Avere al polso un Missoni M1 significa portare con sé il simbolo di una grande storia d’amore, di imprenditorialità, di famiglia. L’orologio, realizzato da Timex Group Luxury Division, racchiude l’essenza dello stile Missoni, lo zig-zag coloratissimo con cui la griffe si è fatta conoscere e amare nel mondo.
Tutto nasce dall’incontro tra Ottavio Missoni, atleta italiano giunto in finale dei 400 ostacoli alle Olimpiadi di Londra nel 1948, e Rosita Jelmini, arrivata in città grazie a un viaggio organizzato dal collegio in cui studia. I due si innamorano e, nel 1953, oltre a sposarsi, decidono di aprire un laboratorio di maglieria a Gallarate. Mettono insieme le competenze di lui, che prima di allora aveva prodotto capi sportivi in lana, e il background di lei, nata in una famiglia di artigiani tessili.
Debuttano con una prima collezione nel 1958. E fanno scandalo senza volerlo, nel 1967, quando sfilano a Palazzo Pitti a Firenze con le modelle di cui si intravvede il seno negli abiti più leggeri. Il motivo? Semplice: i loro reggiseni erano risultati di un colore sbagliato e perciò erano stati scartati… Poi, nel 1970, aprono una prima boutique a New York e da quel momento conquistano la scena fashion internazionale.
Sono le geometrie accese che animano il loro look. Un procedere gioiosamente ondivago per trasmettere il sentimento, la complicità, i sorrisi di Tai (il soprannome di Ottavio, scomparso nel 2013) e Rosita. Missoni nasce da una storia di famiglia e porta avanti nel tempo quello stesso senso di calore e di intimità. Anche oggi che Presidente e Direttrice creativa è la loro figlia Angela, sempre incoraggiata dai tre figli Margherita, Francesca e Teresa, e dai nipoti Ottavio Junior, Giacomo e Marco.
La stessa sensazione raccontata dall’orologio Missoni M1. Lo zigzag invade il quadrante, smaltato a tinte forti e abbinato alla semplicità di un cinturino in vitello nero. Oppure inverte le parti, con un cinturino di pelle multicolore e un quadrante in metallo guilloché. Mentre per il Natale c’è anche in versione regalo, con il quadrante arricchito da una maglia lamé a zig-zag; a completarlo un bracciale in metallo o un cinturino in lurex, intercambiabili come in ogni modello di collezione grazie al sistema quick-change.
In ogni esemplare della collezione Missoni M1, il movimento è al quarzo Swiss Made. La cassa, che ha un diametro di 34 mm e uno spessore di 8,3, è in acciaio anche arricchito da un trattamento Ip color champagne; la finitura lucida ne sottolinea la vocazione chic. Tutte le varianti sono reperibili dai prossimi giorni nelle boutique Missoni e presso alcuni selezionati rivenditori. Online, sul sito di e-commerce della marca, arriveranno in dicembre.