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Garmin Tactix 7 Amoled Edition, la prova al polso

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Quando ci si mette al polso un Garmin, è abbastanza certo che la cosiddetta user experience sarà ai massimi livelli per uno smartwatch. Se poi si parla del Garmin Tactix 7 Amoled Edition, le aspettative non sono deluse. Ve lo confermo in prima persona, perché ho avuto l’opportunità di provare questo orologio tattico. Nonostante io non sia un professionista dell’azione, ho potuto apprezzare le performance e le funzionalità di questo smartwatch che è un’evoluzione del Tactix 7 PRO presentato circa un anno e mezzo fa.

Garmin Tactix 7 Amoled Edition: il segreto è nello schermo

Credo che la mia prova abbia valore proprio perché, lo scorso anno, ho testato anche il Garmin Tactix 7 PRO e oggi ho toccato con mano (anzi, con polso), analogie e differenze tra i due device. Analogie tante, differenze un po’ meno ma sostanziali. A partire da quella principale che dà il nome a questo orologio: lo schermo Amoled.

L’esperienza di lettura delle informazioni sul display a colori del Garmin Tactix 7 Amoled Edition è decisamente di alto livello. Lo schermo è touchscreen, a colori, molto luminoso e si legge bene anche se colpito direttamente dalla luce del sole. Rispetto a quello del Tactix 7 PRO che ho indossato lo scorso anno, la definizione è stata aumentata da 280×280 pixel a 454×454.

La dimensione del display a 1,4 pollici riempie bene lo spazio della cassa da 51 mm e la chiarezza delle informazioni, insieme alla definizione delle icone, rende l’utilizzo del touchscreen facile e comodo anche per chi non ha proprio le dita piccolissime. Anche la risposta delle icone al tocco è rapida e pulita.

Visto che in Garmin sottolineano molto la facilità di utilizzo anche con scarsa illuminazione, l’ho provato anche di sera. Confermo che l’intensità regolabile della luminosità del display è molto comoda. Il Garmin Tactix 7 Amoled Edition ha infatti il cosiddetto Red Shift mode, che ne modifica l’interfaccia virando in sfumature di rosso che aiutano la visione notturna. Ridurre l’illuminazione durante le ore di riposo, va anche a vantaggio della durata della batteria.

Vestibilità e versatilità

Torno sulla cassa e sulle dimensioni. Ricordo che, come dice il nome stesso dell’orologio, il Garmin Tactix 7 Amoled Edition è un device tattico, ossia pensato in primis per i professionisti dell’azione: militari, ranger, guardiaparco e via dicendo. Quindi la grandezza della cassa deve favorire utilizzi in condizioni estreme, nelle quali la leggibilità può fare la differenza tra il successo o il fallimento di un’azione. I 51 mm di diametro non sono dunque esagerati, anzi.

Io ho un polso sottile, da 16,5 cm, e mi sono trovato bene con la vestibilità dell’orologio. Certo, indossato rimane “importante”, ma alcuni fattori ne aiutano la portabilità. Per esempio le anse cortissime, oppure il cinturino in nylon tattico. È morbido e avvolgente, dotato di numerosissimi buchi per la fibbia da ardiglione in modo da adattarlo con precisione al polso. Grazie a un sistema di sgancio rapido, può essere sostituito con quello in silicone, in dotazione e parimenti comodo.

Poi il peso, contenuto a 96 grammi. Leggermente più pesante del Tactix 7 Pro (89 grammi), al polso si percepisce solo per le dimensioni. Questo grazie al fatto che la cassa è in polimero rinforzato, con fondello e ghiera scolpita in titanio. Lo spessore di 16,4 mm è di oltre un millimetro e mezzo superiore rispetto a quello del PRO: una differenza che ho sentito, provandolo sotto a una camicia. Che un Navy Seal in missione di solito non indossa, ma vi riporto la mia esperienza.

Il Garmin Tactix 7 e le funzioni pensate per l’outdoor

Per quanto riguarda le funzioni, chi è abituato all’ecosistema Garmin si troverà perfettamente a proprio agio. Lo schermo Amoled si affianca ai tradizionali pulsanti lato cassa dai quali è possibile accedere ai menu. Il pulsante a ore 9 attiva la suite di monitoraggio della salute e del benessere, quello a ore 2 consente di entrare nel menu delle attività tattiche.

Non faccio parte dei corpi speciali, per cui non ho potuto apprezzare funzioni come la Jumpmaster, dedicata ai lanci con il paracadute, o come la Applied Ballistics, dedicata alle attività di tiro (funzione peraltro Premium). Però ho apprezzato la chiarezza e il dettaglio delle mappe e la loro facilità di navigazione. Così come la funzione Track Me per calcolare tempi e distanze dei propri percorsi.

Proprio su questo punto il Garmin Tactix 7 Amoled Edition ha fatto un deciso passo avanti. Appoggiandosi al supporto GPS multibanda, l’orologio consente di navigare con dati più precisi e affidabili garantiti dall’impiego di diverse frequenze satellitari e da costellazioni di satelliti.

Oltre alle mappe per la navigazione outdoor e su strada battuta, le mappe SkiView consentono di conoscere le più importanti località sciistiche del mondo, le loro piste e il relativo coefficiente di difficoltà. Magari avrò modo di testare questa funzione se i cambiamenti climatici consentiranno di avere neve quest’inverno.

Salute, benessere e tecnologia

Ricchissima la gamma di funzioni dedicate a benessere e salute. Tra essi la frequenza cardiaca al polso o a riposo giornaliera, gli avvisi sulla frequenza cardiaca anomala, la frequenza respiratoria 24×7. E ancora la saturazione di ossigeno nel sangue Pulse Ox, il monitoraggio dell’energia Body Battery, il livello di stress quotidiano (evito di scrivere i dati che mi apparivano sul display…) o il timer respirazione per il rilassamento.

Altre funzioni le potete trovare qui e sono così tante che nella mia prova non sono riuscito a esaurirle. Soprattutto sono innumerevoli quelle dedicate agli sport. Outdoor, naturalmente, ma anche indoor. Nonostante sia una persona sportivamente attiva, ho testato l’orologio solo con una breve corsa: la rilevazione dei tempi, delle distanze e dei parametri fisici durante lo sforzo e a riposo è stata a mio avviso eccellente. Così come la leggerezza dell’orologio al polso e la tenuta del cinturino in nylon al sudore.

I test con bicicletta, arrampicata e sci me li sono riservati per quando avrò la possibilità di farli. Queste, come altre, sono attività che mettono a rischio anche l’incolumità dell’orologio. È garantita sia dalla robustezza del polimero che costituisce la cassa, sia dal vetro zaffiro che protegge il quadrante.

Considerazioni finali

Per quanto non abbia potuto sfruttare al 100% le potenzialità del Garmin Tactix 7 Amoled Edition, come avrete capito ho voluto focalizzarmi sulle prestazioni che può apprezzare anche chi conduce una vita più ordinaria. E il mio giudizio sull’orologio è ampiamente positivo.

Leggero da portare nonostante le dimensioni, facile da utilizzare anche per chi è meno avvezzo all’ecosistema Garmin, ricco di funzioni utili. Le quali, soprattutto, possono essere “tagliate” sia su un approccio dinamico alle proprie giornate, sia su uno stile di vita più urbano. Certo, con quest’ultimo si esclude una buona fetta di funzioni interessanti, ma non si penalizza eccessivamente la “mission” per la quale l’orologio è stato creato.

Una “mission” dinamica, outdoor, di training che è ben evidente anche nell’estetica dell’orologio: bella ma essenziale, senza fronzoli. Forse, in questo senso, chi si avvicina al mondo degli smartwatch cercando qualcosa di stiloso deve puntare su altro. Qui l’estetica è al servizio della funzione e la funzione è pensata per essere fruita in ambienti rudi e difficili. È il bello del Garmin Tactix 7 Amoled Edition.