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L’orologio di “Top Gun: Maverick”. Porsche Design torna a volare

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Immarcescibile Tom Cruise. A 36 anni di distanza dall’uscita di Top Gun, torna sul grande schermo con il sequel, Top Gun: Maverick, distribuito proprio da oggi nelle sale italiane. E insieme a lui, ora come allora al suo polso, ritorna anche l’orologio di Top Gun, un cronografo all black di Porsche Design. Presente praticamente in tutte le scene o quasi, accessorio inseparabile del leggendario pilota della US Navy Pete “Maverick” Mitchell. Non più semplice tenente dell’aviazione navale degli Stati Uniti, ora promosso a capitano di vascello (grado equivalente più o meno a colonnello). Forse più umano e romantico, ma spericolato e ribelle tanto quanto prima.

Davvero l’orologio di Top Gun è sempre lo stesso?

Diciamo subito che qui in redazione ci siamo stupiti non poco nel leggere che il protagonista avrebbe indossato lo stesso-identico orologio, tanto più che il Porsche Design by Orfina 7176s apparso nel primo Top Gun è fuori produzione ormai da parecchio tempo. Possibile che nessuno dei marchi con il catalogo ricco di modelli da aviatore – e ce ne sono tanti – si sia fatto avanti per realizzare un’operazione di product placement ben riuscita? E sì che il film promette di fare scalpore fin dal 2020, quando ne è stata annunciata l’uscita, poi posticipata per ovvie ragioni di pandemia. E a Cannes, la scorsa settimana, abbiamo visto tutti cosa è successo, con tanto di Palma d’oro “onoraria” a sorpresa…

A metterci un carico da undici, poi, c’è Lady Gaga. Che firma il tema ufficiale della colonna sonora, quel singolo Hold my hand che è stato fin da subito un successo annunciato. Un brano così potente non solo da sostenere il confronto con il mitico Take my breath away dei Berlin; ma anche, a detta della critica, da far volare la star dritta verso l’Oscar. Oltretutto nel videoclip della canzone, interpretato e prodotto dalla stessa Lady Gaga, l’orologio si vede benissimo. In almeno un paio di inquadrature.

Non per fare a tutti i costi il San Tommaso della situazione, e nemmeno per mancanza di fiducia nei confronti di quanto scritto da altri. Ma siamo andati a guardare con attenzione le sequenze dei trailer e abbiamo visto che sì l’orologio di Top Gun è un Porsche Design, ma non è detto che sia proprio lo stesso Orfina 7176s. Prima di tutto perché l’esemplare del primo film aveva un trattamento di superficie tutt’altro che uniforme: in molti punti del bracciale era rovinato, consumato, quasi smangiato. Mentre quello del nuovo film è in condizioni perfette, di un nero assoluto. Ed è strano che un pezzo vintage sia ancora così ben conservato, del tutto privo di graffi. Che sia stato “rigenerato” dalla Schifferle & Schifferle Gmbh, la società legata a Orfina che si occupa di restauro? Tutto è possibile, ma ne dubitiamo fermamente.

Da Porsche Design… a Porsche Design

Escluso che sia proprio lo stesso esemplare, è lecito chiedersi se sia comunque lo stesso modello. Quel che è certo che l’orologio di Top Gun del 1986 – il Porsche Design by Orfina 7176s – era un cronografo in acciaio Pvd nero alimentato da un Eta Valjoux 7750. Probabilmente il movimento automatico più famoso (e diffuso) di sempre, nel suo allestimento migliore – con funzione day-date. E non un Lemania 5100, come scritto altrove. I due calibri si distinguevano per l’indicazione nel contatore crono al 12: scandita nel primo con la successione numerica 10/20/30, che invece diventa 6/12/18/24 nel secondo. E le riprese del film dell’epoca sono inequivocabili.

Il Porsche Design che si intravvede nel nuovo Top Gun: Maverick è sempre un cronografo tricompax dal look completamente nero, con indicazione del giorno e della data circondata dal logo e dal marchio. Ma solo un’analisi attenta dei frame del film permetterà di capire esattamente di cosa si tratta.

Per gli appassionati del genere, comunque, ricordiamo che proprio all’inizio di quest’anno Porsche Design ha rieditato il Chronograph 1 creato da Ferdinand Alexander Porsche nel 1972, in una serie limitata di 500 esemplari. Non più realizzato in acciaio come l’originale d’antan, ma in un leggerissimo titanio: un materiale derivato dall’automotive, che proprio “Butzi” introdusse per primo in orologeria. Un orologio con cassa e bracciale anneriti da un più resistente rivestimento in carburo di titanio e animato da un movimento automatico di manifattura, il calibro WERK 01.140 certificato Cosc.

In conclusione

Ci resta un’ultima cosa da aggiungere. Assodato che si tratta appunto di un cronografo Porsche Design, è strano che il brand austriaco non abbia dato alcuna comunicazione al riguardo. Anzi, che abbia proprio passato la cosa sotto silenzio. Una spiegazione possibile è che la scelta del nuovo orologio di Top Gun derivi direttamente dalla produzione. Del resto l’intera trama è costruita sulla continuità ideale e visiva con il primo film. E quindi anche i costumisti devono aver lavorato con questo senso di coerenza col passato che arriva fin nei minimi dettagli. Come l’orologio al polso del protagonista, appunto: un dettaglio non da poco.