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Alla Milano Design Week. Gli eventi dell’orologeria, da non perdere

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È uno degli appuntamenti più attesi nel mondo del design, con espositori e visitatori che arrivano da ogni parte del mondo. Sì, è proprio lei: la Milano Design Week. Che quest’anno si è aperta il 7 aprile per terminare il 13, e che prevede oltre 1650 eventi di rilievo in tutta la città. Riferimento globale nei settori del design e dell’arredamento, la kermesse milanese come di consueto attrae un pubblico internazionale di esperti e di semplici appassionati. Ormai da anni, coinvolge in maniera più che sensata anche alcuni brand di orologi, perfettamente in sintonia con il Salone del Mobile.Milano e il Fuorisalone. Ecco allora una mini-guida degli eventi speciali organizzati alla Milano Design Week dai marchi di orologeria. Presentati, in sintesi, in un itinerario ideale per quanti, in giro per la città, amano le lancette.

Panerai al Salone del Mobile.Milano

Non mancherà anche in questa edizione della Milano Design Week la presenza di Panerai, per il terzo anno consecutivo Official Timekeeper del Salone del Mobile.Milano. All’interno di Rho Fiera, il Brand ha aperto le porte di un nuovo pop-up store: uno spazio di 80 metri quadri, dove i visitatori possono ripercorrere la storia della Casa fiorentina attraverso una timeline e una sequenza di immagini d’epoca. Proprio qui ieri Panerai ha svelato l’inedito Luminor Gmt Power Reserve Ceramica PAM01574, con la cassa in ceramica nera, appunto, e il movimento automatico con secondo fuso orario e autonomia di 3 giorni. La ceramica, usata da Panerai fin dal 2007, è testimone della continua ricerca perpetrata dal Brand nel campo dei materiali ad alte prestazioni.

Il pop-up store, poi, fa da vetrina anche alle ultime novità, nonché ai modelli più emblematici delle quattro collezioni in catalogo (Luminor, Luminor Due, Submersible e Radiomir), inclusa una selezione dei pezzi più esclusivi. Oltretutto, con il ritorno quest’anno al Salone di Euroluce – esposizione dedicata alla luce come elemento tecnologico e funzionale, soprattutto come dimensione estetica -, Panerai torna a sorprendere con i riferimenti al Radiomir e al Luminor, sostanze luminescenti inventate nel secolo scorso per consentire la lettura dell’orario anche al buio. Da non perdere infine la serie di eventi organizzati a Casa Panerai, in via Montenapoleone 19.

Grand Seiko al Brera Design District

Distribuito in vari distretti della città, il Fuorisalone è ormai un must irrinunciabile per migliaia di visitatori alternative e delle young generation. Anche quest’anno tocca a Grand Seiko svolgere il ruolo di Official Timekeeper del Fuorisalone e del Brera Design District. Per l’occasione, e fino al 13 aprile, il Brand giapponese presenta – a Palazzo Landriani, nel cuore del Quartiere Brera -, l’installazione di Tokujin Yoshioka Frozen. Per la cronaca, Tokujin Yoshioka è uno dei più popolari designer giapponesi, rinomato per i lavori che trascendono le forme tradizionali, in cui utilizza la luce e altri elementi astratti per dar vita alle proprie creazioni.

Nell’esposizione realizzata per il Fuorisalone 2025, in particolare, si è concentrato sul concetto di acqua. E ha creato Aqua Chair, una scultura di ghiaccio, luminosa e trasparente, che si trasforma con il passare del tempo. Oltre a quest’opera, nella stessa sede si possono scoprire i celebri orologi Spring Drive: una tecnologia, inventata negli anni Settanta, che accosta l’organo motore di un movimento meccanico (rotore + bariletto) a un circuito integrato tipico di un movimento al quarzo, per assicurare massima costanza di marcia. Qui, gli Spring Drive reinterpretano il tema del Fuorisalone di quest’anno – “Mondi Connessi” – per mostrare il legame tra natura e tempo, implicito nello slogan “The Nature of Time”, ormai diventato il mantra del Brand.

Il Power Design Project di Seiko

La Milano Design Week offre a tutti anche l’opportunità di entrare nelle boutique orologiere. In quella di Seiko – situata nel cuore della città, in via della Spiga 52 -, si svolge la terza edizione del Power Design Project. Un progetto sperimentale che invita i designer della Manifattura a esprimere la propria creatività esplorando l’essenza degli orologi. Fino al 29 aprile, dunque, la mostra Incredibly Specialized Watches riunisce sei esemplari inediti, ognuno dei quali narra una storia unica attraverso destinazioni d’uso inusuali. Oltretutto i visitatori potranno indossarne i prototipi, e sperimentarne quindi personalmente il peso, le dimensioni e le funzionalità insolite.

A cominciare dall’orologio per Ninja, che permette di leggere l’ora al buio con il semplice tocco delle dita. Per passare all’esemplare per Club Dj’s: ispirato all’atmosfera delle discoteche, gioca con luci e superfici riflettenti creando un effetto tridimensionale. O ancora al Vampire-Exclusive Watch, che mostra l’ora tra le 18:00 e le 6:00 del mattino, nel rispetto del ciclo notturno delle creatura delle tenebre. Mentre per chi desidera diventare un maestro nell’arte culinaria, l’Egg-Boiling Watch offre le informazioni precise per cucinare uova sode perfette. C’è perfino l’orologio di Babbo Natale, pensato per consentire a Santa Claus di monitorare il tempo durante la notte del 25 dicembre. Oppure l’orologio per ragazze innamorate, ispirato alla “lettura dei fiori” e al gioco del “m’ama… non m’ama”.

L’Atmos in mostra per la Milano Design Week

S’intitola Living on Air la mostra immersiva che Jaeger-LeCoultre presenta alla Milano Design Week, fino al 13 aprile, a Villa Mozart, nel centro storico meneghino. Si tratta della prima mostra in città interamente dedicata all’Atmos, la celeberrima pendola della Grande Maison, creata nel 1928 e ancora oggi oggetto d’arte e di design. Una pendola che “vive d’aria”, appunto, perché realizzata con un meccanismo unico: non ha bisogno di essere ricaricata in alcun modo, ma rimane in funzione grazie alle piccole variazioni di temperatura e di pressione dell’ambiente circostante.

Si tratta quindi di un’occasione unica per il pubblico di visitatori di scoprire come la pendulette Atmos si avvicini al moto perpetuo più di qualsiasi altro meccanismo finora creato dalla mente e dalla mano dell’uomo. E di comprendere come l’energia termica si trasforma in energia meccanica per alimentare il movimento. In più, proprio durante la mostra Living on Air, Jaeger-LeCoultre presenterà il nuovo modello di Atmos in edizione limitata, che riflette i valori del design contemporaneo.

Il laboratorio su strada di Promemoria x Pisa 1940

Da piccolo laboratorio di riparazione orologi a punto di riferimento per i collezionisti di tutto il mondo. Quella di Pisa 1940 è la storia di una passione divenuta professione e cresciuta all’unisono con la città lombarda, dove lo storico retailer di orologi e gioielli è stato fondato nel 1940, appunto. Non a caso è fra i protagonisti della Milano Design Week: per la quale ha realizzato, in collaborazione con il marchio di alta ebanisteria Promemoria, il primo “atelier su strada“, allestito in via Montenapoleone 16 – fino al 13 aprile.

Alla base si trova la volontà di aprire al pubblico un laboratorio open air, che permetta agli appassionati di smontare e rimontare un movimento orologiero. Un’esperienza concreta, da provare, che è anche un invito a diventare “tecnico per un giorno”, a usare le mani, a riscoprire il valore dell’artigianalità. Lo spazio consente, infatti, di svelare ciò che non si vede abitualmente. E che invece vale la pena condividere, perché dimostra quel “saper fare” per il quale il nostro Paese è celebrato nel mondo.

Migrating Lines ospite di Unimatic

Ma non è finita qui. Durante la Milano Design Week, Unimatic accoglie nel flagship store di via Meravigli 18 l’artista visionario Migrating Lines. È la prima volta che il Microbrand italiano, noto per il design minimalista dei propri esemplari, ospita nello spazio milanese un artista. In questo caso, protagonista è l’arte digitale, a metà fra illustrazione e fumetto, che utilizza gli orologi come una tela bianca per condividere varie riflessioni sull’arte e sulla vita. E un messaggio: l’invito a godere del momento presente.

Del resto Migrating Lines è famoso per avere creato il mondo di Dino, un personaggio che vive in un regno magico in cui l’immaginazione non conosce limiti. Invita così il pubblico a sognare, esplorare e credere nel potere dell’esperienza. Per Unimatic, l’artista ha realizzato un’esclusiva versione di dodici cinturini personalizzati, ognuno dei quali rappresenta una finestra di due ore del giorno. Da leggere come un promemoria poetico, secondo cui “il tempo non si misura in ore, ma in base alle storie che raccontiamo e ai ricordi che creiamo”.