I voli turistici in orbita. Il ritorno sulla Luna. Le missioni su Marte. Le immagini incredibili del telescopio Hubble… Negli ultimi tempi lo spazio è di nuovo protagonista della cronaca, un po’ com’era successo negli anni Settanta. E il mondo delle lancette, oggi come ieri espressione del costume e della cultura, si è lasciato suggestionare dai temi cosmici come mai prima d’ora. E ha dato vita a un trend di “astro-orologi” (concedeteci il termine, coniato da noi) che abbiamo già registrato in un’altra occasione, e di cui si trovano tracce disseminate qua e là nei nostri articoli, più o meno recenti.
Ora ci risiamo: ecco una nuova serie di astro-orologi spaziali che abbiamo selezionato proprio per riaggiornare la tendenza. Sempre più diffusa e capace di spaziare (è proprio il caso di dirlo) in tutti i segmenti di mercato, dal basso all’alto di gamma, dai solo tempo ai complicati. Con una ricchezza di soggetti dal sapore fantascientifico – vista la commistione di elementi che contribuiscono a creare il comune immaginario. Ma con il rigore scientifico tipico della tecnica orologiera.
I nuovi astro-orologi
Il caso più eclatante è sicuramente il MoonSwatch, il maggior fenomeno pop registrato nell’orologeria da parecchi decenni: un’intera collezione dedicata ai pianeti del sistema solare, il cui enorme successo non accenna a diminuire, a un anno e passa dal lancio. Anzi, ha fatto scuola. I corpi celesti che gravitano attorno alla nostra Stella, interpretati in chiave fantastica, si trovano anche da Roger Dubuis, da Konstantin Chaykin e da Zannetti. Ma non solo. Gli astro-orologi prendono ispirazione dalla vita reale a bordo della ISS e dai progetti della Nasa, come nel caso di Awake o di Wyler Vetta. E all’opposto guardano ai film o ai fumetti di sci-fi, come fa Chanel con la collezione Interstellar; mentre Vulcain si concede il saluto vulcaniano del Dr. Spock, c’è chi guarda ai robot di Star Wars, vedi Citizen o Fossil.
Poi l’alta orologeria ci mette del suo con certe complicazioni che sembrano fatte apposta per interpretare satelliti e corpi celesti: tipo le fasi di Luna di Hyt o i tourbillon di Louis Moinet e di Jacob & Co. Guardare per credere le foto in alto. Con una sola avvertenza: non cercate in questa gallery gli orologi che davvero sono andati nello spazio, i vari Omega Speedmaster, i Bulova Lunar Pilot, i Breitling Navitimer, i Poljot Komandirskie. Non li troverere. Qui si parla della magia dello spazio filtrata nelle case di orologeria. E degli astro-orologi che hanno conquistato la mente e i polsi dei terrestri.