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Amazfit T-Rex 3, la prova al polso

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L’Amazfit T-Rex 3, presentato all’IFA di Berlino il 6 settembre scorso, rappresenta l’ultima evoluzione di wearable in casa Zepp Health. È uno smartwatch rugged progettato per gli appassionati di avventure all’aria aperta e per chi cerca un dispositivo resistente e ricco di funzionalità avanzate. L’ho indossato per qualche settimana e ve lo racconto quindi a ragion veduta. Di seguito le mie impressioni.

Design, display, resistenza dell’Amazfit T-Rex 3

L’Amazfit T-Rex 3 introduce un display Amoled da 1,5 pollici, con una risoluzione di 480 x 480 pixel e una luminosità massima di 2.000 nit, doppia rispetto al modello precedente. Questa caratteristica, fondamentale per le attività outdoor, garantisce un’ottima visibilità anche sotto il sole diretto. L’ho verificato, nei giorni scorsi, sulla spiaggia di Rimini: è vero che non siamo più in estate, ma la luce era forte e lo schermo si leggeva benissimo.

La cassa in resina ha un formato XL che per qualcuno potrebbe risultare eccessivo. Non è il mio caso: ho un polso importante su cui si acquattava benissimo, l’ho trovata perfino comoda e confortevole. In più ha acquisito una lunetta in acciaio che conferisce una maggiore robustezza e un aspetto premium. Il design ottagonale aggiunge un tocco distintivo, pur mantenendo l’estetica tosta, tipica della serie T-Rex. Il peso rimane comunque contenuto a 68 grammi.

Progettato per resistere a condizioni estreme, l’Amazfit T-Rex 3 è impermeabile fino a 10 atmosfere ed è certificato per immersioni in apnea fino a 45 metri di profondità. Oltretutto opera in un range di temperature estremamente ampio, che arriva fino a 70°C. La modalità a bassa temperatura, attivabile nelle impostazioni, ne consente l’uso fino a -30°C, sebbene con funzionalità limitate.

Quanto ho scritto fin qui basta a capire che è davvero adatto a tutti gli ambienti, dalle cime delle montagne alle profondità marine. Personalmente avrei voluto provarlo in una discesa di rafting, ma non so se ne avrò l’occasione a breve. Lo dico per sottolineare quanto lo smartwatch si presti agli utilizzi più duri e impegnativi. Praticamente è pronto a tutto, perfino a essere trattato “male” – o comunque con poco riguardo…

Funzionalità, dallo sport alla salute

Con oltre 170 modalità sportive, l’Amazfit T-Rex 3 copre una vasta gamma di attività, dall’escursionismo all’alpinismo fino all’apnea. Include anche la nuova modalità Hyrox Race, che – per chi non lo sapesse – è un format di gara di fitness ad alta intensità, con otto stazioni di esercizi, ciascuna preceduta da una corsa di un chilometro. Io non la pratico, ma so che sta prendendo piede un po’ ovunque.

Il dispositivo poi supporta mappe offline gratuite e mappe topografiche con indicazioni di svolta, il che facilita la navigazione in aree remote senza copertura di rete. Il sistema di posizionamento a doppia banda e l’antenna a polarizzazione circolare garantiscono una precisione elevata nel tracciare il percorso.

L’Amazfit T-Rex 3 integra anche sensori di ultima generazione per il monitoraggio della salute, tra cui la misurazione della frequenza cardiaca, la saturazione dell’ossigeno nel sangue (SpO2), il livello di stress e la variabilità della frequenza cardiaca (HRV). Funzionalità che ovviamente offrono agli utenti una panoramica completa del proprio stato di salute, e sono utili tanto agli atleti quanto a chiunque sia attento al proprio benessere quotidiano.

Prestazioni: autonomia, sistema operativo e AI

Uno dei punti di forza dell’Amazfit T-Rex 3 è sicuramente la durata della batteria, che può raggiungere fino a 27 giorni con un utilizzo tipico e fino a 180 ore con l’uso massimo del Gps. L’autonomia estesa è particolarmente vantaggiosa per chi intraprende spedizioni prolungate o attività in ambienti dove la ricarica frequente non è possibile. La batteria da 700 mAh richiede circa 3 ore per una ricarica completa, l’ho appurato personalmente.

L’Amazfit T-Rex 3 è alimentato da Zepp OS 4, che introduce un assistente di intelligenza artificiale basato su GPT-4o di OpenAI e offre tra l’altro un’interazione vocale più naturale. L’integrazione con Zepp Flow consente il controllo di dispositivi esterni come telecamere GoPro e sistemi audio Sonos, ampliando le possibilità d’uso del dispositivo.

L’ecosistema di app, già ricco, è stato ulteriormente potenziato con strumenti avanzati per il monitoraggio dell’attività fisica e test specifici per gli sportivi. Un recente aggiornamento ha introdotto la possibilità di rispondere ai messaggi sia utilizzando una tastiera completa, con lettere, numeri, simboli ed emoji, sia tramite input vocale, rendendo l’esperienza d’uso ancora più versatile e comoda.

Grazie a Zepp Pay, gli utenti in 31 Paesi europei possono effettuare pagamenti contactless direttamente dal polso. Inoltre, offre opzioni particolari per la gestione della privacy, per cui permette di scegliere tra diverse modalità di archiviazione dei dati GPS, inclusa la possibilità di disabilitare completamente il tracciamento. Questa attenzione alla privacy risponde alle crescenti preoccupazioni degli utenti riguardo alla sicurezza dei propri dati personali.

Amazfit T-Rex 3: qualche limite

Nonostante le numerose funzionalità avanzate, l’Amazfit T-Rex 3 presenta anche alcuni limiti. Il più evidente è l’assenza di un altoparlante integrato, una mancanza che impedisce di gestire direttamente le chiamate. Sebbene lo smartwatch possa notificare le chiamate in arrivo, per rispondere è necessario utilizzare lo smartphone o degli auricolari Bluetooth. Non il massimo per un dispositivo che si propone come compagno per le attività outdoor, dove avere le mani libere è spesso essenziale…

Un’altra restrizione che ho riscontrato, anche se di entità minore, riguarda la mancata integrazione con alcuni assistenti vocali. Sebbene il T-Rex 3 integri un microfono per l’interazione con Zepp Flow e il suo assistente AI proprietario, manca (perlomeno al momento) il supporto a dispostivi popolari come Alexa o Google Assistant.

Prezzo e considerazioni finali

Il T-Rex 3 è disponibile sul sito ufficiale di Amazfit e presso i partner di vendita al dettaglio, con un prezzo di 299,90 euro. Considerate le caratteristiche, si posiziona in una fascia di mercato competitiva, offrendo funzionalità tipiche di smartwatch di fascia alta a un costo più accessibile. Nonostante alcune limitazioni, mi sento di definire eccellente il rapporto qualità-prezzo.

Per riassumere, si tratta di uno smartwatch robusto e versatile, ideale per gli appassionati di attività outdoor che vogliono un dispositivo efficiente e affidabile. Il design resistente, il display luminoso, l’ampia gamma di modalità sportive e l’eccezionale autonomia della batteria lo rendono un compagno ideale per le avventure quotidiane. Gli aggiornamenti software recenti, inoltre, dimostrano l’impegno di Amazfit nel migliorare continuamente l’esperienza utente e rendere il T-Rex 3 un dispositivo in costante evoluzione.