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Latest. 12 novità per le feste natalizie – 10/12/2025

Diciamolo chiaramente, anche a costo di scoprire l’acqua calda. L’ultimo trimestre dell’anno, per il mondo delle lancette, è uno dei periodi più importanti in termini di vendite e di fatturato, per la sana abitudine di regalare – ma ancora di più di regalarsi – un orologio in vista delle feste. Così è sempre stato e così probabilmente sarà anche in futuro. Quindi tutto quello che le marche di orologeria hanno presentato da settembre in poi, in realtà, è stato pensato in vista del Natale. Di conseguenza tutte le Latest che avete letto sul Giornale degli Orologi da qualche mese a questa parte possono essere funzionali allo shopping natalizio. E non solo le novità comprese nelle Latest di oggi, come sembrerebbe suggerire il titolo di questa pagina…

Certo, più si avvicina il fatidico 25 dicembre e più le proposte si fanno esplicitamente mirate. Per questo nelle ultime settimane si è visto un proliferare di nuove uscite, anche e soprattutto da parte delle case di alta orologeria. Ne sono una prova proprio gli orologi riuniti in queste Latest, in cui appaiono esemplari complicati e ultracomplicati in quantità maggiore del solito. Del resto, ci sta. Non che i grandi collezionisti abbiano bisogno dell’alibi natalizio per arricchire la propria raccolta con l’ultimo pezzo importante. Ma, per le manifatture, l’occasione si presta ai lanci in grande stile, alle dimostrazioni di savoir-faire, ai fuochi d’artificio delle grandi complicazioni.

Detto questo, dovreste essere preparati a ciò che scoprirete qui sotto. Consapevoli di non essere affatto esaustivi, ci scusiamo fin d’ora per non poter dare a certi orologi lo spazio che meriterebbero. Le nostre poche righe vogliono essere come al solito una semplice introduzione ai singoli modelli, per invogliarvi ad approfondire quelli che vi interessano di più. Al di là della concreta possibilità di comprarseli – certi prezzi “per noi umani” sono proibitivi -, conoscere e restare aggiornati rimane comunque importante. Buona lettura!

Latest… da sogno

BLANCPAIN Grande Double Sonnerie
L’orologio più complicato mai prodotto dalla Manifattura. Vanta grande e piccola suoneria, ripetizione minuti, tourbillon volante, calendario perpetuo con data retrograda. E permette di ascoltare, oltre alla melodia Westminster, un’altra composta appositamente da Eric Singer, il batterista dei Kiss. Il calibro 15GSQ, sviluppato in 8 anni di lavoro, conta 1053 componenti e 21 brevetti, spirale in silicio e 96 ore di autonomia (12 in modalità grande sonnerie), mentre la cassa esiste in oro rosso o bianco e misura 47 mm di diametro. L’orologio è prodotto in due esemplari l’anno. Un milione 700mila franchi svizzeri.

JAQUET DROZ Petite Heure Minute Red Gold Hamming Birds
Un pezzo unico commissionato da un collezionista, realizzato con l’artigianato d’arte tipico della Maison. La cassa di 39 mm in oro rosso racchiude un quadrante in oro bianco, inciso a mano e dipinto con la tecnica della miniatura in smalto Grand Feu. I due colibrì che bottinano sui fiori di ibisco rendono omaggio alla tradizione naturalistica della Casa. Il calibro 25JD, a carica automatica, ha un’autonomia di 7 giorni, spirale e corna dell’àncora in silicio, il tourbillon a 60 secondi e la massa oscillante incisa e dipinta a mano. Prezzo non dichiarato.

CHOPARD L.U.C Grand Strike
Creato in occasione del 30° anniversario della Manifattura di Fleurier, è il modello con suoneria più complicato della Maison. Il calibro L.U.C 08.03-L, a carica manuale, concentra 10 brevetti (5 sviluppati ad hoc) e conta 686 componenti: è dotato di grande sonnerie, petite sonnerie e ripetizione minuti, che “suonano” su timbri in zaffiro monoblocco, integrati col vetro del quadrante; ha un’autonomia di 70 ore (12 in modalità grande sonnerie) ed è certificato cronometro dal Cosc. La cassa in oro bianco etico misura 43 mm di diametro. L’orologio è in produzione limitata di pochi esemplari all’anno, fregiati dal Punzone di Ginevra. 780mila franchi svizzeri (tasse escluse).

GIRARD-PERREGAUX Laureato Tre Ponti d’Oro
La fusione di due orologi di culto, due pezzi di storia dell’orologeria. Uno nato nel 1975, che quest’anno spegne quindi 50 candeline. L’altro invece datato 1867, un “tasca” che è diventato leggendario. La sintesi? Notevole. Cassa tonneau di 41 mm in acciaio con la famosa lunetta ottagonale in oro bianco, sul bracciale integrato sempre in acciaio. E il movimento a carica automatica, calibro GP9620, con i celeberrimi tre ponti in oro scheletrati, micro-rotore in platino e 55 ore di autonomia. Edizione limitata di 50 esemplari, 181mila euro.

A. LANGE & SÖHNE Lange 1 Daymatic Honey Gold
La versione con movimento automatico della celeberrima collezione per la prima volta è realizzata in oro miele. L’esclusiva lega della Manifattura sassone, dalla tonalità calda, ben si accorda al color cioccolato del quadrante in argento. La cassa misura 39,5 mm di diametro, il movimento è il consueto calibro L021.1, con massa oscillante in oro 21 Kt e platino, indicazione retrograda del giorno della settimana, piccoli secondi e gran data, dalle eccelse finiture. In 250 esemplari, prezzo non dichiarato.

VACHERON CONSTANTIN Traditionnelle Calendario Perpetuo Ultra-Piatto Celebra il 270° anniversario della Maison e la sua lunga tradizione nei movimenti ultrapiatti. La cassa di 36,5 mm di diametro ospita il calibro 1120 QP, a carica automatica, sottile solo 4,05 mm a dispetto della complicazione, che riporta anche le fasi e l’età della Luna. Esiste con la cassa in oro bianco, la lunetta lucida o incastonata di diamanti, oppure in oro rosso. In quest’ultimo caso il prezzo è di 103mila euro.

Latest a meno di 50mila euro

RESSENCE Type 3 Marc Newson
Il celebre designer australiano fornisce un’inedita interpretazione dell’innovativo esemplare: come sempre basato sulla tecnologia in bagno d’olio ma ora giocato sui contrasti cromatici. Nella cassa in titanio Dlc e Pvd, di 45 mm di diametro per 15 di spessore, orbitano come di consueto le indicazioni: in questo caso ore decentrate, minuti centrali, giorno della settimana, piccoli secondi, temperatura dell’olio negli altri contatori, data periferica. Ma gli indici gialli risaltano a colpo d’occhio. 46mila franchi svizzeri (tasse escluse).

H. MOSER & Cie Streamliner Genesis 2
Secondo capitolo della saga che ha avuto il precedente nel 2022, l’Endeavour Centre Seconds con blockchain e Nft, e vedrà la conclusione nel 2026. Questo modello vede il ritorno alla tradizione meccanica ma con l’innovazione propria della Marca: cassa di 40 mm con bracciale integrato, in acciaio, e quadrante nero assoluto in Vantablack®. Il movimento automatico è il calibro HMC 203 con massa oscillante in oro, spirale Straumann e autonomia di 3 giorni. La vendita è riservata a 50 possessori del primo Genesis e ai loro invitati. Edizione limitata di 100 esemplari, 29.900 franchi svizzeri (tasse escluse).

E sotto i 10mila euro

MASSENA LAB and RAÚL PAGÈS TZ30
Nato come piccolo forum di orologeria e oggi sfociato in una delle principali community online, TimeZone compie 30 anni. E per l’occasione la già collaudata partnership fra lo studio newyorkese di design e l’orologiaio indipendente (Absinthe, Noctograph) gli ha dedicato una nuova edizione limitata. Con la cassa di 38,5 mm in acciaio e il quadrante sfumato/spazzolato, monta un movimento proprietario, il calibro M690, con 60 ore di autonomia, curatissimo nelle finiture. In 30 esemplari, 9.900 dollari.

NOMOS GLASHÜTTE Club Sport neomatik Worldtimer
Nuove edizioni limitate delle Ore del mondo sviluppate dalla Manifattura sassone. Come i modelli precedenti, usciti in primavera, hanno la cassa tripartita in acciaio e il movimento automatico DUW 3202, sottile solo 4,8 mm a dispetto della complicazione integrata. Cambia però l’estetica: il quadrante champagne soleil presenta dettagli azzurri nella versione Roam (accanto) oppure gialli nella versione Reverie. Entrambe in 175 esemplari, rispetto al passato hanno un prezzo inferiore: 3.800 euro. Una piacevolissima sorpresa…

CUERVO y SOBRINOS Historiador Primera Dama
Il Marchio dalle origini cubane amplia la collezione femminile con 4 nuovi esemplari dal quadrante in pietra dura: turchese verde, giada rossa, arenaria turchese e occhio di tigre, ciascuno con tre piccoli diamanti incastonati a ore 8 e il cinturino in colori coordinati, intercambiabile. La cassa in acciaio misura 36 mm di diametro e racchiude un movimento al quarzo Swiss made, calibro Ronda 772. Il packaging contiene anche un bracciale in acciaio. 1.900 euro.

SWATCH Bioceramic MoonSwatch – Mission to Earthphase -Moonshine Gold Il look candido celebra la neve e la magia dell’inverno. Cassa di 42 mm in Bioceramic e movimento al quarzo – come di consueto -, riporta le fasi terrestri e le fasi lunari. Queste ultime hanno una Luna decorata da un fiocco di neve, inciso al laser e sempre diverso per ogni esemplare. In più ci sono Snoopy e Woodstock astronauti, con il casco innevato. Lanciato il 4 dicembre, giorno della Luna piena “fredda”, sarà in vendita fino alla fine dell’inverno (il 20 marzo 2026) nelle boutique monomarca selezionate, ma solo nei giorni in cui nevicherà in Svizzera. 385 euro.