a giornalisti, influencer e top client. A fare gli onori di casa, l’Ad del Brand elbano, Edoardo Lauber, insieme a Pham Lam, fondatrice e Ceo della società vietnamita (nella foto).

Alla ricerca del tempo perduto

Un’iniziativa insolita a proposito del concetto di “tempo”. S’intitola Storie che non esistono il podcast ideato e condotto da Antonio Losito per Pisa 1940. Ovvero, sei storie di donne del passato, dimenticate ma che meritano di essere riscoperte per la portata innovativa delle loro personalità, raccontate attraverso un dialogo ideale con altrettante donne di oggi. Una coppia per tutte: Hatshepsut, la donna faraone della XVIII dinastia, e l’archeologa subacquea Teresa Saitta. Da ascoltare su Spotify (e altre piattaforme), in uscita due alla volta per tre giovedì.

N.B. Le nostre Cronache dell’orologeria non dormono mai… E spesso sono riaggiornate durante la settimana. Continuate a seguire il nostro appuntamento per non perdervi nessuna novità.