Qualcuno si è divertito a calcolare che l’orologio al quarzo sia stato inventato 8 volte in 3 continenti diversi. Una di queste invenzioni porta la firma di Longines e risale al fatidico anno 1970: il calibro 6512, più noto come Longines Ultra-Quartz.Longines era tra i membri del consorzio CEH, che […]
Autore: Francesco Consumi
Il Beta 21, il CEH e la corsa al quarzo – parte 2: l’industralizzazione
Proseguiamo il discorso sulla nascita del primo movimento al quarzo di fabbricazione svizzera. Dopo le vicende degli esordi, entriamo nel vivo della produzione e vediamo chi (e come) ha utilizzato il Beta 21… Per la produzione industriale del Beta 21 le case svizzere avevano avviato un consorzio nel 1968 e […]
Il CEH, la corsa al quarzo e il Beta 21 – parte 1: gli esordi
Riprendiamo il discorso sugli orologi elettrici e sull’avvento degli elettronici. Come abbiamo visto nelle precedenti puntate, per oltre un decennio gli orologi hanno avuto la pila ma non il quarzo. Ora arriviamo alla nascita del primo movimento al quarzo realizzato in Svizzera: il celebre Beta 21, prodotto dal CEH, un […]
Bifora, la grande fabbrica tedesca finita nel nulla
Dopo il nostro viaggio verso l’Unione Sovietica torniamo in Germania, Paese che definirei una fucina di soluzioni a volte inutilmente complesse per quel che riguarda l’orologeria elettrica. Stavolta ci occupiamo di una famiglia di movimenti molto originali nella costruzione e dalla miniaturizzazione anche eccessiva, prodotti da una piccola casa ora […]
Gli elettrici sovietici, risultato di un’economia pianificata
Parlando dell’orologeria della Germania Est, abbiamo fatto un accenno a quella dell’Urss. Dal momento che l’industria della misura del tempo nelle Repubbliche Socialiste ha avuto sviluppi comunque interessanti, merita un minimo di approfondimento. Dunque la tratteremo dapprima in generale, per poi passare agli elettrici sovietici e quindi agli esemplari al […]
Ruhla: gli elettrici della Ddr
1862. A Ruhla, nella regione tedesca della Turingia, nacque una fabbrica metallurgica che prese il nome della città. Nella prima metà del Novecento era già affermata nella produzione di orologi. Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, l’Urss la confiscò e ne mantenne la proprietà fino al 1952, quando la trasferì […]
Timex Electric, l’avventura degli americani in Germania
Nata come Waterbury Clock Company nel 1854 nella città omonima del Connecticut, Timex era da sempre specializzata in orologi economici ma affidabili. Esordisce nell’orologeria elettrica con l’acquisizione nel 1959 di Laco-Durowe, una casa tedesca fondata negli anni ’20 a Pforzheim dalla famiglia Lacher. Il che segna l’inizio della storia della […]
Porta-PUW, altri elettrici tedeschi
Continuiamo la rassegna sulla storia degli orologi elettrici. Dopo Junghans, restiamo in ambito tedesco per concentrarci su un nome sconosciuto ai più: Porta-PUW… Porta-PUW è stata una casa tedesca fondata nel 1932 da Fritz Wagner come Pforzheimer Uhren-Rohwerke GmbH, ovvero Fabbrica di movimenti grezzi per orologi di Pforzheim S.p.A. In […]
Junghans e i primi elettronici tedeschi
Dopo un periodo di interruzione, riprendiamo la serie di articoli sulla storia degli orologi elettronici. Eravamo rimasti al MoSaBa: e ora restiamo tra gli anni Sessanta e Settanta, ma ci spostiamo in Germania, per focalizzarci su Junghans… La Junghans è nata nel 1861 a Schramberg, nel Baden Württemberg, e dopo circa […]
Il MoSaBa e gli altri ESA al diapason
Proseguiamo il racconto dei movimenti al diapason realizzati dalla ESA tra gli anni Sessanta e Settanta, e lasciato in sospeso la scorsa settimana… Protagonista il MoSaBa, uno dei calibri più famosi dell’epoca. All’inizio degli anni Sessanta si pensa che il diapason abbia un grande avvenire davanti a sé e che […]
ESA, i primi calibri elettrici svizzeri
Tra tutte le persone traumatizzate dall’annuncio (nel 1952) dell’orologio elettrico di Lip ed Elgin prima, e poi (nel 1960) da quello dell’orologio elettronico al diapason di Bulova, certamente c’era il management di ESA. ESA era una holding fondata nel 1926 a Neuchâtel per la realizzazione di sbozzi per orologi – […]
Elgin, esperimenti elettrici non riusciti
Dopo Lip, Elgin. Proseguiamo il racconto della storia degli orologi elettromeccanici, e riprendiamo il discorso con la Marca americana che, come abbiamo visto, a tratti ha affiancato il cammino di quella francese. Una Casa, a sua volta, dal lungo passato e in grado perfino di anticipare di un decennio i […]
Lip Quartz: l’evoluzione, dall’elettrico al quarzo
Continua… In Lip ci si interessava al quarzo già dalla fine degli anni ‘50. Nel 1954 il fisico tedesco Auguste Karolus (1893/1972) presentò al Congresso Internazionale della Cronometria di Parigi un quarzo in forma di diapason delle dimensioni di una penna. Paul George, insieme ai consulenti Yves Rocard e Pierre […]
Lip, i primi elettrici al mondo. Al di qua dell’Oceano
Fred Lip (1905/1996), padre-padrone dell’omonima azienda di famiglia del Doubs, l’aveva ereditata dagli avi Lipmann, che l’avevano fondata nel 1867 a Besançon. Nella sua storia, ormai conclusa, la Lip ha creato “solo” 15 calibri meccanici da polso, 4 meccanici da tasca e 7 elettronici. La ricerca della qualità elevata l’ha […]
Lunar Pilot: Bulova nello spazio
Tra le novità presentate quest’anno da Bulova, in uscita proprio quest’estate, c’è uno degli orologi più amati dai fan della Marca: il Lunar Pilot. Un esemplare che prende ispirazione dall’originale datato 1971 e il cui lancio è un’occasione perfetta per rievocarne la lunga storia Quando si parla di “Moonwatch”, ovvero […]
Bulova Curv, storia e preistoria del “quarzo” curvo ad alta frequenza
La presentazione dei nuovi modelli 2023 del Bulova Curv è l’occasione per ripercorrere brevemente la storia di questo originale movimento cronografico al quarzo di forma incurvata. Nato nel 2016, rispondeva alla necessità di rendere ben vestibili le dimensioni abbastanza importanti – 44 mm – degli orologi da uomo. Back to […]
Hamilton 500, il primo movimento elettrico. Dal Ventura in poi
In questo articolo illustriamo il primo movimento elettrico al mondo a raggiungere effettivamente il mercato, seppur non il primo mostrato al pubblico: l’Hamilton 500. In ogni caso, tutto questo gruppetto di testa non era ancora maturo per la commercializzazione, finendo per far fare ai clienti da tester. Dovremo aspettare 3 […]
L’orologio elettrico: dal bilanciere al chip #2
Nel solco della precisione Accennavamo nella scorsa puntata di una seconda caratteristica da migliorare: la precisione.Finora abbiamo visto movimenti sì elettrici ed elettronici, ma le cui basi affondano ancora nell’orologeria tradizionale. Gli organi regolatori sono ancora i bilancieri, che viaggiano a 2 o 3 Hertz. La precisione di un orologio […]
L’orologio elettrico: dal bilanciere al chip #1
Al giorno d’oggi, quando si parla di orologi da polso a pile, la mente corre subito ai movimenti al quarzo, magari economici, di origine cinese e con molte parti in plastica, non certo all’orologio elettrico. In termini quantitativi, è una percezione corretta: ogni anno si produce oltre un miliardo di […]
Accuquartz 224 & Co. L’epilogo del progetto Bulova Accutron #3
In quest’ultima puntata vedremo le ulteriori filiazioni del Bulova Accutron. Dopo un breve excursus sugli esemplari dedicati al pubblico femminile, ci addentreremo nel mondo del quarzo. Le versioni Accuquartz e le successive variazioni sul tema emettono ancora il tipico ronzio del diapason, ma sono governate dal cristallo di quarzo. E […]
Accutron 214: l’affermazione e i primi sviluppi del calibro Bulova #2
Proseguiamo il nostro excursus storico sul Bulova al diapason. E arriviamo al lancio sul mercato del primo Accutron 214, con la conseguente ricerca di notorietà e prestigio (anche in Italia). Fino alle successive variazioni sul tema, per quanto riguarda i calibri e i tanti modelli in cui erano montati Abbiamo […]
Accutron by Bulova. Far funzionare gli orologi con il diapason #1
Iniziamo oggi una nuova serie di articoli dedicati agli orologi elettronici, scritta da un esperto del settore, Francesco Consumi, appassionato collezionista di esemplari a tema. E cominciamo con una pietra miliare: il Bulova Accutron, di cui ripercorreremo le vicende in diverse puntate Nell’orologeria ci sono un certo numero di prima […]