Attualità

Cronache dell’orologeria. News & previews – 15/01/2024

Cominciamo bene la settimana con le notizie principali dall’industria delle lancette. Le Cronache dell’orologeria registrano infatti una serie di eventi in programma, fra cui spicca la principale fiera di settore, in Italia. E poi ancora news di prodotto, gare di equitazione o di auto d’epoca, più qualche pettegolezzo in tema di celebrità, tanto per non farci mancare niente… Insomma, come sempre le Cronache dell’orologeria rivelano un panorama attivo e multiforme. Buona lettura.

Appuntamento a Vicenza

Compie 70 anni il salone di Vicenzaoro, organizzato da Italian Exhibition Group dal 19 al 23 gennaio. Che anche in questa edizione prevede due spazi dedicati al mondo delle lancette: Time, dove esporranno celebri marchi indipendenti come Locman, Maurice Lacroix, Edox o U-Boat, e una selezione di microbrand in collaborazione con WOI – Watches of Italy. Poi VO Vintage (fino al 22/1), dedicato al secondo polso. Dove sono previsti anche incontri e seminari con ospiti illustri, dal maître horloger Giulio Papi al professor Ugo Pancani…

So chic!

Less’ential, l’eleganza come forma d’arte è il titolo della mostra organizzata da Vacheron Constantin nella boutique milanese di via Verri 9, dal 17 al 25 gennaio. Che esporrà una decina di pezzi storici, provenienti dalla Heritage Private Collection della Manifattura, scelti secondo criteri di purezza estetica. Gli orologi, che vanno dal 1827 al 1978, riflettono i gusti delle diverse epoche, come il Bauhaus o l’Art Déco. Ma raccontano anche le capacità meccaniche della Casa, espresse per esempio negli intramontabili ultrapiatti. Da vedere.

Nel mare lunare

Prosegue la collaborazione Swatch-Blancpain con un nuovo esemplare della collezione Bioceramic Scuba Fifty Fathoms. Qualche giorno fa è uscito infatti l’inedito Ocean of Storms, dedicato all’Oceano delle Tempeste. Non si tratta quindi di una massa d’acqua terrestre, ma di un “mare” sulla Luna: la più grande macchia scura sulla faccia visibile del nostro Satellite, che gli scienziati chiamano Oceanus Procellarum. Come i suoi precedenti, l’orologio non è in edizione limitata e si trova in vendita soltanto in selezionati indirizzi. Occhio…

Videogame da polso

Stanchi degli smartwatch troppo seri e sofisticati, che vi dicono solamente quanto siete stressati e quanti passi dovete ancora fare? Forse è tempo di ritornare ai tempi d’oro dei videogiochi. Con Retro Gaming Watch, un gadget dal look rétro-futuristico che ha già conquistato migliaia di sostenitori su Kickstarter, potrete sfidare amici a Tetris, Pac-Man, Snake e altri classici… direttamente dal polso! Per la serie, perché preoccuparsi delle calorie bruciate quando puoi preoccuparti dei punti guadagnati? (Fabio Parri)

Superare gli ostacoli

Dall’11 al 14 gennaio, a Basilea, si è tenuto il Longines CHI Classic Basel. La tappa svizzera della Coppa del mondo di salto a ostacoli della Fei ha visto al primo posto il belga Pieter Devos, che montava Mom’s Toupie de la Roque, mentre il Longines Grand Prix è stato vinto da Kevin Staut su Visconti du Telman. Entrambi sono stati premiati (anche) con un esemplare della Casa della Clessidra alata. La quale non ha perso l’occasione per presentare al pubblico il nuovo Mini DolceVita. Particolarmente apprezzato dalle signore.

Alla “corsa sui chiodi”

Dal 18 al 21 gennaio, com’è ormai tradizione, Madonna di Campiglio ospita la Winther Marathon. La rinomata gara di regolarità per auto d’epoca quest’anno impegnerà 120 equipaggi per 16 ore di guida, in un percorso lungo 520 km tra 15 passi dolomitici. La novità però è il main sponsor: al posto dello storico Eberhard & Co., ci sarà VeriWatch, marchio pugliese fondato nel 1956. Che premierà con gli esemplari della collezione Octopus i vincitori della classifica assoluta e dell’omonimo trofeo organizzato sabato sul Lago Ghiacciato.

Cronache dell’orologeria… pettegola – 1

Si sono svolti ieri – 14 gennaio – a Los Angeles/Santa Monica i Critics Choice Awards, i premi attribuiti dalla critica alle migliori produzioni cinematografiche e programmi tv, da molti considerati un antipasto degli Oscar. Anche questa 29a edizione ha visto sul tappeto rosso la consueta parata di star, che ha scatenato il solito gioco del “chi indossa cosa” tanto amato dal pubblico e dai blogger di ogni età. Noi ci limitiamo a pubblicare solo un paio di foto di celebrities con i loro orologi, e citiamo gli altri nel testo. Così costringiamo i nostri lettori a leggere e non solo a guardare le figure…

Foto Amy Sussman/WireImage courtesy Jaeger-LeCoultre

Lui sarà anche un autentico tamarro, ma è considerato un sex symbol ed è oggettivamente un grande artista. Sta di fatto che Lenny Kravitz, in quanto ambasciatore di Jaeger-Le Coultre, ieri sera aveva al polso un Reverso Tribute Duoface Tourbillon in oro rosa, a contrasto con lo smoking cut-out indossato sulla pelle nuda, con contorno di croci, catenazze e gioielli vari in ogni dove. Mentre impeccabile nel suo completo scuro era Robert Downey Jr., che portava un Reverso Tribute Calendar in acciaio. Lo stile, si sa, è sempre personale…

Foto Frazer Harrison/Getty Images courtesy IWC

Altro marchio protagonista sullo stesso red carpet: IWC, con il suo fitto seguito di friends of the brand. A cominciare da Sterling K. Brown (accanto), che aveva al polso un Portugieser Chronograph in acciaio. Per passare a Tom Hiddleston, che indossava un altro Portugieser, un Regulateur Tourbillon. Fino a Joseph Lee, con un elegantissimo Portofino Automatic. Da citare – anche se in un altro contesto: a NYC, alla “prima” di Mean Girl – l’idolo delle ragazzine Christopher Briney con un Portugieser Automatic. Giovane, ma con le idee chiare.

Foto Frazer Harrison/Getty Images courtesy Omega

Ma la squadra più numerosa ai Critics Choice Awards è stata quella di Omega. C’erano infatti Cillian Murphy con uno chic-chissimo De Ville Prestige in oro Sedna™. Poi Charles Melton con un De Ville Trésor in acciaio, Barry Keoghan con un Seamaster AquaTerra in acciaio e lunetta incastonata di diamanti, James Marsden con un altro Seamaster AquaTerra – Shades – in acciaio. E ancora Colman Domingo con un De Ville Trésor in acciaio e diamanti, e Phil Dunster con un De Ville Prestige bicolore.

Cronache dell’orologeria… pettegola – 2

Dopo aver pubblicato queste News, la stessa sera del 15 gennaio, si è tenuta la 75a edizione degli Emmy Awards, i più importanti premi televisivi degli Stati Uniti. Anche in questo caso non vi racconteremo chi è stato premiato e per cosa, ma faremo una selezione di celebrities in base a cosa avevano al polso. I nomi dei marchi si ripetono perché (è evidente) sono quelli che puntano maggiormente sulla formula del vestire i personaggi noti, fra ambasciatori permanenti e occasionali friend of the Brand

Foto Monica Schipper/WireImage courtesy IWC

Cominciamo comunque da Kieran Culkin, che è andato a ritirare la meritata statuetta con un appropriatissimo IWC Portugieser Automatic 40 (nella foto). Portavano orologi della Casa di Sciaffusa anche Tom Hiddleston, che sfoggiava un Portugieser Minute Repeater Squelette; Rob McElhenney che aveva un altro Portugieser, un Perpetual Calendar 42 Boutique Edition, mentre Steven Krueger indossava un Pilot’s Watch Chronograph Top Gun Edition “Lake Tahoe”, Charlie Puth e Kumail Nanjiani un Ingenieur Automatic 40.

Foto Gilbert Flores/Variety via Getty Images courtesy Omega

Al polso degli attori, premiati e non, ritorna anche il nome di Omega, il cui Constellation Globemaster 41 mm faceva capolino sotto lo smoking di Theo James (nella foto). Ariana DeBose indossava invece un De Ville Trésor 36 mm, che appartiene alla collezione più gettonata in questa occasione. Altri De Ville Trésor da 40 mm spiccavano infatti su James Marsden, Colman Domingo e Bill Hader, mentre due modelli di De Ville Prestige 41 mm sono apparsi su Young Mazino e Phil Dunster. Che dire? Approviamo la scelta dei “solotempo”.

N.B. Le nostre Cronache dell’orologeria non dormono mai… E spesso sono riaggiornate durante la settimana. Continuate a seguire il nostro appuntamento per non perdervi nessuna novità.